Era giunto in me, un certo senso di stanchezza, avevo bisogno di un letto.
Aprii una specie di cabina, la nostra stanza, nella quale c'era Jack che fissava la sua bussola.
Era pensieroso e lo intuii dai suoi occhi socchiusi intenzionati a capire e un dito al lato della fronteK<<oh scusami>>
Dovevo pur farmi sentire.
-è ancora sveglio? Dopo tutto quel rum?-J<<no, entra…le tue parole…
cosa cerchi?>>Mi misi difronte a lui con le mani sul tavolo
K<<libertà>>
Quella parola l'avevo detta così tante volte che fra un po' mi sarebbe uscita come un tatuaggio in fronte.Si alzò, si avvicinò e mi spostò i capelli
<<anch'io>>
sussurrò riempiendomi di brividi<<tu sei già libero>>
<<sai cos'è per me la libertà?>>
Mi accarezzò la guancia, il suo tocco era così delicato che a breve mi sarei sciolta come un pezzo di ghiaccio al contatto col calore.<<cosa?>>
Chiesi incuriosita.
Si mise comodo sulla scrivania con le gambe accavallate<<certo, navigare. Salpare per i sette mari…
Ma con cosa?>>
Allungò una mano avanti a sé per poi farla scivolare verso l'esterno.
<<LA PERLA NERA.>>
Concluse così il suo piccolo discorso, fiero, soddisfatto e felice delle sue parole.<<se vuoi la perla nera, perché la bussola non te la mostra?>>
Mi guardò senza rispondere, come se ci stesse pensando anche lui.<<...che pignola, ma ora sciò>>
Esordì col suo solito movimento delle mani<<no, mi dispiace, io dormo con te. O meglio… nel tuo letto.>>
<<cosa?>>
Spalancò gli occhi riportando indietro il suo viso con un'espressione di disapprovazione<<tu invece (stesi una coperta a terra, con un piccolo cuscino) qui>>
<<no, io non dor…(guardò i miei occhi dolci) mmmh...non te la caverà sempre così>>
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alla ricerca della libertà -Jack Sparrow
Aventura[completa] Una ragazza, sfruttata dalla matrigna, ignara della sua vera natura. Alla continua ricerca della libertà. Un pirata, astuto, dai modi stravaganti, a modo suo intelligente, combina guai ma amato da tutti e tutte. Per natura egoista, perma...