Schegge

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Avviso: Questa storia è la prima che ho scritto per una minichallenge su facebook indetta dal gruppo: Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction. 

Qui di seguito vi lascio il link della pagina se siete interessati a questo gruppo: https://www.facebook.com/groups/337102974212033

#Secondarytowhom   Prompt: Schegge

Hawks stava lavorando come al suo solito, ma questa volta stava affiancando Endeavor

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Hawks stava lavorando come al suo solito, ma questa volta stava affiancando Endeavor.

I due si videro costretti a separarsi restando in contatto con gli auricolari a loro disposizione:

"Hawks, cosa vedi dalla tua posizione?"

"Ci sono quattro nemici a qualche isolato da dove ti trovi"

Ebbe appena il tempo di rispondergli che un esplosione alle sue spalle lo colse di sorpresa vendendo investito da un mare di schegge di vetro che gli colpirono la schiena e le ali facendolo urlare di dolore.

Non potendo volare si ritrovò a precipitare nel vuoto.

Endeavor sentendo quell'urlo di dolore avvertì un brivido scorrergli lungo la schiena per questo si affrettò a mettere fuori gioco i quattro nemici affidandogli agli altri eroi che si erano precipitati lì per poi correre via raggiungendo il ragazzo accogliendolo tra le sue braccia riportandolo a terra.

«Sei davvero un eroe» constatò il ragazzo legandogli le braccia al collo.

L'uomo a quelle parole sbuffò guardandosi attorno, ma notando che tutto era sotto controllò decise di portare Hawks a casa sua.

Senza indugiare andarono nella sua stanza dove dopo averlo messo disteso sul letto in modo che si rilassasse recuperò l'occorrente per medicarlo.

Con moltissima calma e mani ferme lo liberò dalle schegge di vetro, disinfettò le ferite per poi ricucirle una per una in modo che cicatrizzassero più velocemente. Ci passò sopra della pomata cicatrizzante per poi ricoprire il tutto con delle bende in modo da evitare che si infettassero.

Il ragazzo si sollevò lentamente mettendosi seduto tra le coperte guardandolo per qualche minuto mettere via tutte le cose che aveva utilizzato chiedendogli:

«Posso restare a dormire qui con te?»

Endeavor non ci mise molto a recuperare una delle sue magliette, ci fece delle aperture su un lato per far si che ci facesse passare le ali, lanciandogliela tra le mani senza dire una parola.

Hawks si tolse i vestiti che indossava mettendosi la maglietta venendo avvolto dal profumo dell'uomo che per qualche minuto gli fece battere più forte il cuore, appena Endeavor lo raggiunse sul letto mettendosi comodo andò a distendersi su di lui.

Dopo qualche minuti entrambi si addormentarono sfiniti da quella lunga giornata di lavoro. 

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