🏐Tra piaceri ed insidie ~ Iwaoi (Haikyuu!!)🏐

5.L'operazione

Oggi è il giorno dell'operazione.

Mi alzo a fatica.

Gira tutta la stanza.

Mi rimetto a sedere sul morbido materasso, suscitando dei mugolii da parte del castano.

Lo guardo rigirarsi sotto le coperte.

Poi ricordo della notte scorsa e il mio viso inizia a bruciare.

Dannazione!

Oikawa si gira verso di me ed apre un occhio assonnato.

- Avvicinati -

Lo guardo confuso.

- Cosa? -

Lui apre anche l'altro occhio mettendo il broncio.

- Ho detto di avvicinarti -

Obbedisco subito anche se ancora confuso.

Mi chino leggermente su di lui.

- Ancora -

Eseguo senza obiettare.

I nostri nasi quasi si sfiorano.

Vedo finalmente il ragazzo sorridere.

Dio quanto è bello!

Contemplando il suo sorriso non mi accorgo che mi ha afferrato la maglietta.

Subito dopo mi ritrovo con le mie labbra sulle sue.

Lo guardo stupito e ancora più rosso di prima per poi chiudere gli occhi.

Quando si stacca rimango qualche secondo con gli occhi serrati fino a che non sento la voce dolce di Oikawa.

- Buongiorno Iwa-chan -

Rimango un attimo paralizzato.

Quando mi riprendo gli rispondo.

- G-giorno -

Devo avere una faccia alquanto imbarazzata perché lo sento ridere di gusto.

Tirando un colpo di tosse per l'imbarazzo, mi alzo porgendo le stampelle al mio.... Fidanzato?

Posso chiamarlo così?

Ci alziamo e ci dirigiamo in cucina per fare colazione.

Mi sento più tosto debole, ma non ci faccio troppo caso.

Stavo per iniziare a cucinare quando la voce di una donna mi blocca.

- No, no Hajime. Lascia che cucini io, voi andate a cambiarvi. - Vedo la signora Oikawa, già vestita, dirigersi verso i fornelli.

- Quando è pronto vi chiamo - ci sorride prima di iniziare a preparare.

Guardo Oikawa fare qualche scalino con difficoltà.

Deve essere davvero faticoso con le stampelle.

Assorto nei miei pensieri mi accorgo appena in tempo che una stampella sguscia dal bordo di uno scalino facendo perdere l'equilibrio al ragazzo.

- Oikawa! -

Per fortuna era salito di poco, così riesco ad afferrarlo al volo prima che cada.

Ma la mia strana assenza di energie mi fa cedere sotto il peso del castano, sdraiandomi con un tonfo sul pavimento con lui sopra.

La testa!

Merda!

Mi scoppia la testa!

Sento il peso sul mio corpo diminuire e socchiudo gli occhi, ritrovandomi Tooru a cavalcioni su di me con sguardo preoccupato.