Capitolo Otto:'Situazione perfetta'

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Grace era in ritardo per la lezione di Incantesimi. Si alzò di fretta pettinandosi e lavandosi i denti contemporaneamente, indossò la camicetta e la gonna con lo stemma della sua casa e uscì di fretta per non saltare la colazione.
Arrivò appena in tempo nella sala grande dove vide James che le faceva segno per sedersi accanto a lui.
-Buongiorno Wheeler, come mai in ritardo?-
-Buongiorno Potter, ho dormito fino a dieci minuti fa!-
-I miei complimenti! Ho trovato qualcuno più pigro e svogliato di me!- disse il moro spostando un ricciolo che gli continuava a cadere sugli occhi.
-ehi!- strillò lei colpendolo piano con il suo libro di incantesimi, scatenando le risate di tutto il tavolo.
-sei proprio delicata! Quanto una fatina!- la prese in giro il moretto ridendo.
-sei proprio simpatico Potter!- sorrise lei.
-Andiamo a lezione, carino- aggiunse una volta finita la colazione.
-Io non ho lezione di incantesimi ora, però ti accompagno, fatina- disse, calcando l'ultima parola, puntando a far innervosire Grace proprio di prima mattina.
James prese tutti i libri della ragazza e l'accompagnò, come promesso, in classe.
Le porse i libri e le loro dita si sfiorarono fino a toccarsi. Lei terminò immediatamente il contatto ringraziandolo di nuovo e filando in classe.

Una volta finite le lezioni gli studenti si recarono nella Sala Grande per pranzare. James e Grace pranzarono in pace finchè una voce stridula e fastidiosa come poche non trafisse le loro orecchie.
-JAMES! JAMES!- prese ad urlare una ragazza bionda dagli occhi azzurri.
-Angelina! Come stai?- chiese dopo poco James.
-Bene ora che sono con te!- rispose lei con un sorriso smagliante.
Grace la guardò e poi spostò lo sguardo su James.
-Oh, scusa Grace, lei è Angelina- disse James
-Sono l'unica ragazza della sua vita!- disse lei fissando Grace aspramente.
In tutta risposta James rise, senza negare.
Angelina si sedette sulle ginocchia di James che indurì lo sguardo.
-E tu sei...?-
-Grace.- rispose lei dura guardando la bionda negli occhi.
Grace strinse lo sguardo, serrò le labbra e del sangue prese ad uscire dal naso a patata di Angelina.
-ODDIO MA COSA MI STA SUCCEDENDO?- chiese lei visibilmente spaventata.
James approfittò della situazione per levarsela di dosso e la convinse ad andare in bagno a pulirsi.
-Sei stata tu Wheeler?- chiese lui serio.
-Coda di paglia, Potter?- detto questo Grace prese tutte le sue cose, si passò una mano sotto il naso togliendosi quel poco di sangue che le usciva ogni volta che usava i poteri e corse nel suo dormitorio.
Per la prima volta era stata felice dell'efficienza dei suoi poteri.

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