Capitolo 2 | L'incontro nella notte stellata

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Passò qualche giorno da quella mattinata in Senato. Nei giorni maturai l'idea che qualcosa dentro me era cambiato, qualcosa non era più come prima, mi sentivo diverso. Dovevo accettarlo, a malincuore...mi ero preso una cotta per Giuseppe Conte. Giuseppe Conte, l'uomo che tanto ho criticato e odiato, forse per non far trapelare il mio amore per lui.

Nonostante i miei sentimenti nei confronti di quell'uomo dovevo tenerli nascosti, da tutto e da tutti.

Proprio mentre passeggiavo sotto la notte stellata di Roma per chiarire le mie idee e capire davvero cos'era per me Giuseppe, lo vidi, l'uomo che mi rapì il cuore...Nicola Zingaretti.

Stava camminando a passo svelto, mi fece un cenno di saluto cordiale e contraccambiai. Quando lo vidi restai senza parole, non riuscivo più a pensare, a fare una frase di senso compiuto...quell'uomo mi aveva stregato. Grazie a lui riuscì a non pensare più a Giuseppe, ma lui prese il suo posto. Ormai nella mia testa c'era solamente più Nicola.
Tornai a casa abbastanza scosso da quello che era successo...per la prima volta ebbi un colpo di fulmine.

Quando rientrai in casa, Francesca mi saltò addosso, con un aria che non lasciava per nulla all'immaginazione, ma non ero dell'umore. In quel momento non riuscivo davvero a capire come potessi essermi innamorato di Zingaretti. Ero come stordito. È proprio vero quando si dice: "al cuore non si comanda".

Andai a buttarmi sotto la doccia, dove decisi di riflettere sul da farsi. Decisi che volevo incontrarlo. Volevo almeno capire se i miei sentimenti fossero corrisposti, o se avessi dovuto rassegnarmi e provare a dimenticarlo.

Così subito dopo la doccia presi il cellulare e gli inviai un messaggio:

Matteo: "Ciao Nicola, domani pomeriggio saresti libero per un caffè insieme a me?😊"

La risposta fortunatamente non tardò ad arrivare

Nicola: "Ciao, si domani sarei libero verso le 15.00."

Matteo: "Perfetto! Conosco un'ottimo bar in centro. Io direi di incontrarci davanti a palazzo Montecitorio, per poi incamminarci verso il bar...a domani🤗"

Nicola: "D'accordo! A domani!"

Sicuramente Nicola fu rimasto stupito dalla mia richiesta, poiché all'epoca non avevamo un bel rapporto, ma questo non era l'importante...finalmente avevo un'appuntamento con l'uomo che davvero amavo! Non stavo più nella pelle per il giorno dopo. Finalmente l'avrei rivisto. Avrei rivisto il suo bellissimo sorriso, sentito di nuovo il suo profumo, i suoi occhi con il suo sguardo magnetico. Non vedevo l'ora di incontrarlo!

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