La mia amica è una sirena.

Capitolo 3.

Din Din Din Din
Il rumore della sveglia interrompe il mio sogno «cazzo» sbuffo. È mezzogiorno e mezzo, sento odore di sugo da giù alla cucina.
Lascio Lucy dormire e vado nel mio bagno, mi guardo allo specchio e noto qualcosa di diverso in me.
Lascio perdere, mi lavo il viso e rientro in camera. Mi metto dei pantaloncini e una maglietta per la casa, un abbigliamento fresco e comodo.
Sento qualcuno nel letto muoversi «Buongiorno» salto sul letto, lei mugola qualcosa prima di alzarsi. «andiamo di sotto? Nonna avrà preparato già il pranzo» le chiedo «va bene andiamo» va velocemente in bagno, si dà una sciacquata al viso e mi raggiunge al piano di sotto.

***

«Ashley, pensi di fare qualcosa per quel ciondolo» mi chiede con una faccia turbata.

«Non lo so, Lu, voglio capire se sia una casualità che ce l'abbia io. Voglio sapere se ci sia qualche altro ciondolo come quello. Non so, forse dovrei portarlo in qualche negozio di souvenir per farlo vedere?»
«E tu credi che un semplice negozio di souvenir possa darti delle risposte? Non sarebbe meglio se lo andassi a lasciare dove lo hai trovato? Complicherebbe di meno la vita a tutti» mi spiega lei.

L'idea di lasciare la collana non era male, ma volevo andare a fondo in questa faccenda.

«No, la tengo, voglio scoprire di più su questa cosa. Aspetta proviamo a bagnarla» dico.

Prendiamo un bicchiere d'acqua e bagnano la collana, cerco di bagnarla il più possibile, sperando che succeda qualcosa. Niente.
«Adesso che dovrei fare?» chiedo non sapendo come comportarmi
«Dovresti ascoltare il mio consiglio e buttarla» ridacchia.

«Alessandra» dice una voce quasi velata. Mi giro e vedo che dalla collana che avevo poggiato sul letto è uscita una luce e da essa si riesce ad intravedere questa donna. Ha dei lunghi capelli biondi, sembra fatata, parla delicatamente e nuove le mani in modo delicato. «Sei una delle sette sirene che posseggono questa collana, trova tutte le altre e sconfiggete insieme i nemici. Io sarò sempre in vostro aiuto.» detto questo, scompare.