𝐝𝐞𝐯𝐢𝐥 𝐭𝐨𝐰𝐧 - 𝐫𝐲𝐨𝐤𝐢𝐫𝐚.

𝐪𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨. ¦ 𝐜𝐡𝐞𝐫𝐫𝐲 𝐛𝐨𝐦𝐛

era la sera del giorno successivo; il tramonto dipingeva tutta la città di arancione e di rosa. akira camminava a passo svelto, eccitato, verso il locale dove la sua amica Miki avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno. Il ragazzo aveva due rose in mano: una per la festeggiata, un'altra per il ragazzo che aveva sempre amato. a questo pernsiero akira socchiuse gli occhi.

Ryo indossva un cappotto bianco, una camicia nera e un semplice pantalone, anch'esso nero. Sembrava emanare un'aura, qualcosa di luminoso che esaltava la sua bellezza unica.
akira si avvicinò timidamente al biondo, arrossendo.
"ciao, questa è per te" sorrise porgendogli la rosa "ne ho un'altra per miki, questa volevo darl-"
"parli troppo" - lo zittì Ryo mettendogli un dito sulle labbra.- "grazie. è bellissima, quasi come te"
akira fece un gran sorriso. entrambi entrarono nel locale: molto ampio, principesco. Aveva un'enorme pista da ballo, un dj set, qualche stanza riservata al personale, un grande e lussuoso bagno.
I due andarono a salutare la festeggiata e, a loro volta, festeggiare.
"ciao" disse il castano a miki. "auguri !" la snella ragazza, indossante un abito da sera, blu, splendido, prese la rosa sorridendo e ringraziando, con la grazia invidiabile di una nobile dama.

Ryo posò la rosa cremisi in un bicchiere d'acqua, sperando che nessuno la buttasse giù.
"Akira! senti quanto è buono questo" il biondo chiamò il castano, per fargli assaggiare il cherry bomb che trovava buonissimo.
"cos'è?" domandò perplesso guardando il bicchiere dove aveva appena bevuto l'angelo.
"vodka. Con ciliegie. Bevi da qui."
le labbra di akira si ammorbidirono un attimo prima di posarle sull'anello del recipiente di vetro. Sorseggiò l'alcolico con gusto e disse, con le guance rosse, probabilmente a causa dell'alcool: "buono, wow dammi un altro bicchiere!"

"oh, akira" disse ryo, con una dolcissima e bassa voce: "mi hai dato un bacio indiretto!"
Akira non se ne era accorto, ma era successo. Era successo!
Il volto del castano ragazzino si tinse di rosso, la testa si abbassò.
"felice di avertelo dato" rispose, prima di trangugiare un altro bicchiere di cherry bomb insieme al ragazzo che gli piaceva.

-ryo