15. "È tutta colpa tua"

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«Ti prego Rose»

«No Scorp, non te lo l'ascerò fare» ripeto per la miliardesima volta.

«Posso tirargli solo un pugno?» mi prega Scorpius speranzoso facendomi gli occhi dolci.

Sbuffo. «No e non mi fare gli occhi da cucciolo bastonato, non cambio idea. Non voglio farti finire nei guai»

Io e Scorpius stiamo facendo la nostra ronda settimanale e non so come - o per meglio dire non so se attraverso mio cugino Fred o mio fratello Hugo - lui è venuto a sapere di quello che è successo con McLaggen.

«Ma Rose...» prova a convincermi. E no, io non cederò. Per quanto voglia vedere la faccia di NcLaggen distrutta a suon di pugni, non cederò.

«Non finirai nei guai a causa mia» dico convinta «Ora stai zitto e continuiamo la ronda»

Scorpius sbuffa e io per qualche secondo, mentre continuiamo a camminare, lo guardo con la coda dell'occhio. Lo trovo che mi fissa, come se stesse aspettando che io dica qualcosa.

«Cosa c'è?» chiedo.

Sono sembrata almeno un po' incazzata? No?

«Niente» risponde lui distogliendo subito lo sguardo. Albus ha ragione, si comporta un po' in modo strano. La sua espressione...non gliel'ho mai vista sul volto prima d'ora.

«Davvero?» insisto.

«No, in realtà pensavo di aver visto un insetto fra i tuoi capelli»

«Scorp, prova a farmi un'altra volta uno scherzo del genere e me la paghi»
la mia minaccia non fa altro che scatenare le sue risate, probabilmente perché sa che non gli farei mai del male, e io gli tiro un pugno sulla spalla in modo da farlo stare zitto. Ovviamente l'effetto non è quello sperato.

«Ti diverte così tanto togliere punti alle persone quando le becchiamo che pomiciano?» mi chiede divertito come se mi leggesse la mente. Potrebbe essere diventato un Legilimens, ma ne dubito. Conoscendolo preferirebbe essere un Occlumante.

«Non particolarmente» rispondo sincera. Perché mi dovrebbe divertite qualcosa del genere? Sarei una persona disgustosa.

«E allora perché fai così?» mi chiede lui, non capisco dove voglia arrivare.

«Così come?» chiedo confusa bloccandomi in mezzo al corridoio.

Anche lui si blocca e mi guarda continuando a parlare.

«Perché insisti a cercare le coppiette? Possiamo fermarci un attimo?» propone. «Non sono l'unico ultimamente a sembrare strano»

Insistevo nello stanare le coppiette appunto per non parlare perché, da quando abbiamo dormito insieme, i miei sentimenti verso di lui sono aumentati di intensità e questo non va affatto bene. È il mio migliore amico, tutto ciò non è possibile.

Sbuffo. Ecco uno dei motivi per cui mi piace Scorpius, mi conosce come non mi conosco nemmeno io. In questo momento però odio questo lato di lui.

«Non sono strana!» esclamo offesa.

«No, non lo sei. Sto solo dicendo che ultimamente ti stai comportando in modo diverso dal solito» si spiega meglio. Forse effettivamente non ha due salami davanti agli occhi, ma continuo a sperare che invece sia così.

«E come mi starei comportando?» voglio capire cosa gli fa pensare che io mi stia comportando in modo diverso dal solito.

«Sei distratta. Al ti chiede qualcosa e tu non lo senti» spiega.

«Se per questo anche tu fai così ultimamente. Devo ricordarti quando sei quasi caduto dalla scopa durante un allenamento?» dico seria e preoccupata nel tentativo di spostare la conversazione su di lui, non voglio finire per parlare dei miei sentimenti.

Quando cupido si drogaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora