«Nat,sveglia,c'è scuola oggi!»
mi grida nell'orecchio mia madre facendomi aumentare il forte dolore alla testa che ho a causa della sbornia di ieri sera.
8 ore prima
«Nè vuoi ancora Nat?» mi grida il mio migliore amico a causa della musica eccessivamente alta.
Sono già al dodicesimo shottino e non riesco più a collogare i nomi dei miei amici a ognuno di loro.
«Si» rispondo inconsapevole di quello che mi avrebbe causato il tredicesimo.
Harry si alza dalle gambe del suo ragazzo e insieme si avviano al bancone per ordinare un altro giro.
«Domani saremo degli zombie!» urla la mia migliore amica in mia direzione dopo aver limonato tutta la sera con Charlie.
«Già» rispondo alzandomi per andarmi a divertire anche io dato che sono l'unica single del gruppo.
Tante volte i miei amici hanno tentato di farmi avere una relazione seria con qualcuno ma non tutto va a buon fine.
Mi diriggo verso la pista da ballo e inizio a muovermi tra la folla,con passi scordinati e chiudendo gli occhi per rilassarmi del tutto.
Improvvisamente sento delle mani calde poggiarsi sui miei fianchi,facendomi girare di scatto e mi ritrovo di fronte un ragazzo alto quasi due metri,denti perfetti e un viso ben squadrato con un paio di occhi azzurri ed un ciuffo pettinato per ore davanti lo specchio.«Come ti chiami bellezza?»
«Natasha» rispondo rilassando il corpo
«Jack» mi dice allargando il sorriso
Brutto pervertito penso tra me e me.
«Bel nome» dico indifferente
«Ti va di andare in un posto più tranquillo?» mi domanda iniziando a spostare la posizione delle sue mani sul mio corpo fino al sedere.
Rimango tranquilla a quel tocco,sono abituata ai casi umani come lui,così mi avvicino al suo orecchio.
«Dove vuoi andare?» gli chiedo sussurando in modo seducente.
«Casa mia?»
«Andiamo sulla mia macchina» rispondo non volendo allontanarmi troppo dal locale.
Mi prende per mano e lentamente ci facciamo largo tra la folla,arrivando di fronte la mia macchina.
«Wow,che bomba!» esclama Jack sorpreso davanti la mia bellissima Lamborghini nera che mio padre mi ha regalato per il mio sedicesimo compleanno.
«Già,cerchiamo di non rovinarla»
«Faremo piano» mi dice fuoriuscendo nuovamente i suoi denti bianchi perfetti.
«Un sogno che si realizza è questo» mi dice Jack mentre si alza i jeans.
«Ovvero?» dico continuando a sistemare il make-up senza degnarlo di uno sguardo.
«Fare sesso in una Lamborghini»
«Già e sarà anche l'ultima volta» dico scendendo dalla macchina.
«Perchè non dovremmo più vederci?» mi domanda insistendo mentre scende della macchina e io la chiudo con un clic dalla chiave.
Mi giro di scatto e lo fulmino con lo sguardo.
«Non nè vedo il motivo» dico lasciandolo impalato davanti la porta.
Fortunatamente trovo subito il tavolo dei miei amici.
«Dove sei stata?» mi grida Harry staccandosi dalla lingua del suo ragazzo.
Prendo un sorso dalla sua birra e mi siedo senza rispondere.
«Credo che si sia passata il tempo la signorina» risponde Charlie al mio posto procurandosi le risate generali di tutti mentre indifferente sorseggio la mia birra.
STAI LEGGENDO
Kiss Me Daddy
Fanfiction"Ti amo non per quello che sei,ma per quello che sono quando sono con te."