La verità

Capitolo 16

Harry versione.

O no, no non doveva andare così. Ed ora come faccio l'ho persa del tutto la mia sorellina. Mamma e papà perché me lo avete nascosto. Perché? Strillai Emma non andare!. Strillai ma era inutile aveva bisogno di tempo. Non volevo perderla. Scoppiai a piangere e Claudia mi abbraccio forte. Lo stesso fece mio padre nel vederla.
Harry fidati non la perderai Emma si avrà bisogno di tempo ma fidati già gli manchi. È così è testarda. Ti vuole bene e vedrai che tra un pochino quando ritorneremo in albergo starà la ad ascoltarvi dissi rivolgendosi anche ai miei genitori.
È una bella figlia disse mi padre. Claudia si alzò e disse che doveva andare a fare due passi. Naill e Liam la seguirono.
Zayn e Louis rimasero seduti vicino a me.
Sai Harry siamo stati costretti. A lasciarla andare via se no le avrebbero fatto del male. Disse la mamma. Quando eri piccolo c'era un regime molto stretto che accettava solo figli maschi e no le femmine. Avrei dovuto abortire ma non volevo uccidere quella principessa quindi conoscemmo una famiglia italiana che stava in vacanza qui a Londra gliela affidammo. Per salvarla disse finendo il discorso mio padre. Oggi giorno e ogni anno ci mandavano foto. I suoi primi passi, le sue prime parole, le recite e le gare. Sai quando potevamo contattarla non lo abbiamo fatto, perché avevamo paura di rovinare la sua vita. Disse mia madre. Poi un giorno la mamma adottiva di Emma ci scrisse un email dicendo che Claudia aveva parlato con voi è che Emma sarebbe venuta a Londra per conoscere la sua verità. Quindi ora siamo qui non ti chiedo di perdonarmi o perdonarci ma solo di capire. Disse mia madre con mio padre. Sapete una cosa io no. Vi giudico né vi odio so che non è stato facile vedere la vostra principessa crescere a milioni di chilometri di distanza. Vi perdono per il fatto di avermelo tenuto nascosto. E vi amo come non vi ho mai amato. Ora però è arrivato il tempo di parlare e di spiegare tutto a Emma. Dissi aggiungendo.
Non vi nego che sto morendo di paura nel vederla ma è una paura che va affrontata.