𝕴𝖒𝖒𝖆𝖌𝖎𝖓𝖆 𝖒𝖚𝖑𝖙𝖎𝖋𝖆𝖓𝖉𝖔𝖒

Edmund Pevensie VI

Su richiesta di Claudia060209
Spero ti piaccia, scusa per l'attesa infinita!

Immagina....
Sei una Narniana, fai parte del regno del Principe Caspian, ma sei molto di più che una semplice umana: sei figlia dell'amore di una stella, quando era in forma umana, e di un umano. Questo ha reso i tuoi tratti indimenticabili per molto persone, il che ti ha resa molto popolare, forse troppo. La tua sicurezza era in pericolo e per questo il principe Caspian ha offerto la sua protezione: vivi al castello da allora, e le dicerie hanno resp te e Caspian una coppia, senza alcun fondo di verità.
Al momento state cercando i quattro re di Narnia, dei quali tu avevi sentito parlare nelle leggende e che invece Caspian ha conosciuto, per poter liberare il popolo da una minaccia incombente.
Una mattina, mentre stai camminando sulla spiaggia, vedi avvicinarsi quattro individui, due ragazze e due ragazzi di altezze differenti. Sono molto cauti, tutti impugnò le armi.
Ti rendi conto che il tuo aspetto può spaventare: i tuoi capelli sono bianchi e gli occhi glaciali come quelli di tua madre, la pelle come quella di tuo padre abbronzata dai raggi del sole.
Alzi le mani in segno di resa, mentre con lo sguardo cerchi invano un aiuto, Caspian magari, ma a quanto pare siete solo voi cinque sulla spiaggia. Cominci davvero a spaventarti, così cominci a correre in direzione del bosco, dove c'è Caspian e il resto dei Narniani, ma due freccie bloccano la tua corsa, sfiorandoti i capelli e non ferendoti per qualche centimetro.
All'improvviso i due ragazzi si fondano su di te, quello più grande bloccandoti fisicamente, l'altro puntando la spada contro di te.
Di questo ragazzo ti colpisce subito l'aspetto: ha dei capelli corvini spettinati, degli occhi marroni come il cioccolato e una spruzzata di lentiggini sulle guancie.

《Chi sei?! Che tipo di creatura sei?!》ti chiede la ragazza più grande, mentre ti punta l'arco. 《Mi chiamo T/n. Sono un'ibrida, l'unica che io sappia della mia specie.》rispondi, tremando, e sperando che Caspian possa arrivare il prima possibile ad aiutarti. 《P-per favore... non.. n-non ho fatto nulla di male..》li implori di lasciarti andare, e alle tue parole vedi ragazzo bruno che per primo abbassa la spada. 《Edmund! Non farti ingannare, potrebbe essere una strega!》dice la ragazza con l'arco. Edmund... quel nome ti dice qualcosa, ma al momento sei troppo spaventata per pensarci. 《Non vedete, la state spaventando! Peter, lasciala andare!》dice la ragazzina più piccola, che era rimasta in disparte fino ad allora. Poi lei afferra il ragazzo che ti stava tenendo, e lo allontana; il ragazzo bruno, che ha gettato la spada, si avvicina a te e si inginocchia. 《M-mi dispiace... vieni, t-ti do una m-》, tu dai uno schiaffo alla sua mano, spaventata. Il ragazzo viene interrotto da una voce 《T/N!》e poi ancora 《LASCIATELA ANDARE!》senza nemmeno girarti, sai che è Caspian. Non appena arriva non presta attenzione a quelli, solo a te. Ti solleva da terra e ti chiede se stai bene 《tutto bene Caspian, ti ringrazio.》rispondi tranquillizzandolo. Quando il ragazzo si volta, lo vedi irrigidirsi. 《Peter! Susan! Edmund! Lucy!》esclama, per poi inchinarsi. 《Caspian! Sei tu!》esclama Susan, sorridendo. Non appena Caspian si inchina comprendi: sono loro i quattro re di Narnia delle leggende. Ti metti al fianco di Caspian e ti inchini fino a terra 《Vostre maestà! Ci prego di perdonarmi per la mia irriverenza, non pensavo....》ti stai rivolgendo soprattutto a re Edmund, il quale si stava massaggiando la mano. 《N-non c'è problema...》 risponde il giovane re, arrossendo. 《Non c'è nemmeno bisogno di essere così formali, T/n.》 Concorda Peter 《Tanto abbiamo tutti la stessa età, non preoccuparti, siamo dei normali ragazzi》. Alle loro parole sorridi e fai di nuovo un leggero inchino. Poi spiegate la situazione ai quattro, che acconsentono ad andare all'accampamento dove ci sono gli altri Narniani. Mentre viaggiate noti che il re più giovane continua a fissarti, e quando incroci il suo sguardo arrossisce e parla con la sorella.
Li senti bisbigliare qualcosa come 《vai a parlarle Ed, provaci!》e ridacchi silenziosamente; siccome però Edmund non sembra voler fare il primo passo, decidi di farlo tu. Rallenti il passo eri accosti si due 《Maestà, posso chiedervi da dove venite?》 Chiedi, e la piccola dice 《T/n, per favore chiamaci con i nostri nomi..》poi allunga il passo dicendo che Susan la sta chiamando. 《B-beh, noi veniamo da Londra, una città in Inghilterra...》comincia a raccontare e tu rispondi, meravigliata 《sembra un po' affollata, ma affascinante》《Sì, beh, qui è molto meglio... ma invece tu? Hai sempre vissuto qui?》ti chiede 《sì, ma mi piacerebbe vedere il mondo, anche se non voglio lasciare Caspian...》alle tue parole il suo viso si incupisce e allunga il passo, lasciandoti perplessa: non puoi approfondire perchè si è fattacsera e siete arrivati all'accampamento.
È ormai calata la notte, e tu esci nella radura per raccontare a tua madre la giornata, come ogni giorno. Mentre fai il tuo discorso, però, senti un rumore di passi 《Chi c'è?!》chiedi, alzando la voce tremante, e il terrore ti invade finchè non vedi la massa di capelli corvini spuntare da dietro un un albero.
《Scusami, non volevo spaventarti.》dice, avvicinandosi. 《Edmund! Figurati, stavo... parlando con mia madre.》ammetti, arrossendo lievemente 《tua madre?》chiede lui, incuriosito, e tu annuisci 《ti ho detto che sono un'ibrida no? Ecco vedi, mia madre è una stella》spieghi, e lui rimane con la bocca semi aperta. 《Una... una stella?》dice semplicemente, e tu lo guardi 《è strano, persino per Narnia》concordi, e ridi silenziosamente. 《Beh, questo spiega molte cose...》 replica Edmund e tu lo guardi, confusa 《in che senso?》
Questa volta è lui a sorridere, d fa un passo verso di te 《beh, per prima cosa la luce della notte ti fa brillare leggermente, e poi... beh, sei bellissima.》ti dice, e tu lo guardi, senza sapere cosa dire: ti avevano già detto della luminanza, ma nessuno ti aveva mai detto che sei bella. 《...davvero lo pensi?》sono le uniche parole che escono dalle tue labbra. 《S-sì, volevo dirtelo. E.. e so che stai con Caspian, però volevo che lo sapess-》《Con Caspian? Non siamo fidanzati.》lo interrompi, perplessa. A quelle parole lo vedi sorridere 《ah, davvero? Beh, in questo caso..》dice, lasciando il discorso in sospeso e avvicinando il viso al tuo, facendo unire dolcemente le vostre labbra. È un bacio incerto e dolce... tu ti stacchi un momento, per prendere fiato 《quindi oggi pomeriggio eri... geloso?》chiedi, con un piccolo ghigno sul viso. Edmund arrossisce e farfuglia uno 《ahh, sta' zitta》e fa scontrare di nuovo le vostre labbra, con più passione questa volta. Tu approfondisci il bacio passando le mani tra i suoi capelli  mentre lui ti cinge i fianchi con le braccia. 《Mi piaci, T/n, credo di essermi innamorato di te》ti sussurra, tu non riesci a trattenere un sorriso 《anche io lo credo, Edmund》. Vi sdraiate poi sull'erba fresca della radura e passate la notte a guardare le stelle, finché non vi addormentate abbracciati, e infatuati dalla nuova fiamma che sì è accesa nel vostro cuore.

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Ciao a tutti lettori e lettrici! Incredibile, dopo così tanti anni luce sono riuscita a pubblicare di nuovo!Comunque, scrivetemi cosa ne pensate, e se vi va lasciate una stellina!

Buona giornata
~VLe🍁