Marchio a fuoco

177 6 1
                                    

Deku e Todoroki si stavano allenando per migliorare i loro quirk

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Deku e Todoroki si stavano allenando per migliorare i loro quirk.

Erano intenzionati a migliorarsi andando oltre i loro limiti, però, durante un attacco da parte di Deku, Todoroki, perse conoscenza cadendo a terra con il respiro affannato.

Il ragazzo lo raggiunse velocemente, ma appena gli posò la mano su la spalla fu colpito dalle fiamme che si sprigionarono dal suo corpo.

Ignorò il dolore prendendolo in braccio lo portò in infermeria dove sotto le cure di Recovery Girl si riprese lentamente.

Intanto, Deku, dopo aver lasciato l'infermeria andò in giardino osservandosi la mano dove adesso c'era una bruciatura pensando: Un marchio a fuoco dalla persona che amo, ma al quale non riesco a dirlo...

Alzò lo sguardo al cielo osservando il sole tramonte lasciandosi andare a un sospiro.

Alcuni minuti dopo, Todoroki, l'affiancò: «Stai bene?»

«Sì, non preoccuparti. Tu stai meglio?» gli domandò con dolcezza accennando un sorriso imbarazzato.

«Sto meglio. Ho esagerato con l'allenamento» ammise guardandolo attentamente notando solo in quel momento la bruciatura su la sua mano. Senza dire niente lo prese per il polso domandandogli: «Questo sono stato io a farlo?»

«Sì, però, non preoccuparti» disse Deku sorridendogli mostrandogli che non aveva problemi nel muoverla.

In quel momento Todoroki capì e come spinto da una forza che andava ben oltre il suo volere l'attirò contro il suo corpo baciandolo.

Quando si allontanarono, Deku, assunte tutte le tonalità di rosso esistenti in natura, ma poi borbottò: «Era il mio primo bacio»

«Era anche il mio e sono felice di averlo dato alla persona che mi piace» ammise il ragazzo sorridendogli.

«Io ti piacio?» gli chiese lui preoccupato.

«Sì» ammise Todoroki senza indugiare.

«Anche tu mi piaci» rispose a sua volta il ragazzo sorridendogli felice.

Poco dopo tornarono in dormitorio, ma quella notte si rifugiarono nella stanza di Todoroki dove rimasero a parlare fino a quando, non si addormentarono l'uno tra le braccia dell'altro. 

Raccolta storie My Hero AcademiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora