Ripresi tutti colori con la tela e corsi via.
K<<Celeste? Celesteee?>>
C<<Kim? Cos'è successo?>>
K<<è già arrivata?>>
C<<nono, dai a me, li poso io>>
K<<grazie>>
Le diedi un bacio sulla guancia.
Controllai la casa.-perfetta! È splendente come non mai-
M<<KIIIIM, VIENI SUBITO QUI.>>
K<<madre...>>
M<<lo vedi questo?>>
Indicò una piccola pietra all'entrata.
La guardai incredulaK<<si...>>
M<<sai cos'è?>>
K<<una pietra, madre>>
M<<e sai cosa significa?>>
K<<no...>>
M<<che stasera non mangerai nulla>>
K<<ma...>>
Guardai Celeste, che rimase ad osservarmi con la tristezza dentro e fuori.
M<<NON VOGLIO SENTIRE ALTRO. COSÌ IMPARI PER LA PROSSIMA VOLTA.>>
se ne andò con nonchalance e disinvoltura.
-non posso crederci-
Anche se oramai ne ero abituata.
Mi lasciava a morire di fame nella mia stanza quasi ogni sera...
Stanza?
Scusate...nel mio buco.
Letto, specchio e armadio.
Nient'altro se non i miei disegni.
Quelli vicini al muro li avevo coperti con un telo.A mia madre non piacevano.
A mia madre non piaceva niente di me.La sera come promesso, mi fece aspettare sulla poltrona mentre lei mangiò tutto il pollo preparato da Celeste.
Alla fine mi fece sparecchiare, lavare i piatti e levare tutto ciò che mi fece mettere in mezzo.
Mentre lei, ovviamente, andò a dormire.
Restai sveglia fino alle 2.00 con la cuoca .
C<<oh piccola cara>>K<<non preoccuparti per me...ci sono abituata>>
C<<ti ho lasciato qualcosa, prendi>>
Mi diede un piatto con una coscia di pollo.
La mangiai assaporandone ogni pezzettino.
K<<grazie Celeste>>
Mi accompagnò in camera e poi se ne andò.
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alla ricerca della libertà -Jack Sparrow
Phiêu lưu[completa] Una ragazza, sfruttata dalla matrigna, ignara della sua vera natura. Alla continua ricerca della libertà. Un pirata, astuto, dai modi stravaganti, a modo suo intelligente, combina guai ma amato da tutti e tutte. Per natura egoista, perma...