( Yoongi.)
[ Qualche anno prima. ]
Avendo perso il mio gruppo e con la partenza per Seoul sempre più prossima decisi di sprecare la mia ultima mesata in giro. Senza dover restare a casa ad infastidire mia madre, che diciamocela tutta, non era esattamente contenta di avermi intorno, dopo il casino che avevo fatto e che lei sapeva ma del quale non parlava mai. Una sera decisi di entrare in uno di quei pub super eleganti, mi ci vestii anche per fare bella figura. In realtà vagavo un po' come uno zombie, non avevo uno scopo, non volevo rimorchiare, avevo solo bisogno di distrarmi con qualche bevuta, anche se avevo pochi soldi. Perché non ero nato ricco? Aish, iniziavo a chiedermelo sempre più spesso. Ad un certo incrociai lo sguardo con questo tipo che tentava di sedurre una ragazza dai capelli biondissimi e senza nemmeno conoscermi mi mise sotto il suo braccio fingendo che fossi il suo fratellino e lui doveva mostrarmi come rimorchiare.
Stavo per dargli un pugno ma ci pensò la tipa che infastidita gli tirò dietro il drink, scoppiai a ridere. " Amico, devi rivedere i tuoi metodi di rimorchio. " - " Aish, il mio fascino oggi non funziona, com'è possibile? Magari è colpa tua, dovevo scegliermene un altro. " Disse fissandomi dalla testa ai piedi. " Come prego? " Mi stava dando del cesso?! Lui rise. " Intendo che hai la decolorazione da rifare, troppa ricrescita e hai troppi lividi in faccia, il vestirti bene non copre che sei un poco di buono in cerca di qualcosa qua dentro. " Sbattei le palpebre un po' sorpreso. " Senti, non sono un poco di buono e non sto cercando proprio niente, sono venuto per bere, per i fatti miei. " - " Mmmh, sarà. Piacere comunque, sono Kim Seokjin, ma puoi chiamarmi bellissimo. " Mi porse la mano mentre con l'altra si stringeva il mento. Io la ignorai. Non gli era chiaro forse il fatto che volevo stare per conto mio? " Oh andiamo, nessuno viene nel mio locale per essere un morto dentro. " Mi prese la mano e la strinse nella sua e mi guardò con entrambe le sopracciglia inarcate. " E tu sei...? " Sbuffai. " Yoongi. Min Yoongi. " - " Oh piacere Yoongi, vieni, andiamo nel privé, li l'alcol è gratis e ti faccio conoscere un paio di persone...aspetta. Min Yoongi...???? " Io me lo fissai accigliato. " Quel Min Yoongi? " Per un attimo mi si gelò il sangue nelle vene. Che intendeva? Sapeva qualcosa...ero già pronto a scappare ma lui rise. " Amico, ma sono io, Jin! Jinie! Dai, andavamo a scuola insieme! Sono amico di Namjoon e Hoseok. Mi hanno presentato nella hall della scuola come lo spezzacuori e tu avevi capito culi e abbiamo riso un'ora. " La mia espressione divenne ancora più corrucciata mentre pensavo a tutto quello poi lentamente i ricordi tornarono alla mia mente. " Il tipo del succo all'uva nei pantaloni..." - " Beh, io volevo che ricordassi un altro tipo di immagine di me, ma va bene. Si quello! " Sorrisi e gli diedi una pacca sulla spalla ora molto più tranquillo. " Non ti ho proprio riconosciuto. " - " È passato qualche anno, ci sta. Nemmeno io ti ho riconosciuto sul momento, cavolo, tu sei cambiato un sacco. Andiamo, Nam e Hoseok sono dietro con me. " - " Hai detto che questo posto è tuo...? " - " Non ancora, finirà nella mia eredità, ma intanto posso portarci gli amici. È stato un peccato che tu sia andato via ad un certo punto, non ti abbiamo più ne visto ne sentito. " Io annuii. " Scusa, ricordo che ero così arrabbiato con mia madre perché voleva cambiare città a tutti i costi e non voleva permettermi di prendere dei mezzi per venire comunque a quella scuola, che mi sono isolato. Non so forse era mia forma di protesta per le sue sempre pessime scelte. " Superammo delle tende nere e dei ragazzi erano a giocare a biliardo con della birra in mano. " Yah Jin! Ma dove sei andato? Ti sei rimorchiato.....un tipo? Hai rimorchiato un tipo?? " - " Quanto sei cretino, Joon. No, è Yoongi. Min Yoongi, quello che mi ha versato il succo d'uva nei pantaloni. " Rimasero a guardarmi e Hoseok si illuminò. " YUNKI! " Ricordai anche che Hoseok era sempre stato extra, anche nel tono di voce. Mi si lanciò addosso stringendomi forte. " Amico, ma sei proprio tu?! Non posso crederci, ma che hai fatto in faccia? Vabbè, ma sei qui! Non ci credo! " Stava parlando a raffica tanto che Nam dovette scansarlo per potermi abbracciare anche lui. " Non avrei mai pensato che potessi mai rivederti! " Lui ricordo che era quello sempre super sveglio e intelligente e che sapeva leggermi come un libro aperto e lo stava facendo anche ora, a distanza di anni aveva ancora quel potere su di me. Io feci un colpo di tosse quando poi entrò un ragazzo con i capelli rossi, rossissimi e ci guardò tutti un po' confuso. Le catene attaccate ai suoi pantaloni tintinnarono quando si fermò. " Tae! Ti ricordi di --- " - " Yoongi. Min Yoongi. " Disse lui bloccando Jin dal presentarmi. Porca puttana. Kim Taehyung, il mio primo pompino della storia era li davanti a me. Avvampai. " Ehm, ciao..." Dissi io con la gola secca, distogliendo lo sguardo con un filo di imbarazzo. Lui fece qualche passo verso di me levandosi il giacchetto in pelle e sorrise. " Cazzo, ma sei vivo allora! È bello rivederti..." Alzai lo sguardo verso di lui, aveva ancora quello sguardo con il quale mi guardava a scuola. Perche fra me e lui c'era qualcosa, una sorta di feeling silenzioso. Lui aveva tirato fuori dei lati di me sconosciuti alla mia persona e nonostante lo avessi respinto dopo quel fatto, restò gentile e mi promise che un giorno mi sarei innamorato di lui. Beh, purtroppo non fu proprio così, eppure il suo sguardo era lo stesso. Non era possibile che provasse qualcosa per me, ancora. Dopo non avermi ne visto ne sentito per anni. Mi offrì uno dei cocktail che teneva in mano, io lo accettai volentieri. " Bentornato hyung. " Mi disse con un sorrisetto andando a sedersi sul divanetto. " Quei capelli rossi...rossi? " - " Ti piacciono? Mi annoiavo e me li sono fatti fare da Jungkook. Un ragazzino a cui faccio ripetizioni di tanto in tanto. Lui li ha mezzi biondi e mezzi rossi, era avanzata della tinta. " Disse bevendo poi, ecco Jungkook non lo ricordavo proprio. Non credo che fosse a scuola con noi. " No, Jungkook lo abbiamo conosciuto l'anno dopo che sei andato via tu, è più piccolo di noi e Tae gli fa ripetizioni da un po' ormai. Tae. Ci credi? Lo stordito che fa ripetizioni! " Disse Jin come se mi avesse letto nella mente e io ridacchiai e lui si beccò un cubetto di ghiaccio in fronte. " Ma guarda che stronzo! " Jin mi fece l'occhiolino e si andò a mettere accanto al biliardo. " Forza Hoseok, finiamo questa dannata partita. " Nam mi fece un cenno col capo verso la porta di servizio e io lo seguii. Una volta fuori mi offri una sigaretta che accettai volentieri. " Credo che avremmo un sacco da dirci, tu perché hai quei lividi e noi perché siamo ancora insieme. " - " Non è perché vi volete bene? " - " Volerci bene? Sono la mia famiglia Yoongi, darei la mia vita per loro. " Quella frase mi colpì e mi resi conto in quel momento che fino a quel momento mi ero attaccato al primo gruppo che avevo trovato perché mi mancava il mio, mi mancavano quei ragazzi che la mia mente aveva cancellato nel tempo, forse come difesa per non soffrire troppo. Mi guardai i piedi sentendo quella sensazione famigliare e sconosciuta al tempo stesso all'altezza del petto. Nam mi mise una mano sulla spalla. " Sei ancora parte della famiglia, Yoongi, lo sei sempre stato, amico. " Io gli sorrisi aspirando poi dalla sigaretta prima di abbracciarlo ancora. Lui era sempre stato il mio confessore, gli raccontavo tutto, sempre e non giudicava mai, aveva sempre un consiglio per me, anche se ero più grande di lui. " Cazzo, è come se stessi immaginando tutto. Mi capisci? " Lui sorrise. " Forse è per le canne che ti sei fatto e stai sognando. " - " Non mi sono fatto nessuna canna...almeno non oggi. " Lui rise e scosse il capo.
" A volte il destino ha dei strani modi di gestire le cose. "[ ANGOLI AUTRICE: Ciao a tutti, scusate, gli aggiornamenti continuano ad essere lenti, non me ne volete 👉👈
È stato un dolore tagliare Jimin dalla foto di copertina (spero tu possa perdonarmi amore mio 😭) Comunque, grazie a chiunque sia arrivato fin qui, ormai non manca proprio molto alla fine ed è stato bello vedere che qualcuno ha apprezzato la mia storia! Sono contenta! Passate una splendida giornata. ~ ]
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𝗟'𝗔𝗥𝗥𝗜𝗩𝗢 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗥𝗢𝗡𝗗𝗜𝗡𝗜 ;
Fanfiction( CONCLUSA. ) Yoonmin AU dove l'amore esiste ma non per sempre. - Yoongi è un solitario, un artista, in cerca del colore perfetto. Il suo passato, il suo presente e il suo futuro però, non sembrano così colorati. Qualcosa di grande li stravolgerà...