Il ritorno a casa -pt2

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Erano le 6 del pomeriggio e Alaric, Hope e Alex erano finalmente arrivati a scuola. Tutti avevano saputo cosa era successo ed erano molto felici del ritorno di Alex, specialmente una persona, Penelope. Lei era più in ansia di tutti, non si era data pace quei giorni ed era preoccupatissima, ma appena la vide varcare la porta d'ingresso le saltò addosso e l'abbracciò fortemente

Penelope: "Aleeex!! Oddio non puoi capire quanto mi hai fatta preoccupare. Se ti fosse successo qualcosa io non me lo sarei perdonata"
Alex: "Tranquilla ora sto bene..."
Josie: "Finalmente sorellina mia, ora sei a casa, non sai quanto mi sei mancata"
Alex: "Anche tu Jo, ora però vado in camera a riposarmi un po' "

Alex andò in camera e si buttò sul suo letto. Gli mancava il suo letto morbido, così come gli mancava tutto di quella scuola, ma subito dopo la porta si aprì, era Hope. Alex da sdraiata si alzò per vedere chi era

Hope: "Ciao emm..Ti ho portato questa, l'avevi lasciata sul letto d'ospedale oggi"

Disse riferendosi alla felpa

Alex: "Ah grazie"

Hope si avvicinò al suo letto e gliela porse. Alex la prese, e rimasero qualche secondo in un silenzio imbarazzante,ma poi Hope la salutò e se ne andò, Alex invece guardò la felpa, fece un sorrisino e si addormentò senza manco cenare per quanto era stanca. Il giorno dopo Penelope le rimase appiccicata, non voleva che si stancasse troppo e ad Alex questo non dispiaceva anche perché lei aveva qualche giorno di riposo senza andare a lezione. La mattina dopo infatti...

Penelope: "Vuoi che ti prenda latte e cereali?"
Alex: "Sono intollerante al latte, ma grazie lo stesso"
Penelope: "Ti prendo un'altra cosa allora, qualcosa devi pur mangiarla"

Si alzò e andò al bancone per prenderle qualcosa

Josie: "Wow, Penelope si sta dimostrando molto gentile con te"
Alex: "Si fa uno strano effetto anche a me questa sua gentilezza"
Penelope: "Ecco a te, fette biscottate e marmellata"
Alex: "Ah emm grazie"

Subito dopo colazione le 3 ragazze andarono a lezione, mentre Alex approfittò di quella bella giornata per stare fuori in cortile.

Alla fine delle lezioni le 3 ragazze andarono da Alex per farle un po' di compagnia.

Hope: "Dov'è?"
Josie: "E li"
Hope: "Che sta facendo?"
Penelope: "Sta disegnando, le piace tanto. È proprio brava, dovresti vedere i suoi disegni così almeno prendi un po' del suo gusto, sai ti potrebbe servire"

Disse guardando come era vestita, e dopo si diresse da Alex

Hope: "Ma oggi non era mister gentilezza?"
Josie: "È pur sempre Penelope"
Penelope: "Ei cosa disegni?"

Disse prendendogli il foglio dalle mani

Penelope: "Ah che bella che è questa rosa, vero ragazze?"
Hope: "Si è molto bella. Sei proprio brava"
Alex: "Grazie"
Penelope: "Diciamo che è una piccola artista ahah"
Hope: "Ah davvero? Perché allora non mi fai un ritratto?"
Penelope: "Scherzi? Se devi fare un ritratto scegli un soggetto migliore, fallo a me"

Alex rimase in imbarazzo, ma non imbarazzo della scelta, imbarazzo della situazione. Josie rimase basita mentre Hope rimase indignata da Penelope, tanto da alzarsi e andarsene e Josie la seguì. Dopo qualche minuto...

Penelope: "Allora? Come sta vendendo?"
Alex: "Ho quasi finito, rimani ancora ferma. Ecco fatto, tieni, ti piace?"
Penelope: "Oddio ma è bellissimo, lo incornicio e me lo appendo in camera. Sei un tesoro"

E così si alzò. Hope e Josie intanto stavano in biblioteca a chiacchierare

Hope: "Cosa avrà voluto dire Penelope prima?"
Josie: "Cioè?"
Hope: "Mi ha fatto intendere che io non ho gusto, è così? Tu cosa ne pensi?"
Josie: "Hope davvero stai prendendo sul serio una cosa detta da Penelope?"
Hope: "Mm si infatti mi sto facendo troppe paranoie"
Josie: "E direi ahaha"

Alex era ancora in cortile immersa nei suoi pensieri, quando gli venne l'idea di fare lo stesso ritratto ad Hope. Non avendocela davanti le risultò un po' complicato, ma tempo 1 oretta e mezza che lo finì. Erano le 6 del pomeriggio e Hope per quell'ora era solita allenarsi in palestra, allora Alex lasciò davanti la porta della sua stanza una busta contenente il disegno, con un bigliettino che diceva

"Nonostante l'ingombrante presenza di Penelope oggi, ho voluto farti lo stesso un ritratto, sperto ti piaccia"

Con un piccolo disegno di una rosa disegnata dietro. Hope infatti dopo aversi fatto la doccia si recò in camera, e notò busta fuori. La raccolse, lesse il biglietto e fece un sorriso. Successivamente apri la busta e prese il disegno. Lo fissò per 10 secondi e se lo mise al petto quasi per "abbracciarlo". Entrò in camera e lo mise nella sua bacheca e subito dopo andò nella stanza di Alex. Il quel momento era sola perché Josie si stava pure lei facendo la doccia.

*toc toc*

Alex: "Avanti"
Hope: "Ei ciao"
Alex: "Ciao"
Hope: "Io emm, ho visto il tuo disegno. È molto bello, mi è piaciuto moltissimo, e il bigliettino era molto dolce.."

Alex le sorrise e disse

Alex: "Sai è buffa come situazione"
Hope: "Che intendi?"
Alex: "Be' abbiamo passato la maggior parte della nostra esistenza a litigare, e fino a qualche giorno fa avevamo pure litigato, mentre adesso mi ritrovo a farti un ritratto con tanto di bigliettino "dolce" come dici tu"
Hope: "In effetti si, è strana come cosa ahah, però ad esser sinceri non mi dispiacerebbe avere un rapporto quasi normale con te sai?"
Alex: "Mm lo stesso vale per me"

Si guardarono negli occhi per qualche secondo, ma subito dopo Josie entrò nella stanza.

Josie: "Che fate?"
Hope: "Ah em, la stavo ringraziando per il disegno"
Josie: "Disegno? Quale disegno?"
Alex: "No niente, il ritratto che mi aveva chiesto prima che Penelope si intromettesse"
Josie: "Ma dimmi un po', cosa è questa di Penelope?"
Alex: "Cioè?"
Josie: "Dai lo sai. Penelope ti sta sempre addosso, ma da sempre eh"
Alex: "E quindi? Vorrei ricordarvi che è di Penelope che stiamo parlando, lei adora stare al centro dell'attenzione"
Josie: "Si ma quando sta con te è diversa la situazione."
Alex: "Che vuoi dire ahah?"
Josie: "Voglio dire che ormai è da 3 anni che vi conoscete.."
Alex: "...e sono 3 anni che non ci sopportiamo"
Josie: "Be' non si direbbe, diciamo che Penelope è sempre stata così aggressiva nei tuoi confronti per avere la tua attenzione"
Alex: "Josie vai dritta al punto"
Hope: "Si Josie, manco io starei capendo"
Josie: "Quello che voglio dire è che sotto sotto tu secondo me gli piaci"
Alex: "Coosa? Jo ma come ti vengono in mente questo cose ahaha"
Josie: "Dai ma non te ne sei accorta?"
Alex: "Ma accorta di cosa"
Josie: "Accorta del modo in cui ti guarda. Ti giuro che se io avessi ragione (ed è così) per me non ci sarebbe alcun problema"
Alex: "Josie ma cosa stai dicendo"
Josie: "Dai che se ne era accorta pure Hope"
Hope: "Aspetta cosa?"
Josie: "Si, ti ricordi quando mi hai detto che il giorno della partita Penelope aveva fatto dei commentini su Alex?"
Hope: "Vabbe ma non è che ora significa questo..."
Alex: "Ecco infatti. Comunque fatto sta che io Penelope la considero solo una nemica che si sta rivelando un po' più amichevole tutto qui"
Josie: "Vabbbbe, ma se tu cambiassi idea voglio che tu sappia che per me non ci sono problemi, per lei così come per nessun altro"

Detto ciò Hope disse che si sentiva poco bene e se ne andò in camera. Era triste. Era da quando Alex la salvò che lei nei suoi confronti stava nutrendo un qualche cosa di protezione se non di più, e non ce la faceva a sentire la teoria di Josie secondo il quale a Penelope piace Alex, quindi andò in camera e si mise a dormire

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