19. Il più bel Capodanno di sempre

1.3K 67 5
                                    

Io e Scorpius continuiamo ad ignorarci da giorni. Davanti agli altri ci fingiamo felici, mi accorgo che anche lui lo fa perché lo conosco bene e so come si muove ogni suo singolo muscolo facciale quando cerca di nascondere le proprie emozioni.

Il giorno del compleanno di Albus siamo costretti a parlare perché, siccome gli abbiamo fatto un regalo in comune come ogni anno, lo dobbiamo incartare insieme. O per meglio dire, io consegno la carta da regali che ho comprato a Scorpius e lui si occupa del resto visto che non sono capace di incartare un bel niente.

Siccome il compleanno di Albus è lo stesso giorno di Capodanno, uniamo le due feste insieme proprio come abbiamo sempre fatto.

«A quanto pare le cose fra te e Scorpius vanno male. O sbaglio?» chiede Jack in tono sprezzante.

Io, lui, Fred, James e Lily siamo in cucina per preparare il cibo per la festa. Fred e James si stanno occupando di mixare le bevande alcoliche e fare i drink mentre io e Lily ci occupiamo del cibo visto che siamo le uniche fra noi cugini a saper cucinare. Anche Scorpius potrebbe dare una mano qui, ma sono felice che stia aiutando Louis e Alex a tenere Albus chiuso nella camera che condivide con Vanessa.

Jack invece si trova in questa parte della casa senza fare niente di utile, il che mi irrita un po' visto che l'unica cosa in cui si impegna veramente in questo momento e darmi fastidio.

«Fai silenzio, stavo bene prima che ti decidessi di aprire la bocca» dico con tono velenoso.

«Fatti gli affari tuoi» gli intima invece Lily, irritata.

Fred e James si scambiano un'occhiata, preoccupati, mentre continuano a preparare quello che sembra essere il mio amato Mojito.

«Potreste non litigare?» ci prega James disperato.

«È lui che ha cominciato!» faccio notare smettendo di girare le lenticchie e mollando il cucchiaio a Lily.

Mi volto e squadro Jack con occhi fiammeggianti, o almeno spero che siano così visto che voglio incutere più paura possibile al mio ex.

«Oh, smettetela di fare i bambini» ci rimprovera James ancora più esasperato. «Jack, sei il mio migliore amico, ma a volte sei un vero rompicoglioni»

La porta della cucina si apre e nella stanza entra Scorpius. A parte la mano che tiene sul naso sembra stare bene. Quando scopre il suo naso è rosso, ma almeno non sanguina il che vuol dire che non dovrebbe essere rotto.

Gli do le spalle, strappo il cucchiaio di legno dalle mani di Lily e ricomimcio a girare.

«C'è del ghiaccio?» chiede Scorpius.

«Dovrebbe esserne rimasto un po' in frigo altrimenti fuori c'è la neve» dice Fred in tono gentile. Lui è andato fin da subito d'accordo con Scorpius. È stato uno dei primi, fra i miei cugini, ad accettarlo.

Con la coda dell'occhio vedo Lily lanciarmi un'occhiata di rimprovero, poi scuote la testa contrariata e infine sbuffa.

«Cos'è successo?» chiede Lily capendo che io voglio sapere cos'è successo a Scorpius ma che non ho la minima intenzione di aprire la bocca.

«Al ha fatto saltare la porta e questa mi è arrivata in faccia» spiega Scorpius velocemente. «Jack, mi passeresti quel panno vicino a te? Non posso mettermi direttamente il ghiaccio sul naso»

«Perché dovrei farlo?» chiede Jack infastidito. Stronzo.

James sbuffa. «Qua dentro sembrate tutti dei bambini»

«Mai quanto te» replico senza voltarmi.

Lily mi scuote per una spalla. «Rose, forse è meglio che continui io perché stai schiacciando le lenticchie»

Quando cupido si drogaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora