Capitolo 3🤍

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Era il giorno dell'appuntamento tra Payton e Nadya...ok non sopportavo L'idea che uscisse con quella lì,però devo anche accettarlo perché comunque non ho la forza di digli che mi piace,quindi non ha tutti torti...aspetto con ansia il campanello della porta per scoprire come è andato l'appuntamento con quella lì...
Infatti dopo dieci minuti suonano alla porta e io salto giù dal divano a vado ad aprire e c'era payton con aria felicissima che entra in casa, no ti prego no...
Io:ti vedo felice come è andata?
Payton: ci siamo fidanzati!
Io:ch-e?
Payton:io e Nadya ci siamo fidanzati che c'è non sei felice per me?
Io:si felicissima...
Lo dico con un sorriso che più falso di quello non so cosa ci sia...lo abbraccio,facevo veramente fatica a trattenere le lacrime...mi sentivo gli occhi lucidissimi,strano che non sene sia accorto...
A payton gli arriva un messaggio...
Payton:oh eccola è lei io vado ci vediamo domani a scuola
Io: si a domani...
Chiudo la porta e scappo di sopra in camera mia a piangere,nessa aveva sentito da camera sua,anche se piangevo in silenzio,così viene a bussare alla mia porta
Nessa:sara che è successo tutto ok?
Io: no nulla è ok
Nessa:posso entrare?
Io gli apro la porta e vedendomi con il mascara un po' colato e gli occhi gonfi di lacrime si preoccupa subito e si siede sul letto con me
Nassa:sara che è successo mi fai preoccupare così
Io non dico nulla e l'abbraccio nel mentre singhiozzavo perché stavo ancora piangendo,dopo un po' mi stacco facendo un respiro profondo e asciugandomi le lacrime con la manica della felpa
Io:è successo che payton si è fidanzato con Nadya,ed è felice cioè il contrario di ciò che sono io adesso...
Nessa:cosa? Non ci credo,mi dispiace,no no no non sai quanto mi dispiace
Io:non è colpa tua...
Nessa: è uguale sei la mia sorellina non voglio vederti così... ascolta me,sene renderà conto di che persona è,e in quel momento sarà la tua occasione per digli che a te piace... ascoltami tu sei forte...supererai pure questa
Lo dice togliendomi i capelli da davanti gli occhi, per poi abbracciarmi,io la abbraccio fortissimo,non so cosa farei senza mia sorella... suonano alla porta, nessa va ad aprire ed era Loren che aveva visto payton venire da me e voleva sapere come era andata e nessa dicendogli tutto Loren viene in camera mia e mi abbraccia e decide di rimanere a dormire da me anche per tranquillizzarmi e per farmi capire che non sono sola
Loren: ascoltami non sei sola,ci sono io come ci sono gli altri,quindi prima cosa asciuga quelle lacrime dal tuo splendido viso che lo rovinano,dopo di che fai un sospiro profondo e sorridi,non lasciarti abbattere da nessuno ok?
Io: beh hanno colpito il mio punto debole...
Loren: i punti deboli diventeranno i tuoi punti di forza
Loren mi abbraccia
Loren:quindi adesso ci mettiamo qui e mentre guardiamo netflix ci divoriamo una pizza nel mentre io ti trucco,come ai vecchi tempi,cosa ne pensi?
Io:cosa farei senza di te...
Loren:di sicuro saresti persa però troveresti la strada perché tu puoi fare tutto con o senza l'aiuto degli altri,devi avere fiducia in te stessa e basta
Io: una parola,se magari Dio mi avrebbe creata meglio ce l'avrei
Loren:smettila,sai che sei stupenda così,anche con i tuoi difetti,e la persona che ti amerà,apprezzerà pure quelli...
Loren fin da quando avevamo sei anni mi faceva sempre da mamma,dandomi consigli e sostenermi ed è per questo che fa parte delle persone più importanti della mia vita.
Dopo aver finito di mangiare mi inizia a truccare,dato che è bravissima e entusiasta del risultato che aveva ottenuto mi porta davanti allo specchio e accarezzandomi le braccia mi dice "guarda quanto sei bella"
Io:si guarda bellissima (ero ironica)
Loren nota una lacrima che piano piano scende sopra la mia guancia
Loren:no sara per favore non ci ripensare
Io tolgo velocemente la lacrima dal mio viso
Io:tranquilla passerà...possiamo andare a dormire che sono stanca?
Loren:ok...
Dopo essermi addormentata dormo per tipo tre ore e poi mi sveglio,ero girata su un fianco e a un certo punto comincio a piangere,cerco di trattenere le lacrime anche perché non volevo svegliare Loren,peccato che lei mi aveva già sentita,e in un attimo mi abbraccia
Loren:tranquilla andrà tutto bene

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