𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟛

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Isabella's pov

Da quella serata è passato circa un mese da quella sera. Adesso noi quattro stiamo sempre insieme, sembriamo un vero gruppo di amici, anche se c'è sempre qualcosa che mi turba, Leslie. Leslie non è cambiato molto, è sempre timido e si mette per conto suo mentre giochiamo, non mi piace questa cosa. Vorrei che lui imparasse ad aprirsi con altri, o almeno con noi. In questo mese Evan si è dimostrato simpatico e aperto, cerca di non ferire gli altri, e vorrei che Leslie diventasse come lui. Non so perché, ma c'è qualcosa che li distingue parecchio. In alcuni momenti sembrano essere fratelli, scherzando alcune volte, in altri litigano ogni secondo. Non ho mai visto un'amicizia così, io e Ashley non litighiamo quasi mai e questa cosa ci porta al restare sempre insieme e non dividerci mai. Spero che fuori di qui rimarrà tutto così, anche se...-

Skip time: giorno seguente

Abbiamo appena finito di svolgere i test. Questa volta erano più difficili in confronto alle altre volte. Questi test hanno un punteggio massimo di 300, ed in tutto l'orfanotrofio gli unici a prendere il massimo siamo io e Leslie. Anche Ashley e Evan se la cavano abbastanza, hanno una media di 255 punti a testa, è molto alto. La mamma dice che servono per "simulare" una vera scuola, visto che non ne abbiamo una. La mamma su questi argomenti, intelligenza e abilità fisica, è molto severa. Quando qualcuno fa meno di 150 punti lo manda in una stanza chiuso da solo ed è severamente vietato andare a trovarlo per i prossimi due giorni. L'unica persona che può andare a trovarlo è la mamma per portare il cibo e i vestiti di ricambio. Raccontato così sembra far paura, ma sarà successo una o due volte massimo in 10 anni. Oggi però è stato diverso, a me risulta facile svolgere questi test, ma oggi quasi non riuscivo. La mamma sta diventando sempre più severa. Sarà perché non viene adottato nessuno da più di un mese e non vuole farci rimanere qui dentro per sempre. Però, nonostante tutto, io e Leslie siamo arrivati primi anche oggi.

Mamma: "Isabella, Leslie, anche questa volta punteggio massimo, complimenti"

Leslie rimase a guardare il banco senza dire nulla, sembra strano da dire, ma molte persone qui dentro lo invidiano per la sua furbizia ed intelligenza.

Isabella: "Grazie mamma" Dissi sorridendo per poi andare verso Ashley.

Isabella: "E a te? Com'è andata?"

Ashley: "Come sempre, anche se ho avuto qualche difficoltà in più, sono arrivata ad un punteggio di 230 punti"

Sentì una voce provenire dal retro della stanza

???: "Anche io ne ho fatti 230!"

Isabella: "EVAN NON URLARE, SONO ANCORA TUTTI QUI"

A quel punto sento Leslie sussurrare qualcosa vicino a me

Leslie: "Fino a prova contraria anche tu stai urlando" Disse con una voce timida e bassa.

Isabella: "Che onore ragazzi, finalmente si sente la voce di questo ragazzo dopo anni e anni"

Leslie guardò Isabella, fece un mezzo sorriso e andò via.

Tutti i ragazzi erano stupiti da quella scena. Leslie non parlava quasi mai, e oggi? Ha anche detto una frase intera senza perdersi per la testa, anche se a bassa voce e quasi indecifrabile ci è riuscito, e questa cosa mi ha resa felice per un attimo.

*Skip time: pomeriggio in giardino*

Isabella: "Ecco lo sapevo, era troppo bello per essere vero"

Ashley: "Cosa?"

Isabella: "Guarda Leslie, sta di nuovo sotto quell'albero sdraiato a pensare a non so cosa"

Evan: "Magari sta dormendo"

Isabella: "Non dorme di notte, figurati il pomeriggio"

Ashley&Evan: "In che senso non dorme di notte"

Isabella: "Quando la notte mi alzo, o per andare in bagno o bere, trovo sempre il suo letto vuoto. Non so dove possa andare nel bel mezzo della notte"

Ashley: "Magari, non dormendo la notte si starà riposando adesso, tanto ormai sono 10 anni che va così. Noi giochiamo e Leslie sta per fatti suoi"

Evan: "Quindi è sempre stato così? Appena sono arrivato mi sembrava addirittura il più vivace tra tutti, aveva la faccia da persona aperta e divertente"

Isabella: "Io e Leslie arrivammo qui lo stesso giorno, mi ricordo che l'unica cosa che fece fu sorridermi per poi andare in camera sdraiato sul letto"

Ashley: "Che sia divertente non lo metto in dubbio, ma sinceramente non ho mai fatto un vero discorso con lui"

Isabella: "Un discorso nemmeno io, solo qualche frase detta così di sfuggita"

Evan: "Magari starà pensando a qualcosa di importante, lasciamolo in pace senza stargli troppo addosso. Gli amici servono anche a questo, no?"

Isabella: "Ma se lo lasciamo fare lui continua a comportarsi così ed è sbagliato. Una volta fuori di qui come farà? Si ritroverà solo"

Ashley: "Sono sicura che riuscirà a cambiare, lo farà per noi e per lui stesso."

Isabella: "Beh, lo spero davvero"

Skip time: la sera in camera

Isabella's mind

Ora che ci penso, io, noi, consideriamo Leslie nostro amico ma nessuno di noi sa quasi nulla di lui. Ho paura che faccia così per tenersi tutto dentro, magari non vuole darci un peso. Ma se lui non si sfoga non so come poterlo aiutare. Spero solo che cambi davvero, non voglio vederlo solo. Non è solo.

*02:30*

Isabella: *sbadiglia* "Oddio mi è venuta una sete tremenda. Vado in cucina a prendere dell'acqua in cucina"

Mi dirigo verso la cucina, passo davanti la biblioteca e vedo la luce accesa

Isabella: L'avrà lasciata accesa qualcuno, la spengo.

Appena spengo la luce sento una voce

???: "La luce?"

...

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𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆


𝑂𝑘 𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑡𝑜 𝑟𝑖𝑢𝑠𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑎 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑚𝑖 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎. 𝐶𝑜𝑚𝑒 𝑔𝑖𝑎̀ 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑚𝑖 𝑠𝑡𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑠𝑐𝑟𝑖𝑣𝑒𝑟𝑙𝑎, 𝑒 𝑠𝑜 𝑎𝑛𝑐𝘩𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑖𝑟𝑎̀ 𝑒 𝐴𝐴𝐴𝐴𝐴𝐴 𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑜𝑖𝑙𝑒𝑟.

𝑆𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑑𝑖𝑟𝑒....𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖...𝑎𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑂𝑤𝑂.

Sei la mia melodia. // LesliexIsabellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora