Lie and Desire||Sprousehart

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Il fatidico giorno era ormai alle porte e noi eravamo più che pronti.
Casey aveva superato l'operazione fortunatamente ma non poteva partecipare alle sfide.
Era questo l'obbiettivo della KYRAM: farci perdere già in partenza ferendo uno dei nostri.
Alla fine riuscimmo a convincere Dylan a prendere il suo posto così da poter comunque contenderci la città.
Dopo esserci alzati, vestiti con la tenuta nera della CACCIA  e aver fatto colazione ci dirigemmo al vecchio edificio di Boston dove si sarebbe tenuta la contesa: parcheggiammo l'auto un po' più distante dal punto di ritrovo e scendemmo
KJ:"Ragazzi! Ben arrivati"disse il rosso con un sorriso falso venendoci incontro "Vedo che ci siete proprio tutti. Ho saputo del vostro amico, sta meglio ora?"
D:"Sì, ma oggi sarò io a prendere il suo posto"rispose mio fratello facendosi avanti
KJ:"Bene allora. Seguitemi"concluse lui dirigendosi sul tetto seguito da noi.
Appena arrivati gli altri sfidanti ci guardano con sguardo intimidatorio fallendo clamorosamente 
KJ:"Ok ragazzi, conoscete tutti il motivo per cui siete qui. La contesa sarà molto dura per entrambe le parti: quindi, non fatevi troppo male"disse ridendo aspramente
KJ:"Le sfide saranno cinque: la prima di precisione"disse indicando delle frecce e un bersaglio non molto lontano da dove ci trovavamo in quel momento "Poi quella di velocità che si svolgerà qui sui tetti di questi edifici abbandonati;
Quella di forza dove ci sfideremo ad un combattimento di lotta libera;
Quarta sfida: astuzia, tra i nostri compagni c'è un colpevole, dovremo capire in base alle loro reazioni chi è il traditore"disse ridendo "Quinta ed ultima prova: mimetizzazione. Chi affronterà questa prova dovrà entrare nelle banca lì sotto, rubare qualcosa senza, ovviamente, essere scoperto e tornare qui: vince chi ruba l'oggetto che vale di più.
Sono stato sufficientemente chiaro?"chiese retorico "Bene allora: chiamo gli sfidanti della prova di precisione"disse infine.
A quelle parole mi feci avanti
KJ:"Bene: Sprouse e.."in quel momento l'altro ragazzo che aveva fatto irruzione nel mio appartamento si fece avanti "Charles, in posizione ragazzi e che vinca il migliore"
Ci posizionammo davanti ai bersagli: era parecchio distante da noi ma nulla che non avessi già fatto.
Il corvino scoccò la sua freccia ma mancò di poco il centro a causa del vento: sarà proprio questo l'elemento che sfrutterò per completare la mia prova.
Mirai qualche centimetro fuori dal bersaglio così che la freccia, mossa dal vento, sarebbe stata trasportata nella direzione da me selezionata
Ch:"Come pensi di centrarlo così?"chiese il mio avversario cercando di distrarmi.
Lo ignorai completamente e scoccai la mia freccia che, come previsto, andò perfettamente a segno
KJ:"Bene, un punto per Sprouse"esordì arrogante il bastardo "Gli sfidanti per la gara di velocità si mettano in posizione"disse facendo posizionare Vanessa e un ragazzo della sua squadra infondo al tetto di modo da prendere la rincorsa "Tre, due, uno via!"detto questo il concorrente di fianco alla mia amica la spinse all'indietro facendola, così, cadere a terra
V:"Bastardo"urlò la ragazza rialzandosi e cercando di recuperare il terreno perso in vano
KJ:"Parità"esordì il rosso.
La sfida seguente sarebbe stata quella di forza e Hart era particolarmente motivato a portarla a termine.
Dopo qualche colpo il suo avversario crollò a terra sfinito
H:"Ma dai, siamo seri?"chiese il biondo: per lui questo era solo riscaldamento in confronto a quello che affrontava quotidianamente allenandosi.
La quarta sfida venne affrontata da KJ e mio fratello ma fu vinta dalla KYRAM grazie al loro 'spirito di squadra' comunemente definito 'truffa'
KJ:"Per la quinta e ultima prova Lili e Barbara. Prego ragazze"disse con un sorriso compiaciuto.
Le due scesero dal tetto incamminandosi verso la banca: Lili, come suo solito, salì sul tetto per cercare un'entrata secondaria mentre Barbara entrò direttamente dall'entrata principale. Che cos'avevano in mente? 
Nel mentre la bionda si era calata all'interno dell'edificio con la sua immancabile corda.
Barbara uscì di lì a poco con una borsa nera in mano guardandosi ripetutamente attorno per controllare che nessuno l'avesse vista.
Tornò sul tetto e contò davanti ai nostri occhi le mazzette da cento dollari
B:"E..novemila"disse rimettendo tutti i soldi nella borsa "Sono proprio curiosa di vedere come farete a superare questa cifra"
L:"Beh che ne dici di questo?"domandò la bionda che era appena arrivata sul tetto con una pietra in mano
B:"Beh, mia povera e ingenua ragazza, devo avvisarti che purtroppo un diamante vale ottomila dollari al carato e questo ne varrà massimo tremila quindi avete perso la sfida"disse vittoriosa ma la bionda scoppiò in una sonora risata
L:"Tu pensi davvero che io sia così stupida da prendere un semplice diamante?! Questo è un 'diamante rosso': si può trovare solamente in Australia e vale dieci milioni di dollari quindi dimmi: ora chi è la povera ingenua"disse rigirandosi la gemma tra le mani
B:"Ma John.."
L:"Dovresti sapere che John è un delinquente e che non saprebbe riconoscere un rubino di plastica da uno vero neanche se ci fosse scritto sopra con un pennarello indelebile"constatò la bionda appoggiandosi con la schiena a me
V:"E brava Lili"disse vittoriosa Vanessa
H:"Beh a quanto pare avete perso. Quindi adesso sparite e non fatevi più rivedere in città se non volete finire in guai seri"ringhiò minaccioso il mio amico
KJ:"Sappiate che non è finita: ci rivedremo molto presto potete starne certi"disse andandosene con i suoi compagni e lasciandoci sul tetto vittoriosi.
Ma per quanto tutto questo sarebbe durato?

-spazio autrice-
Ciao bella gente come va? Spero bene
Oggi penso che pubblicherò ancora qualcosina ma non ne sono del tutto certa 
Vi avviso solo che mi farò un pochino odiare nei prossimi capitoli ma ai fini del romance e di tutto quello che ne consegue :) 
Ci vediamo dopo
-EliNoRisoff