[completa]
Una ragazza, sfruttata dalla matrigna, ignara della sua vera natura.
Alla continua ricerca della libertà.
Un pirata, astuto, dai modi stravaganti, a modo suo intelligente, combina guai ma amato da tutti e tutte.
Per natura egoista, perma...
J<<levala, levala subitooo>> Ridendo la presi e l'accarezzai
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J<<VVVV>> esmise un gemito di disgusto guardandola. <<10 ore eh?>>
K<<Jack...non avrei potuto saperlo>>
J<<bazzecole>> Si concentrò sulla sua bussola.
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Decisi di non dargli corda. Il viaggio continuò silenziosamente: Con un sole a palla, l'acqua fresca ma nemmeno un po' di vento. *** Sentii uno strano rumore provenire dalle mie spalle, mi voltai. Il capitano smise di remare. Ci fu una fitta nebbia improvvisa e subito dopo dall'acqua salí in superficie un veliero di circa 50 metri con 32 cannoni. Ma non uno qualunque. J<<la perla nera>> Esclamò incredulo Jack, lasciando cadere i remi in acqua.
K<<è lei?>> Chiesi restando imbambolata da cotanta bellezza.
J<<il mio veliero, vele nere, velocità, velocità, velocità...libertà>>
Mi girai per guardarlo negli occhi, ma erano così vicini ai miei che fra un po' la barchetta si sarebbe inclinata.
K<<chi la sta pilotando?>>
J<<suppongo...Barbossa>>
K<<ma quello lo conosco. È Tom>>
J<<Tom?>> Arricciò il naso, alzò una mano come se stesse chiamando qualcuno dietro di lui J<<Gibbs. La vedi quella? È...>>
K<<capitano? Gibbs...non c'è>>
J<<ah! già!>> Alzò le sopracciglia e mi guardò senza spostare il viso che puntava verso il veliero. Riprese i rami J<<scusami dolcezza>> Prima che potessi dire qualsiasi cosa mi ritrovai in acqua. Mentre lui decise di raggiungere la nave remano senza di me.
K<<bastardoooo, sei solo un lurido bastardo>>
J<<awww... la spada ferisce di più>> Si allontanò velocemente e se pur faticando riuscii ad arrivare anch'io, scocciata mi nascosi dietro al capitano che era ancora fermo, dietro le spalle di tutti. Rispetto a lui ero piccola, riusciva a coprirmi interamente senza alcuno sforzo.
