🏐Tra piaceri ed insidie ~ Iwaoi (Haikyuu!!)🏐

15.Ritrovo

Ormai è passato un mese dall'ultimo incontro con mio padre.

Sono rimasto per tutto il tempo a casa Oikawa e non ho intenzione di tornare a casa mia.

Qualche volta è venuta a farci visita mia madre, ma mio padre non l'ho più visto e spero che continui così.

Tooru ha finito la riabilitazione prima del dovuto e quindi in questo momento siamo all'ospedale per un controllo al suo ginocchio.

Sono seduto accanto alla stanza dove si trova il castano insieme alla signora Oikawa.

Si sente il rumore di una porta che si apre e una folta capigliatura color cioccolato spunta dall'uscio.

- Posso tornare a giocare! - urla entusiasta.

Non mi da quasi il tempo di alzarmi, che mi si butta addosso.

Lo prendo al volo abbracciandolo, prima che si possa schiantare sul pavimento.

- Va bene essere felici, ma evita di rischiare di farti male, Bakakawa! - lo colpisco sulla fronte.

- Aaahii, Iwa-chaan! - si lamenta.

- Almeno per una volta potresti essere felice per me - mette il broncio come un bambino.

Io non resisto e faccio unire le nostre labbra in un casto bacio.

- Ma io sono felice per te - gli sorrido poggiando la mia fronte sulla sua.

Lui torna subito al solito entusiasmo.

- Allora andiamo a giocare a pallavolo!!! - saltella eccitato.

- Non perdi un secondo, Oikawa-san - vedo l'infermiera bionda sorridere da dietro il ragazzo.

Quest'ultimo si gira verso la donna.

- Sono stato fermo per troppo tempo, non posso perdere nemmeno un secondo! -

Appena finito di parlare, il mio ragazzo mi prende per un polso, iniziandomi a trascinare lungo i corridoi dell'ospedale. 

- Ma stai comunque attento! - gli raccomanda Satomi-san.

- Lo farò! - gli urla in risposta.

- Hey, Shittykawa, non tirare! - riesco a malapena a tenre il suo passo.

- Ma dobbiamo muoverciiiii~ - si lamenta.

- Almeno aspetta tua madre, sennò chi ci riaccompagna a casa? -

Si blocca di colpo.

- Hai ragione! -

- Genio... - mi sbatto una mano in faccia.

- Mamma, veloce! - sorride tutto eccitato.

- Arrivo, arrivo! - sorride la madre mentre accellera il passo.

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- Veloce, veloce, veloce! -

- Oikawa, se non ti cheti non vengo! - lo minaccio irritato.

Dalla sua bocca non esce più una parola.

Ci stiamo preparando per andare alla palestra, o almeno io mi sto preparando. Lui, non si sa come, si è cambiato e ha preparato la borsa in una lampo.

- Sono pronto -

- Yeiiiiii - mi salta addosso.

- Staccati, Shittykawa! - lo allontano con un braccio.

Lui mette il broncio.

Io gli lascio un bacio sulle labbra.

Lui ritorna felice.