Note dell'Autrice: potrebbe contenere spoiler riguardo la quinta stagione di "C'era una Volta" in caso, chi segue il programma e sta leggendo questa storia, non sia giunto ad essa.
- Mattalara
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<< ... ecco le chiavi della tua stanza. >>
Disse Granny porgendo a Davis le sue chiavi.
<< Grazie mille, ora potrò posare i bagagli e... >>
Disse rivolgendosi alla coppia di donne che non lo stavano lasciando solo un attimo.
<< ... rispondere alle vostre domande. >>
<< Era ora. >>Commentò Regina con tono gelido.
Davis estrasse dalle tasche del giacchino degli scrigni in miniatura e con un rapido schiocco di dita li fece ingrandire e sistemò ogni oggetto al loro interno, quindi si rivolse nuovamente alle due dietro di sé.<< Accomodatevi, volete del thè mentre mi fate l'interrogatorio? >>
Chiese con un certo sarcasmo.
Regina ed Emma si sedettero su delle poltrone vicine e attesero che l'uomo tornasse da loro.<< Allora Davis, da dove vieni? Non ricordo di aver mai sentito il tuo nome nella Foresta Incantata e in qiesti giorni uno stregone bazzica in città di nascosto. >>
Iniziò la ex-Regina Cattiva con fare sospettoso, tenendosi pronta ad usare i suoi poteri in caso quello davanti a loro fosse lo stregone misterioso che stavano cercando.
<< Vivevo nelle vicinanze diciamo, quello che state cercando era un mio "collega" un tempo, Rothbart. >>
<< Rothbart? >>Ripeté Emma.
<< Dal tono deduco lo conosciate già. >>
<< Più o meno, "Miss Cigno Nero" aveva accennato a lui durante una sua piccola avventura ricca di magia oscura. Non l'avevi incontrata? >>
<< Ehm... no, non vengo da quel regno, ho visitato altre due versioni di del mio e in nessuna di queste c'era la signorina Swan, deduco quindi ce ne siano di più ancora. >>Spiegò Davis, aggiungendo con un sorrisetto: << Un vero peccato, una tale gemma sarebbe stata piacevole come vicina di casa >> e un occhiolino, gesti a cui la bionda rispose con uno sbuffo annoiato.
<< Quindi il Rothbart del tuo regno è qui? >>
<< Corretto, io sono venuto per farlo a pezzi. >>
<< Oh, come mai tanta... amicizia fra voi? >>Davis strinse leggermente la presa sulla teiera con cui stava versando il thè, come se fosse il collo dello stregone che voleva uccidere.
<< Un tempo lavoravamo insieme alle Arti Proibite, le conoscerete grazie ai film che hanno fatto in questo regno, insomma: io, lui e i nostri due compari abbiamo avuto parecchie divergenze e, spinti dalla sete di potere, abbiamo trasformato queste divergenze in vere e proprie guerre, anche se non sceniche come la Guerra degli Orchi. Per fortuna aggiungerei. >>
<< Quindi sei qui per concludere questa rivalità? >>
<< No, non mi importa di quella stupida rivalità, ma lui ha rapito mia sorella e l'ha intrappolata qui a Storybrooke. >>Le due donne tacquero, indecise su cosa dire, visto che quello era tutto fuorché un argomento facile per una conversazione pacifica.
<< Ho seguito le tracce di magia di mia sorella fino a qui, ma ovunque l'abbia nascosta, non riesco a rintracciarla. Mi sarei presentato prima ma, con un familiare è in pericolo, era difficile pensare ad altro. >>
<< Ti capiamo perfettamente, non preoccuparti. >>
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Once Upon a Time - Gli Stregoni e la Chimera
Fanfiction> Disse il Signor Gold, senza staccare gli occhi dall'oggetto che aveva fra le mani. L'uomo appena entrato non accennò ad andarsene, fece un sorrisetto quasi sbruffone, parlando più a se stesso che all'altro. >