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ATTENZIONE! Sono costretta ad avvisarvi: se siete facilmente impressionabili perfavore smettete di leggere il capitolo appena vedete questo simbolo *
Grazie a tutti

Essendo tornati alla base decidemmo di festeggiare: io e Hart portammo il tavolo e le sedie al piano di sopra per poi metterci a ordinare da mangiare mentre le ragazze apparecchiavano la tavola
V:"Ragazzi noi andiamo a cambiarci"ci avvisò Vanessa scendendo insieme a Lili.
Dopo aver messo un po' di tutto nel carrello Hart mi domandò
H:"Penso che basti: tu che dici?"
C:"Se mi conosci bene allora saprai che con me il cibo non è mai abbastanza"risposi ridendo
D:"Vedete di prendere qualcosa anche per noi"disse mio fratello per poi scendere a sua volta
C:"Che ore sono?"
H:"Le 19.30"
C:"Andiamo a prepararci allora altrimenti il cibo potrebbe raffreddarsi per quando avremo finito"dissi alzandomi.
Feci una doccia calda, indossai una camicia rossa, dei jeans neri e delle scarpe da ginnastica.
Mi spruzzai del profumo e uscii.
Arrivato sul tetto, capii di essere il primo così mi appoggiai alla ringhiera e, come ormai facevo spesso, guardai il panorama.
Le luci della mia amata Boston illuminavano la superficie piatta e acquosa che si trovava davanti ai miei occhi.
Mi trasmetteva molta calma e adoravo sentire il rumore della corrente mossa dal vento
V:"A cosa pensi?"mi domandò la mia amica avvicinandosi.
Indossava un vestito bianco abbastanza corto che metteva in risalto la sua carnagione abbronzata, dei tacchi del medesimo colore e degli orecchini a cerchio mentre aveva lasciato i capelli ricci
C:"A nulla: sentire il rumore della città dormiente mi rilassa"risposi sospirando
H:"Ragazzi è arrivata la cena"disse Hart appoggiando due grosse sacchette sul tavolo
V:"Ma quanta roba avete ordinato?!"domandò Vanessa sconvolta
H:"Non è colpa mia amore. Prenditela con Cole"disse indicandomi
C:"Lo ammetto, forse abbiamo un tantino esagerato"
V:"Tu dici?"chiese ironicamente lei
C:"Dove sono gli altri?"domandai per cambiare discorso
H:"Lili si sta finendo di preparare mentre tuo fratello sta portando su Casey"
C:"Vado a dargli una mano. Voi intanto posizionate la roba sul tavolo"
V:"Ai suoi ordini capo"rispose sfottendomi Vanessa.
Scesi e, al piano terra, trovai Dylan che cercava di portare su per le scale il mio amico
C:"Dai ti aiuto"dissi mettendomi il braccio di Casey attorno al collo.
Dopo alcuni minuti giungemmo al piano di sopra dove era arrivata anche Lili: indossava una tuta a pantaloncino rosa e un paio di sandali beige mentre aveva legato i capelli in una coda alta.
C:"Sei bellissima"le sussurrai all'orecchio facendola arrossire.
La cena proseguì tranquillamente tra risate e racconti di eventi passati
V:"Ok ragazzi perché non movimentiamo un po' la serata?"chiese Vanessa seduta sulle gambe del mio amico
C:"E in che modo?"in tutta risposta la ragazza prese, da sotto il tavolo, una grossa bottiglia di liquore
Ca:"Ma tu mi vuoi uccidere"esclamò Casey ridendo
V:"Oh su, non fare il guastafeste"disse la mia amica recuperando dei bicchieri per tutti quanti
H:"Giocheremo alla roulette russa: riempiremo sei bicchieri di liquore quasi fino all'orlo e in uno verseremo dell'aceto: chiaramente vince chi non lo sputa"
L:"O chi lo beve senza destare sospetti"disse la mia ragazza sorridendo
C:"In che senso?"domandai confuso
L:"Prima che arrivassi anche tu, giocavamo tutti i fine settimana a questo gioco: una volta Hart prese il bicchiere sbagliato ma lo bevve comunque facendo finta di niente"disse ridendo
H:"Ok allora: chi vuole iniziare?"chiese il biondo iniziando a riempire i bicchieri
V:"Io"disse Vane scendendo dalle gambe del suo ragazzo e posizionandosi su una poltrona lì di fianco
H:"Ok tigre: chi altro?"e con grande sorpresa di tutti fu mio fratello ad alzare la mano "Ok giratevi"disse prendendo la bottiglia d'aceto.
Dopo varie discussioni, chiaramente senza farci sentire, optammo per versarlo in quattro dei sei bicchieri posizionati sul tavolo.
Vanessa iniziò il turno girando la bottiglia e prendendo un liquore semplice così, fu la volta di Dylan che invece, dall'espressione che fece, intuii avesse preso quello con l'aceto.
Continuammo finché mio fratello non resse più e sputò tutto in un tovagliolo.
Successivamente, Hart sfidò la sua ragazza mentre noi, questa volta, versammo in un solo bicchiere l'aceto e qualche goccia di liquore. A quel punto era solo questione di fortuna.
La gara iniziò e per la gioia di tutti noi fu proprio il biondo a beccarsi il bicchiere modificato che però mandò giù senza fiatare.
Dopodiché, visto che i ragazzi erano stanchi, decidemmo di andare a dormire ma, al momento di separarci trascinai la bionda in camera mia

[*]

L:"Non dovevamo andare a dormire?"mi domandò
C:"Io non ho mai detto di essere stanco"dissi iniziando a baciarle il collo piano "Che ne dici di andare a farci una doccia"le chiesi continuando la mia tortura
L:"Cole ma è l'una di notte!"disse respirando affannosamente sotto il mio tocco
C:"E quindi?"le domandai insistendo
L:"Ti odio quando fai così"rispose girandosi e iniziando a baciarmi
C:"Tranquilla anche io ti amo"dissi facendola ridere.
Ci baciammo sempre più intensamente finché non le chiesi, picchiettando sulle sue labbra, l'accesso che mi consentì iniziando a giocare con la mia lingua mentre le sciolsi la coda accarezzandole i capelli biondi e spingendola verso il bagno.
Entrammo e ci svestimmo velocemente ormai entrambi senza controllo.
Aprii l'anta della doccia entrando seguito dalla bionda che, continuando a baciarmi, aprì il getto dell'acqua facendo così bagnare i nostri corpi.
La presi in braccio facendo scontrare le nostre intimità e posando le mie mani sui suoi fianchi attirandola a me mordendole insistentemente il labbro inferiore per poi concentrarmi sul suo seno mentre lei ansimava ininterrottamente.
A quel punto la bionda lasciò molti baci umidi sul mio petto per poi concentrarsi sul mio collo che morse violentemente facendomi sussultare.
Portò le sue braccia dietro ad esso e le mani nei miei capelli facendo così unire inevitabilmente i nostri corpi bagnati dall'acqua corrente.
Entrai improvvisamente dentro lei facendole lanciare un forte gemito che soffocai con un bacio e facendola appoggiare con la schiena alla parete di modo da facilitare le spinte.
Venimmo insieme dopo pochi minuti dopodiché ci lavammo e uscimmo.
Tornammo in camera, con solo l'intimo addosso, e ci coricammo sotto le coperte stremati

-spazio autrice-
Ma salve belle personcine!!
Guardate un po' dove siamo finiti hahaha
Spero abbiate apprezzato il capitolo
Ci vediamo con il prossimo
Baci
-EliNORisoff

Lie and Desire||SprousehartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora