Sono passati anni da allora, eppure continuo a pensare a quel giorno, alla terribile agonia che il mio cuore decise di provare nel momento in cui le nostre strade si divisero.
Chi lo avrebbe mai detto, che la sofferenza potesse essere in grado di raggiungere picchi così alti?
Erano stati in molti ad avvisarmi di starti lontana, che non avremmo mai avuto un futuro, ma la speranza che avevo risposto in esso era stata talmente grande da farmi illudere come una sciocca, una bambina che non aveva mai veramente smesso di credere nelle fiabe. Ci avevo sperato davvero.
Stava andando tutto così bene... perché hai dovuto intraprendere quel cammino tossico, che nemmeno nei sogni più sublimi del tuo inconscio si sarebbe potuto realizzare? Perché io, per quanto ti ami, sono consapevole che l'obbiettivo che tanto ti sei prefissato non conoscerà vittoria, tantomeno una minima soddisfazione.
Non diventerai mai forte come lui, di questo ne potrai essere eternamente sicuro. Perché in fondo lo sai anche tu che, per quanto ci speri, non vi è via di scampo. Pur di rinchiudere il tuo passato, di cancellarlo, sei stato disposto a cambiare identità, a darti un nome che ti rende ancor più pietoso dinanzi ai miei occhi.
E non solo.
La tua forza, benché ammirevole, non raggiungerà mai i livelli sperati e il culmine di disperazione che lacera il tuo animo non farà altro che tormentarti per aver trascurato le persone per cui avresti dovuto prenderti cura, anziché scegliere di percorrere una dannata esistenza, colma di sangue e angoscia, di vite strappate e utopie infime.
Ma nemmeno adesso che è giunta la mia ora, riesco a provare odio. Il mio amore è talmente grande da arrivare a tanto? Possibile.
Ma perché dovrei? Sono stata io a pugnalarti le spalle, dopo che tu hai deciso di farmi diventare una Ammazzademoni...
Quando sei diventato un demone hai tradito la squadra e tuo fratello gemello. Il tuo sguardo mi era bastato a sapere che mi volevi accanto, specialmente perché ai tuoi occhi era giunto il momento della rinascita.
Il nome Michikatsu era sparito nel nulla, e fu questa consapevolezza a terrorizzare il mio cuore e a rifiutare, ferendo ciò che rimaneva del tuo. Ci hai maledetti, a me e a Yoriichi, i tuoi occhi lo facevano percepire dolorosamente.
Anche se sarei dovuta essere io ad accettare l'odio, il rancore e la delusione.
Ma sono folle come te, a quanto pare; la vecchiaia non è riuscita a strappare in me quel desiderio di rivederti un'ultima volta, a discapito della scelta peccaminosa che hai commesso. Adesso chiudo gli occhi, la mente che comincia ad abbandonarsi ad ultimi e tristi ricordi. I pochi felici vissuti in tua compagnia che mi rimangono.
La possibilità di incontrarci in un'altra vita rimane comunque alta. Se prenderò un percorso sbagliato da quello che ho compiuto in questa, di vita, non lo so. Spero di non farlo, perché un'altra anima dannata al tuo fianco sarebbe fatale per la tua tormentata.
-Anche nella morte, non smetterò mai di pregare per te, per la salvezza della tua anima... Kokushibou. Semmai ci rivedremo, sappi che non commetterò lo stesso errore e non ti lascerò più solo.-
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Demon Slayer x Reader + Other Ships
FanfictionOgni quesito avrà risposta leggendo l'introduzione a inizio raccolta!🌸 Il resto, cari lettori, è tutto vostro.