Obbligo o Verità?

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Chapter Eight

You were never mine but i was always yours
[non sei mai stato mio ma io sono sempre stata tua]

Due settimane dopo

E così i giorni sono passati, ma la tua mente è ancora la, all'inizio della fine di tutto, la fine dell'amicizia con Aiden, i sentimenti che hai smesso di provare per Draco, e anche un po' la tua felicità.
Dopo la litigata con il tuo migliore amico, Draco ha continuato a darti fastidio con le sue assurde richieste alle quali non ti sei potuta sottrarre, ha fatto di tutto per renderti le giornate un inferno, obbligandoti a fare anche le cose più stupide come portargli i libri o fargli i compiti, ogni qual volta ti opponevi il collarino che tutt'ora indossi, ti si stringeva alla gola, non puoi ancora credere a quanto sia stato crudele e quanto tu sia stata stupida, tutto questo ha rovinato l'unica cosa che veramente contasse per te, il rapporto con Aiden, lui c'è sempre stato e tu lo hai sottovalutato, non avevi capito i veri sentimenti che prova per te fino a due settimane fa.

"scusami se il mio regalo e il mio amore valgono meno delle prese in giro di Malfoy.."

"il mio amore.."

Ma Aiden è veramente innamorato di te? te lo stai chiedendo da giorni, l'unica cosa che ora vorresti è levarti questo dubbio, ma lui nemmeno ti parla e nei corridoi ti evita, a maggior ragione quando sei in presenza di Malfoy.
Ora più che mai ti senti a pezzi, esausta e stressata, non solo per la situazione che continua a peggiorare di giorno in giorno, ma anche per gli esami che dovrai trovarti ad affrontare senza di lui, senza il tuo migliore amico.
Ormai siete quasi alla fine dell'anno e le vacanze si avvicinano, l'unica cosa alla quale non riesci a smettere di pensare, e che prima di tornare a casa dalla tua famiglia, vorresti parlare con lui, tentare in tutti i modi di aggiustare quello che si è rotto tra voi, perché più di tutto è questo quello che conta per te, e lo rivuoi a qualunque costo.

«Signorina Y/n? È presente alla lezione questa mattina?»

Alzi la testa tornando alla realtà, ti guardi in torno leggermente a disagio fra tutti i compagni che ti fissano, poni poi la tua attenzione finalmente al professore di Babbanologia, la materia consiste nello studiare abitudini e marchingegni babbani, con sorpresa dei tuoi compagni, hai scelto questa materia.
Nonostante uno dei tuoi genitori sia babbano, l'idea di vedere il mondo "normale" attraverso gli occhi del "mondo magico" ti affascina e ti incuriosisce moltissimo.

«si professore, mi scusi.»
Ti appoggi al banco con le braccia incrociate su esso, sospirando con aria triste abbassi gli occhi per prendere poi la penna in modo da sottolineare i tuoi appunti più importanti.

«Bene stavamo dicendo...»
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Finita la lezione esci dall'aula sola e con aria moggia, hai la testa immersa nei tuoi pensieri fin quando qualcuno, dandoti una spallata ti fa cadere tutti gli appunti a terra.

«oh scusami, davvero mi dispiace sono così sbadata.»
alzi gli occhi su Pansy mentre raccogli i tuoi appunti, ti rialzi aggrottando le sopracciglia a quel suo sorrisino sfacciato.

«lo hai fatto apposta non è vero?»
chiedi evidentemente irritata

«cosa? Non farei assolutamente nulla per ferirti Y/n.»
Sospiri rumorosamente già spazientita per il suo atteggiamento, sai benissimo che Pansy ti odia ma non hai mai capito il reale motivo.

«finiscila Pansy, so benissimo che non mi sopporti, ti ho visto quel giorno, sei stata tu a dire a quei ragazzi di minacciarmi non è vero? Perché?!»
Gli chiedi stringendo al petto i libri mentre gli studenti iniziano a sfollare.

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