Mezzosangue

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Chapter one

This is ridiculous
[questo è ridicolo]

Sono appena finite le vacanze Natalizie e siete tutti tornati ad Hogwarts, questo per te è il sesto anno nella scuola di magia e stregoneria, hai già la tua compagnia di amici e conosci anche un sacco di studenti appartenenti ad altre case per via del tuo carattere aperto, dimostrando così che le voci su i tanto odiati Serpeverde, non sono poi così vere dal momento che non siete tutti uguali.
Sei anche abbastanza popolare tra i serpeverde e le altre case, e questo ti da ulteriore modo di avere amicizie in tutta la scuola.
Ti stai dirigendo nella sala grande per il solito discorso di benvenuto che Silente fa ogni anno, per i vecchi e i nuovi arrivati.
Conosci così bene la struttura che potresti camminare al suo interno ad occhi chiusi, sei anche perfettamente a conoscenza delle regole della scuola, e che una di queste vieta di restare alzati fino a tardi.
Tu e i tuoi compagni di casa volete svagarvi un altro po' prima di riprendere definitivamente le lezioni l'indomani.
All'insaputa dei professori avete organizzato un incontro che si terrà nella vostra sala comune dopo la cena, a quest'ultima si unirà anche un tuo amico appartenete ad una delle case "rivali".
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È appena scoccata la mezzanotte, tutti si sono ritirati nei propri dormitori ad eccezione tua e del tuo gruppo.
Come d'accordo vi trovate nella sala comune dei Serpeverde, vi state rilassando davati al camino con delle coperte a terra e una bottiglia vuota per il solito gioco della bottiglia, infondo siete ragazzi prima d'esser maghi.
Tu ti stai divertendo e ridi spesso alle battute che fa il tuo compagno Aiden.
Aiden è il tuo migliore amico dal primo anno, è un ragazzo più tosto attraente con quei suoi occhi verdi e i capelli scuri, il classico ragazzo che attira molto l'attenzione senza nemmeno sforzarsi.
Questa sera però lui si è unito a voi se pur non faccia parte della vostra casa, difatti è un Tassorosso, e a maggior ragione per averlo fatto unire a voi rischiate doppiamente una punizione.
Tu e Aiden siete praticamente una cosa sola e ormai i ragazzi hanno imparato ad accettare questa situazione, se pur ad alcuni di loro poco gradita in quanto passi praticamente tutto il tuo tempo in sua compagnia, ovunque vai.
Ti fa spesso ridere oltre che sentire a tuo agio, è grazie a lui se il primo anno ti sei sentita subito a casa in questa scuola, lo hai conosciuto il primissimo giorno sul treno e da allora non vi siete più divisi, andate così d'accordo che la gente quasi fatica a credere che siate solo buoni amici.
Stanno giocando tutti, tutti tranne uno, Draco come suo solito sembra annoiato o assente, noti che stranamente ti sta guardando e sembrerebbe con disprezzo, o almeno è questa la tua impressione data la sua espressione, forse non è neanche la prima volta che ti guarda e tu
ricambi lo sguardo in maniera interrogativa.
Mentre se ne sta in disparte ti chiedi perché non si diverta mai se non quando prende in giro Harry Potter e i suoi amici, o il perché non si unisca mai a questo tipo di giochi, alla fin fine avete la stessa età ma lui sembra non trovare gusto in niente oltre al prendere di mira gli altri.
Decidi di farti coraggio per provare a parlargli, ti sporgi verso di lui tra le chiacchiere indisturbate dei vostri compagni, non sai nemmeno quand'è stata l'ultima volta che gli hai parlato a pensarci ora.

«perché non ti unisci anche tu al gioco Malfoy?» Chiedi guardando il suo profilo illuminato dal fuoco della brace calda, proveniente dal camino, il ragazzo posa i suoi occhi gelidi nuovamente su di te, ti guarda ancora con quell'aria di superiorità, come se si stesse chiedendo perché gli dai a parlare.
Sul suo viso imbronciato spunta un ghigno che ti mette in soggezione.
Non lo hai mai capito anche se inizialmente, e soprattutto i primi anni, ci hai seriamente provato ma ti è sembrato quasi subito impossibile stabilire un rapporto a causa del suo carattere.
Draco ti è sempre piaciuto e nell'ultimo periodo parso affascinante, soprattutto da quando è cresciuto, c'è quel lato di lui che ti attrae e non sai spiegarti nemmeno tu il perché, ovviamente non è a conoscenza di questo tuo segreto, persino tu sei confusa, forse l'unica è vera volta in cui avete parlato è stato al primo giorno del primo anno, quando si è presentato a te e subito dopo tu hai deciso di rivolgere la tua attenzione a quello che poi sarebbe diventato il tuo migliore amico.

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