Il Rumore del Sangue

12- Ritorni e conseguenze

Poco prima di raggiungere la Valle dei Templi per il concerto Alexandra ha confessato ad Ignazio che ha riflettuto attentamente e senza difficoltà lo ha scelto e ha concluso la storia con Nardu.
Il concerto è in corso, sta andando davvero bene
I fan entusiasti ed emozionati, i ragazzi come al solito straordinariamente bravi.
Il Boschetto ha appena portato a termine uno dei suoi soli.
Torna in camerino dopo essersi goduto la standing ovation.
Alexandra si alza in piedi ed a passo svelto raggiunge il retro del palco dove sono situati i camerini dei ragazzi.
Quello di Ignazio è l'ultimo.
La luce é accesa, si sentono delle voci. La voce maschile appartiene ad Ignazio, mentre per quanto riguarda la voce femminile Alexandra non riesce a riconoscerla.
Si nasconde per non disturbare e per ascoltare, anche se non è mai stato nel suo stile origliare.

<< e va bene, non mi sarei mai aspettato che un giorno saresti tornata. Avevi il tuo lavoro in Canada per il quale mi hai lasciato >>
<< lo so ma ho realizzato che conti più della miglior proposta di lavoro che potessi ricevere nella mia vita. Ti amo. >>
<< Lara, per favore >>
<< Igna... lo so. Sei arrabbiato, ti sei sentito tradito >>
<< le cose sono cambiate >> risponde il Boschetto.
<< niente è cambiato. Siamo stati insieme per anni, vivevamo insieme. Ho sbagliato ed ho capito. Sono disposta a tutto pur di farmi perdonare da te >> ribatte lei poi lo bacia.
Il principe di Marsala ricambia quel bacio, ricambia quell'impeto.
<< devo tornare sul palco. Ne parliamo con calma >> le risponde.
<< resto con te, non me ne vado più >> lo rassicura lei.
Alexandra lascia il suo nascondiglio. Si posiziona a braccia conserte davanti alla porta chiusa del camerino del fratello.
C'è buio in corridoio.
Ignazio e Lara escono dal camerino tenendosi per mano.
<< Boschetto >> esclama Alexandra appena gli passa accanto.
Ignazio si ferma, sente il sangue gelarsi.
<< Alex io.... >> gli basta mezzo secondo per realizzare che la ragazza ha sentito tutto.
<< volevo chiederti se puoi informare mio fratello che vado via, torno a Bologna per conto mio. Ho degli amici che voglio salutare prima di ripartire >> dichiara con una strana calma la dottoressa Venturi.
<< aspetta >> prova a controbattere lui.
<< no, torna sul palco >> risponde la ragazza e poi a passo svelto entra nel camerino del fratello per recuperare le sue cose.
Esce dal teatro e chiama un taxi.
Si fa portare all'appartamento che aveva preso con Ignazio per raccogliere le sue cose poi va a casa del commissario Randazzo.
Suona il campanello.
Pochi secondi dopo spalanca la porta.
<< Alex >>
<< posso chiederti un favore?. Mi rendo conto che è grande... però ti prego >>
<< vieni dentro >> impone lui prendendola per mano per trascinarla dentro casa poi prende la sua valigia.
<< scusami se ti disturbo >>
<< tu non disturbi mai. È successo qualcosa? >>
<< mi abbracci? >> lo implora.
La stringe forte a sé, d'impeto il corpo del commissario si trasforma. Rinasce.
Un brivido gli scivola lungo la schiena.
La accarezza il viso, le sistema i lunghi capelli.
<< io ed Ignazio abbiamo parlato. Siamo stati sinceri l'uno con l'altra. Io sono ancora innamoratissima di te e lui della ex fidanzata. Diciamo che ci siamo tenuti un po' di compagnia e nient'altro >> dichiara lei montando e sapendo di mentire.
In questo momento sente il bisogno di qualcuno che la sostenga, si sente precipitare a causa del dispiacere.
Le accarezza il viso.
<< che favore volevi chiedermi? >>
<< se potevo restare a dormire qui. È estate, gli hotel sono tutti pieni, e se domani potevi accompagnarmi in aeroporto, poi prometto non ti disturbo più >>
<< a finisci?!. Tu non disturbi. È casa tua, nostra. Ti amo macari io >> risponde Nardu poi la bacia.
<< andiamo a cena al ristorante La Sirenetta? >> propone Nardu.
<< Leo, sul serio, adesso vuoi portarmi a cena fuori? >> domanda lei guardandolo maliziosamente.
<< veramente no >> ammette lui con le guance che gli diventano rosse, sorride lei poi la prende per mano e la trascina con sé in camera da letto.
Si spogliano poi si infilano a letto per sdraiarsi uno accanto all'altra di lato.
Occhi negli occhi, Nardu le accarezza dolcemente il braccio poi la spalla.
Le loro mani sinistre incastrate ed appoggiate al materasso.
Si avvicina alla bocca la mano sinistra di Alexandra per baciargliela. I loro occhi incatenati, non accennano a separarsi.
Appoggia la mano destra sulla guancia di Nardu e accarezza teneramente quel filo di barba.
Cominciano a baciarsi.
Un bacio molto lento ed altrettanto profondo.
La mano di Alexandra scivola dalla guancia alla nuca di Nardu mentre con le dita finisce trai suoi ricci.
Di rimando lui sposta la mano dalla spalla al fianco di Alexandra mentre si muove quanto basta per farle appoggiare le spalle al materasso.
Nardu si posiziona sopra di lei.
Diventano un solo corpo, fronte contro fronte.
I baci lenti, gli sguardi intensi.
Continua ad accarezzargli il viso, la nuca e la testa.
Le labbra di Nardu scivolano lente, dalla bocca al collo per poi arrivare al petto di Alexandra.
È dolcissimo, attentissimo ed innamoratissimo.
È un momento di puro ed intenso amore che si prolunga per l'intera notte.
Al sorgere del sole Nardu appoggia la testa sul seno di Alexandra.
Si gode le sue coccole, si lascia accarezzare i capelli.
<< ce ne andiamo in vacanza? >> sussurra lui.
<< magari. Dove vuoi andare? >>
<< a mmari >> risponde lui.
<< Leo, abbiamo davanti uno dei mari più belli del mondo >>
<< sì lo so ma qui non ci lascerebbero in pace. Mi chiamerebbero per lavoro in continuazione >>
<< hai ragione. Sardegna? >> propone lei.
Nardu alza la testa e la guarda negli occhi.
<< Sardegna >> conferma sorridendole poi la bacia.

Piero, Ignazio e Gianluca hanno concluso la festa post concerto. Stanno rientrando a Naro.
<< ma questa che fa appresso ad Ignazio e dove sta mia sorella? >> domanda Gianluca a Piero.
<< shh >> impone il Barone per fargli abbassare la voce.
<< no Pié, non l'abbasso. Voglio una spiegazione >> ribatte il Ginoble.
Ignazio e Lara stanno camminando davanti a Piero e a Gianluca.
Il Boschetto, sentendosi chiamato in causa, si ferma e lo informa.
<< io e Lara siamo tornati insieme, ci amiamo. È tornata dal Canada per me e da stasera riprendiamo a vivere insieme >> confessa Ignazio.
Gianluca lo guarda disgustato.
<< Alex dov'é? >> domanda Piero.
<< dopo che io e Lara ci siamo rimessi insieme mi ha chiesto di dirti che sarebbe andata dallo sbirro e poi sarebbe tornata per conto suo a Bologna >> risponde Ignazio.
Gianluca sta per esplodere.
<< Gian, è meglio se vieni a dormire a casa mia >> impone Piero.
<< tu Lara dove hai prenotato? >> chiede sempre il Barone.
<< lei dorme con me >> risponde Ignazio poi entra nell'appartamento con Lara.
<< vogliamo andare da Alex? >> propone Piero a Gianluca.
Annuisce il Ginoble.
A passo svelto vanno a prendere la macchina del principe di Naro.
<< non hai idea di quanto sia arrabbiato. Se era ancora innamorato di quella stronza, che l'ha lasciato senza pietà, perché si è messo con mia sorella?! >>
<< non lo so, ma era strano. Sembrava spento. Ero convinto che nel momento in cui ha conosciuto Alex avesse completamente cancellato Lara dalla testa >>
<< come no Pié, l'ho visto come l'ha cancellata. Non ha avuto proprio rispetto. Si è messo a fare lo stronzo proprio con mia sorella. Le sorelle non si toccano se non si hanno intenzioni serie ed a lungo termine. Giusto? >>
<< giusto giusto Gian >>
<< a che pensi Barò? >>
<< a come sta Alex, le piaceva davvero Igna e mi dispiace. Mi sono affezionato tanto a lei, non pensare male >> mette le mani avanti Piero.
<< ma no tranquillo, lo so. Vale lo stesso per lei. Ti vuole molto bene. Credo sia tornata con Leonardo >> ammette Gianluca.
<< lo credo anche io >> risponde Piero poi parcheggia davanti casa del commissario.
Scendano e bussano alla porta.
Nardu spalanca il portone.
Indossa il pigiama.
<< buongiorno ragazzi, Gianluca sono contentissimo di conoscerti finalmente >> esclama Nardu gentilissimo e con il sorriso sulle labbra porgendo loro la mano.
Piero e Gianluca la stringono e gli augurano in coro il buongiorno.
<< entrate, prego. Alex è in terrazza. Fermatevi a fare colazione con noi >>
Gianluca e Piero lo seguono in casa, gli fa strada verso il bancone.
<< buongiorno >> esclama Alexandra entusiasta poi si alza e li abbracci.
<< che bella sorpresa >> ammette la ragazza.
Piero e Gianluca si accomodano.
<< come stai? >> domanda Gianluca alla sorella poi le accarezza il viso.
<< bene >> risponde lei sorridendo.
<< ci tenevo a farvi conoscere >> aggiunge la ragazza.