«Che fai stasera?»
mi chiede Harry mentre usciamo da scuola.
«Non credo che torno a casa oggi» dico non rispondendo alla sua domanda.
«Vuoi venire da me?»
Gli rispondo annuendo e senza altri giri di parole, saliamo in macchina.
«Non viene Louis?» domando mentre metto in moto.
«No,ha un progetto a scuola» mi dice uscendo un pacchetto di sigarette ma che al mio sguardo severo lo riposa immediatamente.
«Non vale!Non può baciarlo così come niente fosse!Voi ragazze siete davvero strane!»
esclama il mio migliore amico con dei pop corn nelle mani e un film il quale non sto seguendo alla tv.
Sono troppo giù di morale ed ho bisogno proprio di bere e sfogarmi.
Sono abituata alle liti con mio padre,fin da piccola mi sgridava per la qualsiasi.
Un rapporto odio e amore il nostro, tutto qui.
«Nat!Nat!»
mi richiama il mio migliore amico scuotendomi una spalla.
«Si?» dico finalmente riprendendomi e voltandomi verso di lui.
«Ok,ora mi dici cosa è successo stamattina» mi dice posando il vassoio sul tavolo e spegnendo la Tv,pronto per ascoltarmi.
Io amo Harry,è il mio migliore amico fin dalle medie ed è la persona più comprensiva che io conosca,l'unico che mi abbia mai capito veramente.
La prima cosa che ho adorato di lui sono i suoi meravigliosi occhi verdi smeraldo e tutti sanno che sono miei,neanche Louis può toccarli.
Mi metto a gambe incrociate e lentamente prendo una sigaretta dal pacchetto sul tavolino.
«Discussione con mio padre» bofonchio mettendo quest'ultima tra le labbra e accendendola.
«E come è nata questa discussione?» mi domanda guardandomi dritto negli occhi.
«Il solito Harry,ormai è da anni che lo sai» dico buttando una nuvoletta di fumo.
Ringrazio mentalmente Anne che non mi caccia fuori casa,ogni volta che gli fumo in salotto.
Anne è la madre di Harry ed una persona molto buona,mi accolto a casa sua come una figlia fin dal primo giorno.
«Mi dispiace Nat,che tuo padre ti tratti così» mi dice abbracciandomi e facendomi stendere su di lui.
«Anche a me»
mormoro facendomi coccolare dal suo tocco sui miei capelli.
3 ore dopo
«Cosa mi metto?»
domando davanti al mio armadio.
Dopo aver dormito per più di un ora,abbiamo deciso stasera di andare alla festa che Justin ha organizzato a casa sua.
Fortunatamente appena sono tornata a casa non ho trovato nessuno a parte Millie pomiciare con Finn, il suo ragazzo fin dalle elementari.
«Nat,tu sei bellissima anche con un sacco di spazzatura addosso» mi dice Harry mentre è disteso sul letto con le braccia incrociate dietro la testa.
Se non fosse fidanzato,un pensierino glielo farei.
È davvero bello,i skinny neri strappati sul ginocchio stanno in perfetta sintonia con le sue gambe lunghe,la camicia larga nera arrotolata nelle braccia e aperta sul petto fa fuoriuscire i suoi tatuaggi.
Per non parlare dei suoi boccoli nocciolati e gli anelli che porta risaltano le sue mani fine.
«Ok,metto questo allora»
uscendo un tubino nero semplice con uno scollo a cuore.
«Vattelo a provare,bellezza» mi dice facendomi l'occhiolino.
Corro in bagno e lo indosso immediatamente.
Tornata in stanza ricevo un fischio d'approvazione da parte di Harry.
Dopo la sua approvazione mi saluta andando a sistemarsi anche lui e promettendomi che per le nove sarà davanti casa mia.
Appena mi inizio a truccare,sento bussare alla porta.
«Avanti!» urlo e mi ritrovo Finn e Millie di fronte.
«Dove vai?»
mi chiede preoccupata mentre Finn si siede sul mio letto.
«Esco»
«Anche dopo quello che è successo stamattina?»
Mi giro di scatto e la guardo negli occhi .
«Millie,tuo padre non tornerà a casa prima di lunedì e la mamma ha il turno di notte,chi dovrebbe scoprirmi?»
«Si,ma..» mi dice titubante.
«Puoi far rimanere Finn» dico rigirandomi verso lo specchio e dandomi l'ultima sistemata.
«Se Millie vuole...ok»
risponde quest'ultimo alla mia proposta.
«Ok...divertiti»
mi dice dandomi un bacio sulla testa per poi uscire lasciandomi nuovamente sola.
STAI LEGGENDO
Kiss Me Daddy
Fanfiction"Ti amo non per quello che sei,ma per quello che sono quando sono con te."
