The Genesi of Marvel pt: 2 (Age of Ultron)

Epilogo

Allora, partiamo con il dire che Visione ha completamente distrutto l'AI Ultron con la gemma, quindi non può tornare mai più. Poi Clint è tornato a casa sano e salvo, o meglio con qualche graffietto ma... ci sta.

Bruce invece, o meglio Hulk, se n'è andato. Secondo lui è troppo pericoloso e non è un bene che stia con noi, mi è dispiaciuto molto per Natasha, si vedeva che stavano cominciando a legarsi. Ora con Fury lo stanno cercando dato che a quanto pare Hulk non si può perdere, hanno ancora paura che possa creare del panico e dopo il piccolo ingresso di Wanda la cosa è molto compresa.

Alla fine abbiamo cambiato base, ne abbiamo fatta costruire una in mezzo al nulla per non farci trovare, mastodontica e con abbastanza stanze da contenere anche un innumerevole esercito. Abbiamo laboratori, computer, armi e tanto altro. Anche una nostra zona personale, proprio per gli Avengers, dove mangeremo, ci divertiremo e ci riposeremo... con tanto di bancone bar si, se no Tony sarebbe uscito di matto. Il tutto circondato da ettari ed ettari di radura, bosco e quant'altro per essere lontana da occhi indiscreti. Certo mi piaceva la torre come base, ma anche questa non è tanto male.

Ah, ma il bello arriva adesso, perché con l'arrivo di nuovi Avengers (anche Sam, oltre a Wanda, Visione e War Machine) terremo io, Cap e Nat un addestramento per i nuovi arrivati. Ma non oggi per lo meno. Sarà davvero simpatica come cosa, noi lo siamo diventati e basta mentre loro, a quanto pare, hanno bisogno di un addestramento accelerato.

<<Quindi le regole sono cambiate, come Visione non è una macchina, simpatico ma artificiale>> commenta il Capitano. Siamo io, lui e Stark che stiamo per salutare Thor che se ne torna a casa, di nuovo... ma possiamo sempre contare su di lui, anche se non ho capito come faremo a chiamarlo.

<<Hey sentite ma... se mettessimo il martello in un ascensore...>> provo a dire <<Salirebbe comunque!>> esclama Stark <<L'ascensore non è degno>> conclude Cap scuotendo la testa e facendomi ridere.

<<Ah, mi mancheranno queste chiacchierate>> commenta Thor <<Non se non te ne vai>> gli propone Stark <<Devo andare purtroppo, la gemma della mente è saltata fuori, qualcuno sta giocando ad un gioco complesso e noi ne facciamo parte. Scoprirò chi c'è dietro... a parte questi due, ogni cosa ha una spiegazione>> dice mettendo una mano sulla spalla a me e Tony.

<<Avanti tu dammi un saluto!>> esclama poi guardandomi, gli avvolgo tutta contenta le braccia attorno alla vita, Thor è come un grosso orsacchiotto, fa quasi tenerezza ma non quando si incazza ovviamente. Con una piccola risata mi scompiglia i capelli, sciogliendo poi il contatto.

Poi si allontana, alzando il martello in cielo dove un raggio luminosissimo lo avvolge, per poi sparire. Breve ma intenso. Peccato che lascia sull'erba una bruciatura a forma di marchio tondo e pieno di ghirigori.

<<Non ha il minimo... riguardo per la cura del prato>> commenta Tony scuotendo la testa incredulo, strappandoci una risatina. Ci avviciniamo alla sua Lamborghini arancione, dove dovrei salire anche io, ma prima Cap mi afferra per una mano facendomi voltare e Tony si allontana intanto salendo e accendendo la macchina con un rombo incredibile

<<Allora? Per sta sera?>> mi chiede speranzoso, gli porto una mano sul petto picchiettandolo <<Non ti preoccupare, alle otto alla Stark Tower? Così magari arrivi con un preavviso questa volta>> scherzo facendolo ridere, devo finire di trasferire le nostre cose in questa nuova base, quindi imballare e riempire molti scatoloni pesanti.

<<Che sia... ti stupirò!>> esclama, rimaniamo a guardarci qualche altro secondo, chiedendosi chi farà la prossima mossa, ma un colpo di clacson ci fa sussultare e voltare, Tony porta la macchina accanto a noi tirando giù il finestrino e dicendo:

<<Non congelarmela con le tue noiosità Capitano... che battutina eh? Andiamo bellezza>> mi dice Tony aprendo la portiera del passeggero con un tasto. Con un sorriso mi volto, mentre vedo che Cap manda al diavolo mentalmente Stark:

<<A sta sera allora>> sussurro sensualmente intrappolandolo nel mio sguardo, poi in in punta di piedi, gli do un bacio lento e dolce sulla punta delle labbra, lasciandolo immobile ed in trans, mentre mi guarda salire in macchina.

Sfrecciamo via mentre Cap rimane ancora lì immobile davanti all'ingresso sul bel praticello verde, sarà tutto diverso da ora credo, soprattutto per il fatto che ci ritroveremo ad abitare in una struttura piena zeppa di persone oltre ai limitari e... nuovi membri! Wanda ha fatto il funerale a suo fratello, non voleva nessun'altro, sapendo che oltre a noi non si sarebbe presentato qualcuno. Mi dispiace per lei e per fortuna ha deciso di stare con noi... beh più o meno per fortuna.

<<Bene, ora che hai già il fidanzato dobbiamo divertirci prima che sia troppo tardi, se diventi come lui sappilo che rimani a piedi>> commenta ironico, sbuffo mettendomi a ridere mentre guida velocemente e spericolato <<Oh ti mancherei troppo...>> commento con un sorriso ironico.

Mi guarda di sottecchi per qualche secondo, poi annuisce <<Si è vero, ti voglio troppo bene ed in caso, ti salvo io e non diventi come lui... se no non saremo più il duo degli Stark... ancora convinta a non voler prendere il mio cognome?>> mi propone.

Mi sistemo sul sedile sorridendo <<Si, molto sicura... andiamo playboy, festeggiamo>> concludo

Ed eccoci giunti, ancora una volta, alla fine della storia. Ma non è finita qui, non vi preoccupate, a quanto pare la vita di un immortale è ricca di stranezze e gossip, leggetele tutte, poi fatemi sapere cosa ne pensate.

Alla prossima...