3 - Non siamo quanto crediamo

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by mana

"Sbrigatevi, siamo già in ritardo!", chiamò Mana prendendo Kry per un braccio.
durante il tragitto, pochi zombie vennero loro incontro. la maggior parte li uccise mana con il nuovo fucile trovato durante la missione.
attraversando il ponte, le tre ragazze si ritrovarono davanti al loro accampamento.
mana prese il walkie-talkie e chiamò il generale.
"squadra di protezione a rapporto- signor generale. abbiamo completato la missione e- abbiamo portato davvero molte cose... tra cui alcune armi."
"non me l'aspettavo... una come te è riuscita a difendere quelle due pippe?"
"ehm- sì, signore."
mana era un po' incerta. magari era una domanda senza bisogno di una risposta. ma una cosa che la faceva arrabbiare, era stata chiamare le sue amiche "scarse". ovviamente non erano i migliori soldati della storia, ma nemmeno mana lo era e lo sapeva.
"sì, questo l'ho capito. hm, piuttosto, lanciate il fumogeno che vi aspetta una piccola ricompensa. mettete dentro alla scatola tutta la roba che volete consegnare. alcune cose potete tenerle, ma non fate le tirchie che vi sparo. ciao", concluse il generale staccando la linea.
la ragazza dai capelli neri sospirò e guardò le sue amiche.
"m-mana? non hai sentito nulla?", sbottò kry.
"hm? che intendi?"
"non hai sentito una voce femminile in sottofondo?", chiese giusy spostando il peso da una gamba all'altra.
"no... perché?", rispose mana.
"a me pareva familiare...", sussurrò kry, "ma non capisco di chi sia... comunque, butta il fumogeno."
mana lo lanciò e in men che non si dica un elicottero posò una cassa di legno davanti al gruppo.
cominciarono a posare le varie cose che avevano trovato, comprese un paio di pistole cariche.
nella cassa era presente però anche qualcosa da prendere.
oltre a dei caricatori per le pistole di giusy e kry, mana prese un pugnale affilato, adatto per attacchi agili - in cui lei era particolarmente specializzata.
alcuni tappi ed una mappa. una buonissima ricompensa, direi.
"adesso cosa dobbiamo fare?", chiese giusy sbadigliando, "io avrei sonno."
"c'era un foglio sulla cassa. diceva che ci sono due nuovi arrivati. uno di loro è infetto, quindi lo hanno tenuto un po' lontano. non so chi siano, ma dobbiamo andare a controllare noi", annunciò mana con un respiro profondo, "il fatto è che potrebbero pure essere banditi."

ovviamente anche i banditi potevano essere infetti - gli zombie non fanno preferenze di rango.
le tre ragazze si incamminarono verso l'entrata secondaria e notarono che molte guardie avevano l'arma alzata.
"attenzione, abbassiamoci", consigliò kry.
"no, siamo noi che dobbiamo accogliere o cacciare chiunque debba essere accolto o cacciato", spiegò mana, che fece cenno di andare davanti alle guardie.
le sue amiche non erano molto d'accordo, sarebbe potuto essere pericoloso, ma dopotutto era il loro compito e non eseguirlo sarebbe significato l'uscita dalla colonia.

quindi, la morte.

"alt! siamo la squadra di protezione. il generale ci ha detto che dobbiamo cont-", mana non fece in tempo a finire la frase che sentì chiamare il suo nome da una di quelle due persone.
aguzzando lo sguardo, capì di chi si trattava.

"layka!!! sei davvero tu?", esclamò.
le guardie abbassarono i fucili incerte.
"mana! da quanto hai i capelli così lunghi?", rispose layka.
"non ho tempo di farmeli tagliare in una situazione del genere... piuttosto, dov'è l'altra persona che doveva venire qui?", intanto giusy e kry la raggiunsero sorridendo.
"le guardie l'hanno portata nella torre del generale. è infetta...", borbottò la nuova arrivata.
"ma come si chiama?", domandò kry.
"credo di aver sentito <<rebecca>>."
la squadra si guardò a vicenda, poi spostò lo sguardo su layka.
"da oggi fai ti prendiamo nella squadra di protezione. oh, quante cose devi ancora imparare..."

end of chapter 3.

Tanto alla Fine si Muore - Minecraft EpidemiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora