Nostalgia

35 7 0
                                    

Felix ricontrollò nuovamente l'orologio e si rese conto che se pur avesse saltato 7 giorni, l'ultima lancetta, che indicava il termine temporale del patto, non si era mossa di un'ora.
C'è chi avrebbe usato delle capacità simili per vincere alla lotteria, ma non è il caso del nostro protagonista, non gli interessava diventare milionario o giocare come avrebbe fatto qualsiasi umano con un "giocattolino" così interessante. Felix, per quanto adesso avesse tra le mani un potere decisamente grande, sprecò una giornata intera a fissare l'orologio per comprendere come questo funzionasse, ma, ovviamente, non ottenne alcun risultato.

I figli degli uomini tanto mi affascinano quanto mi irritano, io ti do la cura per non sprecare più giornate della tua misera esistenza e tu che fai? Ignori totalmente una possibilità di guarigione? Ad ogni modo, la cosa non mi riguardava più di tanto, in poco meno di una settimana sarebbe arrivata l'ora di concludere definitivamente il patto, il che, se non avesse mosso un dito fino al momento prestabilito, mi avrebbe risparmiato un po' di rogne da sistemare.

È curioso come solo un piccolo oggetto possa variare gli eventi; mentre Felix sistemava vecchi libri ed album di famiglia in una scatola per traslochi, posando un vecchio album, cadde una foto e, svogliato come sempre, la raccolse. Lo vidi scoppiare in lacrime, mi chiesi cosa lo avesse turbato così tanto; notai che nell'immagine che teneva tra le mani, vi era raffigurata un'anziana signora, probabilmente una nonna morta anni or sono, ma perché piangere adesso? Che questa fosse la sua speranza? Cos'altro nel suo menefreghismo gli avrebbe importato di più di pura speranza?

Il ragazzo guardò nuovamente l'orologio e, grazie agli dei, stava finalmente agendo! Era pronto a spostare la lancetta degli anni per tornare indietro. Rimase bloccato davanti allo scintillante oggetto per un bel po' e disse una frase che non mi sarei aspettato da lui, ma che mi divertì, poiché in quella frase vi era una forza di volontà che non aveva mai dimostrato prima:

"Ora o mai più" disse fra sé e sé.

Girò la lancetta tornando indietro di ben 5 anni ad una data precisa, mentre il suo corpo tornò ad essere quello di un ragazzino di 15 anni durante la transazione temporale. Era di fronte alla fonte della propria speranza, gli corse incontro e l'abbraccio forte.
Un bel momento, ma non può vivere in un ricordo per sempre, anche perché tra 6 giorni il suo tempo scadrà.

La regola di ChronosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora