Capitolo 5

2.9K 117 1
                                    

POV DIEGO
Apro l'acqua e incomincio a lavare i piatti mentre Gian gli asciuga.

Diego: Quindi ci abbandoni?
Gian: Ma non dire così, non è che vi abbandono è che vorrei stare un po' con la mia ragazza.

Mi metto a ridere schizzandogli in faccia qualche goccia d'acqua.

Diego: Ci mancherà il tuo narcisismo.
Gian: Se dici così mi commuovo.

All'improvviso sento suonare il campanello, così chiudo il rubinetto e mi asciugo le mani con uno strofinaccio.
Mi allontano dalla cucina e mi occupo della persona che ha appena suonato.

Diego: Noo Valerio, che ci fai a Milano pure tu?
Vale: È da un po' che ci volevo venire e Gian mi ha detto che potevo stare qui visto che lui sarebbe andato da Marta.
Gian: Ei Valerio! Come mai sei arrivato con un giorno d'anticipo?
Vale: Scusa Gian, ma non ho resistito. È così bella questa città.

Accolgo Valerio in casa e lascio chiudere la porta a lui.
Ci sediamo sul divano e incominciamo a chiacchierare.
Valerio ci racconta il viaggio che ha dovuto affrontare per arrivare fin qui ed io e Gianmarco lo ascoltiamo con piacere.

Gian: Visto che tu sei già arrivato io posso andarmene anche oggi, se non vi dispiace.
Vale: Sì certo. Quale è il mio letto?
Diego: Abbiamo due stanze, una per me e Lele e una per Tanc e Gian.
Tu dovresti andare nel matrimoniale con Tanc.
Vale: Nono, non se ne parla io voglio un letto singolo per me, Gian ti avevo avvertito.
Gian: Non ti preoccupare, ho parlato con Lele. Ti lascerà il suo posto.

Vedo Valerio tirare un sospiro di sollievo.

Vale: Grazie al cielo, non mi piace condividere il letto.
Diego: Non ti capiró mai.
Vale: Ma anzi, Tanc e Lele dove sono?
Gian: Sono in camera, credo siano stanchi.

SPAZIO AUTRICE💘
Che staranno facendo Tanc e Lele??
Comunque sappiate che continuerò a spammarmi (q4.hugus su instagram😜)

Quel fottuto ragazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora