Capitolo Trentotto:'Ti amo'

971 41 18
                                    

Grace aveva affrontato i suoi G.U.F.O, li aveva trovati semplici, perfino quelli di pozioni!
Aveva evitato di parlare con James per concentrarsi sullo studio ma soprattutto perché temeva il confronto.
-Grace!- la chiamò James sollevando la mano per salutarla.
L'aveva aspettata fuori dall'aula di trasfigurazione appositamente per riuscire a parlarle.
-Ciao James...- rispose lei abbassando lo sguardo.
-Tutto bene?- disse lui abbassandosi per guardarla negli occhi. Lei non rispose.
Iniziarono ad incamminarsi verso il giardino principale. Grace respirava affannosamente, si mordeva il labbro inferiore e si torturava le mani strappando le pellicine dalle dita.
Si sedettero l'uno difronte l'altra, finché Grace non riuscì più a stare tranquilla.
-Non mi lasciare, ti prego, lo so che non sono perfetta, lo so che non sono la ragazza migliore del mondo, ma non mi lasciare...- disse lei in un sussurro, singhiozzando a tratti e lasciando le lacrime libere di scorrere, nonostante si stesse ancora trattenendo.
-Ti ho evitato in questi giorni..non solo per i G.U.F.O, ma perché ho paura che tu possa abbandonarmi...- continuò lei stavolta iniziando a piangere disperandosi completamente.
-Grace, guardami- disse lui sollevandole il viso con due dita per guardarla negli occhi.
-Io non ti lascio andare stavolta- disse lui prendendole le mani.
-Io non sono innamorato di Angelina e non lo sarò mai, te lo giuro.- disse lui sorridendo. -Sai perché?- continuò.
-P-perché?- continuò a singhiozzare Grace.
-Perchè io Amo te. Io ti amo Grace Joyce Wheeler.- disse lui avvicinandosi per baciare la sua ragazza.
-Anch'io ti amo James Sirius Potter- rispose lei tra un bacio appassionato e l'altro.
James sorrise sulle labbra di Grace per poi prenderle il viso con le mani per approfondire il bacio.
Dopo un'oretta di coccole e sorrisi decisero di tornare in Sala Comune, ma per i corridoi Grace incrociò lo sguardo di Angelina.
-Ciao Angelina- disse lei sorridendole.
-Wheeler...che diamine vuoi?- rispose lei guardandola schifata.
-Niente, volevo solo farti vedere che i tuoi tentativi di piegarmi sono falliti, non riuscirai mai più a farmi del male, non riuscirai più a farmi piangere con i tuoi giochetti...- disse lei guardando Angelina mentre lo sguardo della bionda ricadeva sulle mani di Grace e James unite.
-Volevo anche ringraziarti, sai- riprese lei mentre persino le amiche di Angelina sorridevano tentando di nascondersi.
-Perché mai Wheeler...?- chiese lei con un po' di paura nascosta.
-Perché mi hai fatto capire quanto io sia forte e coraggiosa, nulla riuscirà più a farmi abbassare la testa, specialmente un altro dei tuoi inganni. Grazie Angy.- disse Grace sorridendo alla biondina che abbassò lo sguardo.
Tutti i presenti iniziarono a ridere e a congratularsi con Grace.
-Sei un genio Grace!- rise James.
-Lo so Potter- rispose lei avvicinandosi a lui.
-Mi sei mancata tantissimo Wheeler- disse lui per poi prendere posto sul divano rosso-oro.
Lily, Rose, Alb e Nick che entrarono in quel momento rimasero a bocca aperta notando James sdraiato con la testa sulle cosce di Grace.
-Prendetevi una stanza dico io!- disse Nick ridendo.
-FINALMENTE!- dissero invece i tre.
Il pomeriggio passò allegramente, tra risate, scherzi e baci improvvisi. Come ai vecchi tempi.
-Vieni con me- disse improvvisamente James prendendo la mano di Grace che salutò gli amici per seguirlo.
Salirono le scale del dormitorio maschile sotto gli sguardi maliziosi dei compagni.
-Cosa c'è?- rise Grace.
-Ho bisogno di darti una cosa..- disse James dirigendosi verso il suo baule.
-L'avevo comprato per Natale ma non ho avuto il coraggio di dartelo- continuò lui prendendo un pacchettino.
-James...- iniziò Grace ma venne interrotta dallo sguardo da cucciolo del suo ragazzo.
La ragazza aprì lentamente il pacchetto e dentro ci trovò un bellissimo anellino argentato con una piccola pietra bianca a forma di cuore sopra.
-È bellissimo- disse lei a bocca aperta.
-Sai qual è la cosa più bella?- chiese James tirando fuori un altro pacchettino. Al suo interno c'era un anello con sopra disegnata una piccola chiave.
-Solo io ho la chiave per il tuo cuore!- disse orgoglioso James indossando il suo anello.
Grace gli saltò addosso entusiasta facendo cadere entrambi sul letto di James dietro di loro. Prese a baciargli tutto il viso per poi continuare sul collo.
-Bastava così poco per addolcirti Wheeler?- disse James godendosi il momento.
-Si!- disse sincera Grace tra un bacio e l'altro.
Si erano trovati per caso ed erano diventati amici per 'scelta', una scelta un po' forzata all'inizio.
Avevano iniziato ad amarsi nuovamente per caso, il caso più piacevole che la vita avesse mai offerto loro.

|Angolo Autrici|
Siamo arrivati alla fine di questa magica avventura.
Questa storia è nata totalmente a caso, l'abbiamo scritta non sapendo ancora di voler farla diventare una fan fiction e mai ci saremmo aspettate i traguardi che abbiamo raggiunto.
Grazie a tutti voi per aver letto la storia, averla votata, commentata e per averci supportato.
Chissà...magari torneremo presto🤷🏻‍♀️😉
Vi vogliamo bene❤️
M&G
👣Fatto il Misfatto👣

The Power Of LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora