Kim Yoonsun è l' AD della New Fashion Corporation (NFC).
Suo padre assumerà sette ragazzi che le cambieranno la vita , ma uno di questi gliela cambierà drasticamente.
Dall' AD più temuta in tutta l'azienda all' AD innamorata
ci vorrà tanto , anzi...
Attenzione: nonrifare a casa. Può causare conseguenze irreparabili
Kim Yoonsun pov
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Erano ormai due giorni passati che non vado in azienda. Non mi sento tanto bene e il mal di testa non aiuta. Ed intanto il sonno è andato a quel paese. Avevo delle occhiaie che potevo essere paragonata ad un panda. Avevo bisogno di dormire perchè mi sentivo troppo stanca quindi decisi di prendere i sonniferi. Andai in bagno e aprì un armadietto contenente le medicine e subito dopo riconobbi quel barattolino trasparente. I sonniferi, se non mi ricordo male l'ultima volta che li presi avevo ancora diciannove anni. Cambia l'età ma non cambia la causa. Aprì il barattolino e ne presi un paio. Non mi soddisfacevano e quindi ne aggiunsi altre tre , che diventarono in tutto cinque e poi le ingoiai con dell'acqua. Piano piano sentivo la testa diventare leggera come un piuma ma non feci in tempo ad arrivare al mio letto che caddi per terra,e poi nero assoluto.
Kim Taehyung pov
Erano ormai passati due giorni e nell'azienda era notevole una grande felicità della mancanza del loro capo. Io in primis non potevo dire che non ci sentiva male quando si sentivano le sue urla fino ai piani alti in azienda , ma una cosa è certa , mi manca. Non mi sentivo troppo sicuro di lasciarla a casa dopo tutto quello che le è successo; insomma , la sua vita è molto complicata. Quindi con tutto il mio coraggio andai a casa sua. Una volta arrivato suonai il campanello la prima , la seconda , la terza e la quarta volta ma nessuno mi rispondeva. Forse sta dormendo o probabilmente è uscita. La chiamai ma niente , non rispondeva. Provai a sbirciare dalle finestre, magari voleva stare da sola e non essere disturbata ma niente non riuscivo a vedere nulla. Alla fine optai per la soluzione migliore. Le chiavi. Me le aveva lasciate cosicché in caso di essersi dimenticata qualcosa potevo andarla a prendere. Misi la chiave nella serratura e dopo tre giri la porta si aprì ma lo spettacolo era sgradevole. C'erano fogli sparsi per terra , lattine di bevande e spazzatura varia. Chiamai il suo nome ma non mi rispose , e nel mentre l'ansia continuava a salire. Andai a controllare nel bagno, trovai un armadietto aperto e delle pillole per terra e subito la mia mente pensò al peggio. Salì subito le scale e me la ritrovai per terra. La presi tra le braccia in stile nuziale e la misi nel suo letto , chiamai il dottore e mentre lui stava arrivando pulì tutta la casa e tornai da Yoonsun. Le stinsi le mani sperando in qualche segno di risveglio. Ding Dong Ding Dong Andai velocemente ad aprire la porta e ritrovai il dottore. Gli avevo spiegato tutto quindi si recò direttamente da Yoonsun e la visitò. <È andata in overdose> disse lui ma io non capendo continuai a fissarlo , <Significa che ha preso troppe pillole , in questo caso dei sonniferi , potrebbe svegliarsi adesso o magari domani mattina. Però non provare a svegliarla perché da quello che ho notato non ha dormito per tanto tempo. Le serve un bel po' di tempo per il riposo.> mi spiegò lui. Il dottore è appena uscito e decisi di rimanere con lei a casa. Mentre stavo girovagando per casa trovai una foto che attirò la mia attenzione. Lei e un ragazzo. Avevano entrambi un fiore rosa in mano. Non capii di chi si potesse trattare quindi andai a dormire sul divano.
