7 - Ipotesi e Indizi

11 3 2
                                    

Nonostante il compito principale di uno sceriffo fosse quello di tenersi pronti ad intervenire in caso di bisogno, Emma stava passando fin troppo poco tempo nel suo ufficio e molto tempo in quello di Regina.

<< Non hai ancora trovato un motivo per sospettare di Davis? >>
<< Signorina Swan, il fatto che io sospetti di una persona che usa arti magiche molto potenti e pericolose, denota solo la mia responsabilità e il fatto che io mi preoccupo per l'incolumità di Storybrooke. >>

"O più semplicemente, non ti va a genio perché io mi fido."
Pensò la bionda, ricevendo da parte di Regina l'occhiata di una persona che dice: "Attenta a quello che pensi, io so", anche se non era possibile ovviamente.

<< Posso chiedere a mio padre di tenerlo d'occhio. >>

Propose Emma, quindi Regina alzò gli occhi al cielo esclamando un: << Che notizia rassicurante! >> prima di tornare ad immergersi nei libri di incantesimi che aveva a portata di mano, cercando vanamente qualcosa che le dicesse come combattere le Arti Proibite.

<< Niente... assolutamente niente. >>

Disse infine sbattendo il libro sulla scrivania.

<< Magari nel loro regno d'origine c'è qualcosa. >>
<< O magari Henry sa qualcosa, a quanto pare è esperto in materia. >>

Disse Emma aprendo un quaderno di appunti con su scritto il nome del figlio e ritrovandosi sommersa da fogli ricchi di scritte e schemi confusi, più un: << Rimetti in ordine. Ora. >> da parte di Regina.

<< Esistono i "Per favore", non sono un cane. >>
<< Mi segui ovunque, esegui gli ordini e sei dannatamente ottimista in ogni situazione e... >>
<< Ho afferrato il concetto. >>

Sbuffò Emma iniziando a riordinare i fogli e venendo interrotta poco dopo da una chiamata.
Non si disturbò a leggere il numero, credeva fosse sua madre, o semplicemente Henry che chiedeva un passaggio per tornare a casa da scuola, invece si rivelò essere un Leroy molto preoccupato che parlava di una grossa figura nera che aveva avvistato in cielo, vicino il Granny's Diner.

<< Purtroppo i fogli dovranno aspettare, il dovere mi chiama. >>

Regina la guardò confusa.

<< Leroy dice di aver visto qualcosa di strano volare vicino al Granny's Diner. >>
<< E l'ha detto prima o dopo aver bevuto? >>

Evitando di rispondere, Emma si diresse all'uscita dell'ufficio, Regina pensò di accorciare il tempo prendendola per mano e teletrasportando entrambe sul luogo dell'avvistamento.

<< Grazie Regina. >>
<< Prima finiamo e prima possiamo tornare ad indagare su Davis. >>

Commentò la donna iniziando a cercare indizi.

---

<< Qual'è il piano insomma? >>

Chiese Lara mentre Davis dimostrava le sue doti da stratega con un semplice: << Ancora non lo so, so solo che non mi fido abbastanza di Tremotino da accettare subito il suo accordo >> e un sospiro stanco, sperava che Rothbart non avesse fatto niente di male a sua sorella.
Al momento lui, Henry e la chimera si erano riuniti nell'appartamento di David all'hotel di Storybrooke, così da discutere il da farsi con la provacy necessaria, anche se non era molto sicuro che un animale nato sotto il dominio del suo rivale e un bambino potessero aiutarlo, ma provare non faceva male.

<< Prima dobbiamo scoprire cosa vuole Rothbart, non può avervi portati qui solo per darvi fastidio. >>

Disse Henry iniziando a prendere appunti.

<< Per caso sei più debole in questo regno? >>
<< È vero, potrebbe averti portato qui per indebolirti e combattere. >>
<< Non so se sia cambiato qualcosa, io non mi sento diverso dal solito. >>

Disse lo stregone.

<< Prova ad usare i tuoi poteri. >>

Accettando il consiglio dei due, Davis prese in mano un bicchiere di plastica che era sul tavolo, trasformandolo senza alcuno sforzo in un calice di cristallo.

<< Non è cambiato nulla. >>
<< Okay, possiamo escludere l'ipotesi dell'indebolimento. Temo che l'Operazione Tarantola non finirà tanto presto. >>
<< "Operazione che"? >>

Chiese Lara, confusa dalle parole di Henry.

<< È il nome che ho scelto per questa missione. >>

Disse fieramente il bambino, gli altri due decisero di assecondare il comportamento del giovane e tornarono a fare ipotesi sui piani di Rothbart.

<< Comunque non cancellerei la possibilità di uno scontro dalla lista, né io né lui siamo disposti a lasciar correre la cosa senza uno scontro. >>
<< Okay... quindi dovrà pur trovare qualcosa per portarsi in vantaggio, magari sta cercando dei manufatti magici che possono potenziarlo. >>

Osservò Lara battendosi il mento con un dito.

<< E dove si possono trovare tanti manufatti magici? >>

Chiese retorico Henry.
Davis sospirò ancora, stavolta più infastidito, per quanto mal sopportasse Tremotino, avrebbe dovuto passare molto tempo nel suo negozio.

---

<< Ve l'ho già detto, non bevuto neanche un goccio! ... non ancora almeno. >>

Insistette Leroy dopo che Emma e Regina si misero ad interrogarlo riguardo la chiamata che aveva fatto, gli avevano spiegato che non c'erano tracce di grandi sagome scure e, per quanto sembrasse lucido, anche Emma iniziava a dubitare del nano.

<< Beh, questa è stata proprio una bella perdita di tempo... >>

Iniziò Regina, Emma controllò ancora una volta i dintorni bel Granny's Diner in cerca di indizi, trovando solo dei lunghi ciuffi di pelo nero.
"Questi sono peli o capelli?"
Si chiese ispezionandoli.

<< ... ora possiamo tornare in ufficio. >>
<< Non dovremmo controllare questi? >>

Chiese la bionda mostrando all'altra cosa aveva trovato.

<< Signorina Swan, in questo ristorante ci lavora un lupo mannaro e in città gira una chimera dell'ombra, a chi potrebbe mai appartenere della pelliccia nera, se non ad una di loro? >>

Chiese Regina, la quale si stava massaggiando la fronte come se stesse spiegando un concetto semplicissimo ad un bambino ottuso e ciò le stesse facendo venire mal di testa.
Emma si limitò ad un: << Probabilmente hai ragione >> e lasciò cadere i peli a terra.

Once Upon a Time - Gli Stregoni e la ChimeraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora