Rivali in amore - Assassination Classroom

Capitolo 7

Quando tornai in stanza Karma era già sparito.

''Che è successo?'' chiesi ad Asano.

''Niente, appena sei uscita dalla stanza è uscito anche lui.''

''Ah okay... andiamo?''

''Certo''.

Durante il tragitto di andata avevo la sensazione che qualcuno ci stesse seguendo, ma decisi di accantonare quei pensieri e di farmi meno paranoie.

A: ''T/n volevo chiederti ancora scusa per ieri sera e per tutto il resto, mi sono comportato da stronzo''.

T/n: ''Tranquillo è tutto ok. Piuttosto perché l'hai fatto?''

Asano si bloccò un secondo.

''Non ho mai provato sentimenti per qualcuno ma tu sei speciale. Sei brillante e hai carattere, mi sorprendi sempre... è vero, ci conosciamo solo da tre giorni ma starti accanto mi fa provare una sensazione strana... per questo non voglio perderti. Mi da fastidio vederti con quella fiammella perchè lui è l'esatto apposto di te... meriti di meglio.''

T/n: ''E il meglio saresti tu?''

''Esattamente...Ma ho intenzione di dimostrartelo. Ora andiamo in gelateria e dopo ti porto in un posto speciale.'' mi fece l'occhiolino.

T/n: ''Io odio le sorprese! Sono troppo impaziente dimmi dove mi porti daiiiiiiiiiii'' chiesi facendoli gli occhioni dolci.

Lui sospirò e rise. Provai a corromperlo per il resto del tragitto ma lui non disse una singola parola.

Entrammo in gelateria e lui mi offrì un gelato enorme.

Dopo averlo finito lui mi guardò e scoppiò a ridere.

''Cosa c'è da ridere?'' chiesi io un po' stranita.

''Ti sei sporcata tutta di (gusto preferito)!''

Arrossii imbarazzata e lui si porse verso di me per pulirmi le labbra con un fazzolettino.

''G-grazie...' 

Che ti prende? Perchè sei tutta rossa? E' Asano non Karma.

Potresti dirmelo tu visto che sei la mia coscienza.

Ma hai mai notato che ha degli occhi stupendi?

Dalla maglia si travedono pure gli addominali...

Beh non è così male questo qui, è pure simpatico.

Sfortunatamente per me, mentre pensavo a queste cose restai immobile a fissarlo.

''T/n tutto ok?'' mi riportò Asano nel mondo reale.

''Emh si... ora andiamo in quel posto?'' chiesi io imbarazzatissima, alzandomi di scatto e cercando di nascondere il rossore che mi si era creato in viso.

L'arancione ghignò e mi prese per un braccio, facendomi voltare verso di lui.

''Sei bellissima'' mi sussurrò al orecchio.

Io indietreggiai e lui mollò la presa.

A: ''Ora andiamo'' - Mi prese per mano e mi trascinò via con lui.

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Asano mi portò in spiaggia. 

Ma non era una spiaggia qualsiasi... era la SUA spiaggia. - Beh, non proprio sua, ma della sua famiglia.

''Non mi sono mai aperto con nessuno ma ti ho già detto che per me sei speciale... quindi ora ti porto a conoscere i miei unici 'veri' amici.''

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