Il Rumore del Sangue

2- Somiglianze

Alexandra giunge all'aeroporto di Fiumicino in compagnia del nonno.
Ha con sé diverse valige. Sono le 11.15.
Nonno Marco ha accompagnato l'adoratissima ed unica nipote in macchina.
Qualcuno é già arrivato, Gianluca ed Ignazio con i rispettivi padri.
Il nonno di Alexandra scopre in questo momento l'identità dei cantati per cui é stata assunta la nipote.
È strano ma il signor Venturi cambia faccia, atteggiamento e respiro appena li mette a fuoco. Prontamente prende sotto braccio la nipote.
<< buongiorno a tutti >> esclama sorridente la ragazza.
<< buongiorno Alexandra >> rispondono in coro Gianluca ed Ignazio sorridendo a loro volta.
<< lui è mio nonno materno, si chiama Marco Venturi. Nonno loro sono Gianluca ed Ignazio ma non conosco i signori in loro compagnia >> ammette Mia.
<< sono i nostri padri. Lui è Ercole mio papà e lui è Vito il padre di Ignazio >> spiega Gianluca mentre stringe la mano del nonno di Mia.
<< molto piacere signor Boschetto >> dice Alexandra sorridendogli.
<< piacere mio >> risponde Vito.
Poi la ragazza si volta, pronta a presentarsi al padre di Gianluca.
<< piacere di conoscerla signor Ginoble >> dichiara Alexandra sorridendo.
Ercole Ginoble stringe la mano della ragazza quasi tremando.
<< piacere mio >> le risponde semplicemente.
Piero, Michele e la sua collega Barbara li raggiungono a passo svelto e dopo i saluti e le presentazioni di rito le strade si dividono.
Chi deve partire raggiunge il check-in chi resta non si muove.
<< signor Venturi si unisce a noi per il pranzo?!. Noi siamo una grande famiglia >> spiega Vito Boschetto.
<< la ringrazio ma devo andare a Napoli per motivi di lavoro. Mi dispiace >> risponde Marco.
<< allora buon lavoro e buon viaggio, sarà per la prossima volta >> risponde Vito stringendogli la mano.
<< molto volentieri >> acconsente Marco.
<< arrivederci >> sussurra Ercole per poi seguire Vito ma Marco prontamente lo ferma.
<< ti posso parlare in privato? >> domanda Marco ad Ercole.
Il signor Ginoble annuisce.
<< in privato >> ribadisce Marco.
<< ti aspetto davanti al solito ristorante >> dichiara Vito lasciandoli soli.
Restano per qualche secondo a guardarsi negli occhi.
<< te lo dico nel modo più chiaro possibile. Se tu o tuo figlio vi azzardate a dire qualcosa a mia nipote ve la faccio pagare. Lei non sa niente >> dichiara a brutto muso Marco.
<< quantifica niente >>
<< sa che suo padre è morto prima della sua nascita. Non sa neanche che faccia ha. Le abbiamo detto che era brasiliano ed il suo corpo è stato riportato in patria dai nonni paterni. Fine. Lei non fa domande, non le interessa sapere altro. Lo considera morto >> spiega Marco.
<< i miei figli non sanno niente, proprio come tua nipote. Solo mia moglie conosce la storia e i dettagli >> racconta Ercole.
<< se solo avessi immaginato che sarebbe finita a lavorare per Il Volo l'avrei fatta assumere da un mio amico per evitare che avesse a che fare con voi >> aggiunge Marco.

<< quanto credi possa continuare questo segreto? >> chiede Ercole.
<< per l'eternità. Alexandra non deve essere sconvolta. Io, mia moglie e mia figlia abbiamo fatto i salti mortali per farla crescere come una ragazza normale. Niente deve sconvolgerà >> impone Marco.

<< perché non aveva mai avuto a che fare col padre ma prima o poi noterà qualcosa >> ribatte Ercole.
<< qualcosa cosa?!. Non sa neanche che faccia ha il padre >>
< ma prima o poi noterà qualcosa. Il sangue non è acqua Marco >>
<< ma se non le ha fatto né caldo né freddo >>
<< non ci credo >>
<< ascoltami bene. Quel segreto dobbiamo portarcelo nella tomba per il bene delle nostre famiglie, di Alexandra in particolare >> dichiara Marco.
<< non ne posso più di mentire >> confessa Ercole.
<< è un tuo problema. Io ti ho avvisato. Mia nipote non deve sapere >>
<< io non sono d'accordo. Ha diritto di conoscere suo padre >>
<< no. Il padre non ha alcun diritto su di lei. Non l'ha neanche riconosciuta >> insiste Marco.
<< perché tu lo hai impedito >> grida Ercole.
<< l'ho impedito per evitare guai e conseguenze e visto cos'è successo è stato un bene. Devo andare a Napoli. Attento >> annuncia Marco puntandogli il dito poi lo lascia solo.
D'istinto Ercole telefona alla moglie.
>> ey amore, tutto ok?. Partito Gian?
<< sì sì. Tutto bene... ma è successa una cosa che non potevamo prevedere >>
>> sarebbe?
<< la nuova direttrice dell'ufficio stampa è Alexandra >>
>> Alexandra?!
<< Alexandra Venturi >>
>> mamma mia!

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In attesa del volo Alexandra sta facendo quattro chiacchiere con Ignazio, Gianluca e Piero.
Sono più o meno coetanei e da oggi cominceranno a passare insieme moltissimo tempo.
<< solitamente cosa fai durante i lunghi viaggi in aereo? >> domanda Gianluca.
<< ascolto la musica, leggo, dormo pochissimo quasi niente. Ho il sonno leggero. Mi è capitato qualche volta di dormire ma solo perché ero esausta per un qualche motivo e crollavo >> spiega Alexandra.
<< anche io non riesco mai a dormire facilmente in aereo >> ammette Gianluca scambiandosi un sorriso con la nuova arrivata.
Appena prendono posto in aereo la ragazza recupera lo zaino ed informa i ragazzi.
<< vado un secondo in bagno a lavare le mani. Ho una medicina da prendere >>
I presenti annuiscono mentre continuano a sistemarsi.

<< Miché tu sei in debito con me. Vita natural durante >> dichiara il Ginoble appena la ragazza si chiude in bagno.
<< perché scusa? >>
<< perché hai assunto Miss universo?!. Una cessa non c'era?! >> risponde Gianluca.
<< non con quel curriculum e che conosceva l'inglese praticamente a livello madrelingua >> spiega Michele.
<< non posso promettervi che farò il bravo. Farò l'impossibile affinché accada qualcosa tra me e lei in questo mese >> ammette Gianluca.
<< frena frena chi ti dice che non preferisce me?! >> s'intromette Piero.
<< ma fatela finita. Non avete visto come mi guarda? >> domanda Ignazio.
<< mi si mangia con gli occhi >> aggiunge il Boschetto.
<< ma tu sei pazzo >> commenta Gianluca ridendo animatamente.
La ragazza lava rapidamente per bene le mani poi torna al suo posto. Sfila una fialetta dalla tasca dello zaino e dopo averla spezzata manda giù il contenuto.
<< perché prendi questa medicina? >> chiede Piero.
<< in realtà è una cura preventiva. Sai da piccolina ho avuto dei problemini ai reni. Sono perfettamente guarita ma ogni anno per un paio di settimane mi fanno fare questa piccola cura per evitare problemi >> spiega Alexandra sorridendo.
<< non sai quanto ti capisco, anche io ho avuto problemi ai reni alla nascita >> confessa Ignazio per poi sedersi accanto alla ragazza.
<< adesso come stai? >> domanda lei curiosa.
<< davvero bene, grazie >> la rassicura il Boschetto sorridendole teneramente.
<< ey anche io ho un problema di salute. Sono intollerante al lattosio >> esclama il Ginoble sentendosi quasi escluso visto che Ignazio e Piero si sono seduti accanto ad Alexandra.
Ignazio alla sinistra della ragazza mentre Piero a destra.
<< non ci credo, sul serio?!. Pure io >> risponde Alexandra.
<< anche tu intollerante al lattosio? >> le domanda Piero.
<< dalla nascita signor Barone >> spiega lei.
Il Boschetto è piegato in due dalle risate, qualche lacrima ai lati degli occhi.
<< come mai ride così? >> chiede lei.
<< rido così perché siamo tutti e 4 intolleranti a lattosio >> risponde il Boschetto.
<< questa è la prova che siamo fatti per essere una squadra >> commenta Piero poi la voce in diffusione comincia ad elencare le varie procedure.