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Bakugo Katsuki - Parte 3

Già, ho deciso di spostare gli aggiornamenti al mercoledì, così mi trovo più al centro settimana ( non fa una piega, i know -.-' )

Kirishima è un vero e proprio angelo.

È sabato mattina e nella mia testa continuano a ripetersi le ultime parole che mi disse Eijiro prima di andare via: "Ama anche chi non vuole essere amato, perché se rifiuta un tale sentimento vuol dire che ne ha bisogno più di chiunque altro".

Quelle parole erano chiaramente riferite a Bakugo, non aveva preso troppo male il fatto che fossi innamorata di un altro ragazzo, anzi, si era subito fatto avanti per aiutarmi a capire cosa provassi davvero per il biondo. Davvero ammirevole.

-Perché non mi aiuti con le faccende? Almeno ti rendi utile.- alzo gli occhi al cielo nel sentire le parole di mia madre

-Guardare serie TV è utile, è fruttuoso per coloro che ne ricavano denaro e aiuta a mantenere il cervello in allenamento grazie ai film mentali sui personaggi più fighi.- sento la donna sbuffare una risata.

-Andiamo!- mi richiama con un tono che non ammette obiezioni.

-E va bene, cosa vuoi che faccia?-

Passo le seguenti tre ore a pulire casa assieme alla mamma e, quando finalmente terminiamo, pranziamo con una bella pizza a domicilio.

-Come fai a mangiarla con quella roba?- mi chiede la mamma guardando malamente i würstel, le patatine fritte e il cheddar che riempiono la mia pizza.

-Il mio stomaco gioisce solo a guardarla.- ribatto fieramente.

-Pff, non c'è nulla di meglio di una bella pizza all'italiana.-
-Ma non siamo in italia.- e, con ciò, inizio a mangiare.

Il weekend passa velocemente tra pizze, pulizie e compiti, tanto che il lunedì arriva in un battibaleno.

-(T/nnnnnnnn)- mi chiama Shoto dall'esterno della mia camera, dovrebbe seriamente smetterla di entrare in casa mia senza avvertire. Eppure sono io che gli ho dato le chiavi. Bah.

-Mmm, che ore sono?- chiedo a voce alta mentre mi rotolo tra le lenzuola del mio letto.

-Mancano quindici minuti all'inizio delle lezioni.-

-SHIT!- urlo prima di iniziare a prepararmi come una pazza, mi fiondo poi fuori dalla casa seguita da Shoto.

-Ehi, calma furia.- mi blocca Denki un secondo prima che gli vada addosso.

-Sono in ritardissimo!- urlo impanicata.

-Ma che dici, mancano ancora venti minuti.- mi pietrifico, mi giro verso Shoto con una calma preoccupante.

-Mi hai mentito, mi hai fatto saltare la colazione, mi ha fatto preparare di fretta facendomi dimenticare di mettere un calzino, mi hai fatto quasi cadere il cellulare nel gabinetto. IO TI SPACCO IL DETERANO! - Shoto inizia a correre come un razzo e parto al suo inseguimento.

-Fermo, bastardo diviso a metà!- mi fermo improvvisamente quando mi rendo conto che ho chiamato il mio amico con il soprannome che usa di solito Bakugo.

Di male in peggio.

-Allora, (T/n), com'è andata con Kirishima ieri pomeriggio?- mi domanda Izuku non appena entro in classe.

-O-oh...bene...suppongo.-

-Come? Oh, andiamo, sicuramente sarà scattato qualcosa! Almeno un bacino! Si vede lontano un miglio che Kiri è attratto da te!- continua Denki maliziosamente.

-Chi è attratto da chi?- chiede improvvisamente una voce che conosco fin troppo bene. Bakugo è sulla soglia della porta che guarda il Pikachu tarocco con gli occhi assottigliati.

-Io dalla bella (T/n).- dice schietto Eijiro spuntando dietro l'amico.

-Ehm...direi di sederci ai nostri posti.- svio la conversazione arrossendo come un pomodoro tibetano.

Finalmente le lezioni mattutine terminano e posso andare in mensa per rallegrare la mia pancia vuota, peccato che qualcuno mi prende per il polso e mi trascina in un'aula deserta.

-Cosa c'è?- chiedo a Bakugo con espressione confusa.

Tiene gli occhi fissi nei miei, si avvicina e mi blocca al muro tra le sue braccia.

-(T/n)...cos'è successo all'uscita con Kirishima?- sussurra con il viso a pochi centimetri dal mio.

-Nulla.-

-Non mentirmi.- ringhia e sento un brivido di eccitazione percorrermi la schiena, è possibile provare un'attrazione così forte da scombussolarti totalmente? Sì.

-Un bacio. Ci siamo baciati.- con la coda dell'occhio vedo le sue mani, poggiate sulla parete alle mie spalle, stringersi in due pugni serrati.

-Ha significato qualcosa per te? Provi qualcosa per lui ?-

-Non puoi rifiutarmi come la merda e poi farmi certe domande, caro mio. Non puoi nemmeno fare il geloso quando ti pare e piace, non sono tua, non ne hai il diritto.- mento, sono sempre stata sua, anche quando mi ha rifiutata.

-(T/n), me ne sono accorto solo quando mi hai evitato e ti sei avvicinata ad Eijiro che io per te provo qualcosa. Qualcosa che con i giorni ho capito essere amore vero e proprio. Non voglio che qualcun altro possa baciarti o toccarti, non voglio che tu guardi altri come guardi me.-

La sua confessione improvvisa e schietta mi ha spiazzata, ma trovo il coraggio di chiedere:-E com'è che ti guardo?-

-Con uno sguardo pieno di desiderio e amore, come se fossi la cosa più bella e preziosa di questo mondo quando invece sono solo un ragazzo scontroso e possessivo, con lo stesso sguardo con cui io guardo te. Anche se non te ne rendi conto.- sento il mio respiro fermarsi e le mie guance andare a fuoco.

-Per questo, uno sguardo tanto speciale, voglio che sia riservato solo a me. Voglio che tu sia mia, (T/n).- sussurra al mio orecchio con voce suadente, tutto quello che ha detto è come se fosse poesia per le mie orecchie.

Sento come se le mie gambe potessero cedere in qualsiasi momento.

-N-non sono mai stata di nessun altro, Bakugo, e tu lo sai.-

-Chiamami Katsuki, voglio sentire il mio nome pronunciato da te.-

-Ti amo, Katsuki.- faccio scivolare una mano dal suo petto alla sua guancia, non l'ho mai toccato così, non ci siamo mai guardati né mai parlati così.

-Com'è che il mio nome sembra così bello detto da te?- si fa scappare una risatina - Ti amo, (T/n), con tutto me stesso.-

Sento le sue mani staccarsi dal muro per raggiungere i miei fianchi e stringerli in una presa determinata e dolce allo stesso tempo.

Il suo viso si avvicina maggiormente al mio facendo sfiorare le nostre labbra vogliose di un bacio.

E sono accontentate immediatamente, sento le nostre bocche accarezzarsi in un bacio passionale e pieno di sentimenti, le nostre lingue si sfiorano delicatamente facendoci arrossire.

E lì, in quell'aula, accade quello che ho sempre desiderato:

Sentir dire da Katsuki che prova lo stesso, sapere che il mio cuore non vagherà spezzato e solo, ma sarà nelle mani della persona che amo. Lui mi ama. Io amo lui. Due anime che si bramano e si attraggono.

SPAZIO ME

Bene! La prima storia è conclusa! So che sono solo tre parti, ma vi avevo detto che sarebbero state storie brevissime.
Spero che vi sia piaciuta, ho cercato di spiegare il più possibile i loro sentimenti nonostante io non mi sia mai innamorata.
Credo che la prossima story sarà concentrata su Todoroki...o Shoto....o Kirishima....non so :')
Ad ogni modo, ci si rivede mercoledì prossimo!
Bye bye ❤