Sei la mia melodia. // LesliexIsabella

𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟚

Mamma: "Oggi abbiamo qui con noi una nuova persona..." Disse aprendo la porta. "Vi presento... Evan."

Entrò dalla porta un ragazzo, sembrava avere 10 anni, quindi circa la mia età...

Isabella's pov

Era alto, penso più di tutti noi. Potrebbe diventare nostro amico, non vorrei fargli fare la stessa fine di Leslie. Sembra simpatico ed estroverso, dopo cena gli chiedo di fare amicizia con me e Ashley.

Evan's pov

Ci sono davvero tanti ragazzi qui, e ne vedo due o tre che potrebbero avere la mia età...spero di entrare nel loro gruppo e di fare amicizia con loro. Non sono molto timido, però mi vergogno ad andare a parlare con loro dopo qualche ora che sono qui. Già avranno un loro gruppo e non so se mi accetteranno.

Skip time: dopo cena

???: "Hey, ciao" sentì una voce squillante da dietro

*mi girai e vidi due ragazze, le stesse di prima che sembrassero avere la mia stessa età*

Evan: "Oh, ciao ragazze" dissi facendo un sorriso

Isabella: "Che ne dici di venire a giocare con noi nelle camerate? Così possiamo conoscerti meglio" disse indicando la sua amica

Evan: "Certo...ma come vi chiamate?"

*si intromise la madre*

Mamma: La ragazza mora, con gli occhi viola e la treccia si chiama Isabella. La ragazza vicino a lei, bionda, con gli occhi verdi e gli occhiali si chiama Ashley.

Mentre la mamma parlava di loro si avvicinò un altro ragazzo, sembrava avere anche lui la nostra età.

Mamma: "...Oh, e invece quel ragazzo lì dietro, con gli occhi di color azzurro scuro, i capelli rosa/rossi e con le lentiggini si chiama Leslie"

Questo Leslie si avvicinò e mi salutò. Sembrava molto imbarazzato, era diventato rosso. Quindi andai da lui e gli sorrisi per "calmarlo". Non volevo vedere persone che si imbarazzavano per colpa mia hahaha.

Dopo che la mamma finì di parlare andammo tutti e quattro in camera, i bambini piccoli stavano nella sala giochi, mentre quelli più grandi, credo abbiano 12 anni, stavano controllando i piccoli.

Dopo essere andati in stanza si formò un muro di silenzio, interrotto poi da una voce.

Ashley's pov

Okok, non mi piace affatto questa situazione, odio il silenzio. Ho così tante domande che vorrei fargli, però non mi sembra il caso di chiedere cose troppo personali...

Mentre pensavo queste cose sentì una voce spezzare il silenzio

Isabella: "Perché sei venuto adesso?" disse con una voce curiosa avvicinando il viso come se non si fidasse. Ma Isabella è fatta così, è curiosa e non ci pensa due volte prima di fare domande personali.

Evan: *abbassa lo sguardo al pavimento* "Non mi ricordo nulla, sinceramente non nemmeno se questo qui sia il mio vero nome"

Io, Isabella e Leslie lo guardammo incuriositi, le domande che volevamo porgli crescevano sempre di più, però non volevamo infastidire.

Evan: *Alza lo sguardo* "Non guardatemi così, se volete farmi delle domande fatele, quelle a cui saprò rispondere risponderò, penso mi faccia bene sfogarmi" *fece un sorriso* "Le uniche cose che 'so' di me sono che mi chiamo Evan, ho 11 anni, e che non ho dei genitori"

Isabella's pov

Ho come la vaga impressione che lui non voglia parlarne, da come dice le uniche cose che sa sono quelle, non possiamo chiedergli altro, non potrebbe rispondere. Devo trovare una domanda di riserva che magari possa riuscire a distrarlo...

Isabella: "Ascolta Evan, e anche voi due" dissi indicando Leslie e Ashley, mi guardarono tutti e tre incuriositi.

Ashley: "Dicci Isabella"

Isabella: "Tra circa due anni lasceremo questo posto, voi che vorreste fare una volta usciti?"

Narratore's pov

Tutti e quattro si misero a riflettere, non ci avevano mai pensato prima, ormai davano per scontato che la loro vita fosse quella dentro l'orfanotrofio.

Leslie's pov

Non riesco a trovare una risposta, non so come sia davvero il mondo qui fuori, ho letto qualche libro dove descriveva un posto infinito pieno di persone come noi che vanno a scuola e lavorano. Io vorrei prima di tutto trovare una famiglia che mi accetti davvero, non so perché, ma la mamma non mi convince molto, sembra come se sotto odiasse tutti noi...alla domanda di Isabella non risposi.

Ashley's pov

Certo che Isabella ha scelto proprio una bella domanda, stiamo tutti e quattro a riflettere sulla risposta, anche Isabella. Io qui fuori vorrei andare a scuola e incontrare nuovi amici, però vorrei rimanere in qualche modo in contatto anche con i miei "fratelli". Soprattutto Isabella, per ora, è quella con cui ho legato di più qui dentro.

Ashley: "Io vorrei andare a scuola e imparare tante cose nuove, vorrei essere come Isabella"

Evan's pov

Io vorrei uscire e guidare una macchina, ho visto qualche foto sui libri e mi appassiona molto tutto il meccanismo e le cose che si possono fare con esse. Potrei viaggiare tantissimo e non avere preoccupazioni. Solamente che ho letto che si potranno guidare dai 18 anni, quindi ho circa 6 anni di tempo per studiarmi bene la cosa.

Evan: "Io vorrei entrare nel mondo delle macchine, e poterne guidare una il prima possibile" *silenzio* "E tu Isabella?"

Isabella's pov

Io sinceramente non ho una risposta, non so come sia il mondo fuori, e non ho nemmeno voglia di andarmene. Anche se qui la vita è dura, regole severe, io non vorrei mai andarmene. Ormai loro sono la mia famiglia, non potrei mai permettermi di abbandonarli e lasciarli soli. Sono troppo affezionata a loro per andare via.

Isabella: "Io vorrei restare qui per sempre!" *Dissi facendo un sorriso* "Ormai voi siete la mia famiglia, non voglio lasciarvi per andarmene via insieme a degli sconosciuti".

Narratore's pov

Ashley abbracciò Isabella e le promise che fuori di qui si sarebbero sentite e sarebbero rimaste migliori amiche.

Leslie le guardava in modo triste, forse sotto sotto la pensava proprio come Isabella

Isabella si accorse che Leslie aveva uno sguardo perso come il suo, quindi gli fece segno di avvicinarsi, si abbracciarono tutti e tre.

Evan si sentiva in imbarazzo, finchè Ashley disse: "Hey, Evan, anche tu fai parte della famiglia, vieni qui". Evan si avvicinò e si abbracciarono tutti e quattro.

"Non ci divideremo mai".

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆

𝐴𝑖𝑢𝑡𝑜 𝑚𝑖 𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎, 𝑝𝑒𝑟𝑐𝘩𝑒̀  𝑚𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎 𝑡𝑜𝑡𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑖𝑚𝑒. 𝐷𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜, 𝘩𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒 𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑟𝑖𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑎 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑒𝑟𝑙𝑒 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑑𝑜 𝑑𝑎 𝑓𝑎𝑟𝑛𝑒 𝑢𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜, 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑚𝑖 𝑚𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑎 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑒 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑚𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑐𝑖𝑠𝑜 𝘩𝑎𝘩𝘩𝑎𝘩𝑎.

𝑆𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑣𝑖 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑖𝑢𝑡𝑜 𝑂𝑤𝑂.