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Quando Jungkook si svegliò la mattina seguente, il sole era già alto nel cielo e inondava la stanza di luce dorata. Si rotolò sulla schiena, calciando via il lenzuolo e gemendo di soddisfazione mentre si stiracchiava.
"Buongiorno." Gli disse Taehyung.
"Giorno." Rispose felicemente il maknae, voltandosi per guadare l'altro che era ancora disteso in parte a lui. "Dov'è Jiminie-hyung?"
"Lezione di danza, il che ci dà l'opportunità di parlare di ieri sera. È andata meglio del previsto, non credi?"
"Oh si, non ci potevo credere. Pensavo che sarebbe esploso e poi non ci avrebbe più parlato e invece...si è inginocchiato." Disse Jungkook, ricordandosi perfettamente quello che avevo provato guardando il piccolo e dolce Jimin tra le sue gambe.
"Lo so, non riesco a smettere di pensarci...e poi tu hai fatto lo stesso con lui? Com'è stato?"
"Mi è piaciuto. Mi pare sia piaciuto anche a lui, vero?"
Taehyung rise. "Si, Jungkook, gli è decisamente piaciuto. Non l'hai sentito?"
Il maknae sorrise orgogliosamente. "L'ho sentito."
Taehyung alzò gli occhi al cielo, toccandogli la spalla ma poi rimasero entrambi in silenzio per un po', ognuno immerso nei propri pensieri. Il maknae stava quasi per riaddormentarsi quando il maggiore attirò nuovamente la sua attenzione. "Jungkook, pensi che Jimin si lascerebbe scopare da noi?"
Gli occhi di Jungkook si riaprirono immediatamente e si alzò di scatto a sedere. "Cosa?!" Taehyung premette le proprie labbra insieme per nascondere un sorriso.
"Dai, non dirmi che non ci hai mai pensato." Scherzò il maggiore.
La faccia di Jungkook diventò rossa e si sdraiò, fissando il soffitto. Quell'idea sicuramente aveva attraversato la sua mente ma di solito aveva sempre cercato di sopprimere quei pensieri. Farsi delle seghe con i propri migliori amici era un conto, ma scoparseli davvero era tutt'altra cosa.
"Tu si?"
"Chiaramente."
"Anche io, credo." Ammise Jungkook. Nessuno dei due parlò per un po' e per una volta Jungkook si permise di assecondare i suoi pensieri, cominciando titubante ad immaginare come sarebbe avere sotto di sé il suo grazioso hyung.
"Sarebbe così stretto." Disse Taehyung sottovoce.
"Lo so." Acconsentì Jungkook, chiudendo gli occhi. Lasciò scivolare la mano verso la parte anteriore dei pantaloni per scoprire di essere leggermente duro. Si leccò le labbra, facendo una leggera pressione sulla sua semi erezione. "C-come vorresti che fosse? La prima volta?" Chiese.
"Da dietro." Rispose Taehyung senza esitazione. "Voglio vederlo prendermi in quel modo."
"Cazzo." Quasi ansimò, mordendosi il labbro. La frase in realtà era molto semplice ma incendiò la sua immaginazione, quei fugaci suggerimenti di Jimin posizionato con la schiena ricurva, le cosce large, la vita piccola, glutei rotondi...buchetto stretto.
Infilò la mano dentro alle mutande e cominciò lentamente a stimolarsi la base dell'erezione per poi guardare in direzione di Taehyung e notare come stesse facendo più o meno la stessa cosa attraverso i suoi pantaloncini troppo corti. Si leccò di nuovo le labbra, osservando come il corvino sembrasse rilassato mentre pensava alla reazione che avevano scaturito le sue parole. Per lui era semplice pensare che Jimin si sarebbe sottomesso a lui, si sarebbe messo a gattoni e l'avrebbe semplicemente preso.
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Your Lips | italian translation [vminkook]
Fanfic"Uhhh, Jimin-ah, ci stavamo chiedendo se...piuttosto che usare le mani-" Taehyung abbassò lo sguardo, improvvisamente nervoso e sperando che Jimin riuscisse a fare uno più uno ma il maggiore lo guardò confuso. "-Piuttosto che usare le mani..." Taehy...