Capitolo 5

4 0 0
                                    

La giusta occasione


« È bellissimo, è bellissimo! » esclama Urgot, stringendo a sé il suo nuovo famiglio.

Non sembra gradire molto quell'abbraccio e Viktor teme di aver creato un essere meccanico senziente, di nuovo. Forse questa volta può dare parte della colpa alla magia di Sylas.

« Aspetta che devo provare se funziona... Vai, trasformati! »

Il criminale lancia in aria la creaturina azzurra che, dopo due battitti di ali, viene avvolta da una calda luce ed assume delle fattezze molto simili a Yuuto, il famiglio di Ezreal. Vola un po' per la stanza, felice di essere libero dalla morsa del suo padrone, prima che lo stesso lo riacciuffi e lo stringa di nuovo a sé.

« È bellissimo, è bellissimo! Grazie Sylas! »

« Già Sylas, ottimo lavoro con la magia stellare. » commenta Jinx con ironia, spingendogli la testa.

Lui addenta rabbioso una fetta di pizza e non risponde: ancora non crede che il famoso Rivoluzionario delle Tenebre si sia ridotto a creare pupazzetti magici.

« Vincerò io il premio, ne sono sicuro! Voglio proprio vedere le loro facce quando glielo mostrerò! »

Jinx la può immaginare bene le loro espressioni, ormai conosce fin troppo bene quel quintetto. Avrà una perfetta esibizione di sorrisi falsi e imbarazzati, tranne forse per Syndra e Sarah. Pardon, Miss Fortune, quell'altezzosa si faceva chiamare Sarah solo dagli amici.

« Fantastico, ora che abbiamo concluso, potreste per favore tornare a casa? » domanda Viktor, intento a spolverare il pavimento dai residui del suo lavoro.

« Ma la pizza è appena arrivata. » si lamenta Singed.

« Ha ragione, io non la voglio di certo sprecare. » conferma Jinx.

L'inventore li guarda scocciato: non li ha nemmeno invitati e pure pretendono di restare ancora là, Guardiana Stellare compresa.

« Tu non hai delle compagne che ti aspettano? » domanda alla suddetta.

« Forse... ma è molto più divertente vedere il degrado di Urgot che sentire la solita pallosa discussione sui nostri compiti. » risponde Jinx, afferrando una fetta di pizza e dandone parte a Kuro.

Shiro, nel frattempo, si è addormentato sulle sue spalle.

« La Prima Stella doveva essere ubriaca quando ti ha scelto. » commenta Sylas.

« Ehi, è pure la mia teoria! » dice la giovane.

« Ragazzi, devo trovargli un nome, tutti i famigli hanno un nome! » esclama Urgot, lasciando finalmente libero l'animale, tornato alla sua forma normale.

Un grosso sospiro si leva dai presenti, increduli ancor di più di trovarsi in quella situazione. Se un gruppo di cattivi si riunisce è per elaborare piani malvagi, trappole per attirare i loro nemici, strategia di conquista, non per consultarsi sul nome di una creatura che presto rimpiangerà di essere venuta al mondo.

« Come avete fatto a ridurvi in questo stato non lo so. » commenta Jinx, come se avesse letto i loro pensieri.

« È tutta colpa vostra! Voi non ci considerate più! Voi avete smesso di combatterci perché ormai siamo fuori moda! Avete mandato in crisi la CMM! Hai presente cos'era la CMM? » sbotta Singed.

« No, ma so che se state tutto il giorno seduti a commiserarvi non otterrete un bel niente. »

« Ha ragione », dice Viktor, smettendo di pulire il pavimento, « È vero che un tempo avevamo i riflettori puntati contro e non dovevamo rivaleggiare con degli aborti cosmici, ma ora nessuno ci ha tolto le nostre capacità. »

Il Cuore di una Vera Stella ( Original Version )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora