La verità

Capitolo 6

"Ti chiedo scusa se ti ho ferito con la mia domanda. È che sono curioso sembra che ti conosca da una vita. Se vuoi venire a fumarti una sigaretta di sotto sono nella hall dell'albergo. :) Harry"

Come lessi il messaggio scoppiai in una risata sempre con un pizzico di nostalgia e anche come se mi sentivo in colpa.
Mi infilai la felpa e scesi giù.
Ciao! Dissi io guardandolo
E lui rispose con un sorriso.
Sigaretta? Domandai io.
No grazie io non fumo.
Okay comunque ti chiedo scusa se mi comporto male quando mi viene chiesto il perché del mio parlare inglese perfettamente. Il fatto è che non lo so neanche io, beh in teoria lo so, sono inglese ma non so chi siano i miei genitori.
Harry mi guardava con le lacrime agli occhi.
O mio Dio Harry vedi perché non te lo volevo dire? Non voglio essere trattata da bambina che è stata abbandonata ecc. Non mi manca nulla ho un'amica che mi adora tanti amici che mi adorano e ora sono seduta su una panchina con un cantante di una delle and più famose del momento che dire. Dissi io un po sarcasticamente.
Harry mi abbracciò.
Certo ora capisco il caratterino tutto sale e pepe e capisco il perché del tuo parlare inglese perfettamente.
Quindi prima che me lo domandi tu, si sono a Londra per conoscere le mie origini e perché no sperando di ritrovare la mia cara famiglia per vedere che faccia hanno. Dissi io.
Ora io voglio farti una domanda aggiunsi.
Come hai fatto a capire qual era il mio hotel?
Semplice rispose lui Claudia ci ha dato il nome dell'albergo e sai esistono i telefono con internet e il tomtom ho preso la macchina e ti ho raggiunto. Rispose.
E bravo Hazza.
Emma! sentii urlare.
Mi girai e vide Claudia con il resto dei ragazzi si avvicinarono e mi salutarono tutti con un abbraccio.
Puzzate di alcol e di sudore in una maniera incredibile. Dissi io ridendo.
Tutto okay? Domandarono Zayn e Naill.
Si si poi se ne ha voglia il vostro amico Hazza vi racconterà tutto. Dissi io fissandolo.
Ora porto la bambina a letto che domani ci aspetta una giornata pieni di giri e giri e anche un po' di divertimento.
Emma abbiamo il vostro numero se è possiamo chiamarvi? Domandò Harry e Liam. Certo! Esclamai io.