¡HYBRID BUNNY AU! VK. 18+
Jungkook era un coniglietto nero e solo, un giorno un ragazzo verrà a fargli visita ogni giorno.
| dal capitolo:
«cosa? e - e certo che siamo qualcosa! evito di credere che mi hai baciato senza un motivo valido!»
risposi al...
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"i only love my Daddy"
Jungkook POV.
mi svegliai quando la luce del sole mi cecó gli occhi facendomi mugolare. iniziai ad aprirli portandomi una mano sul viso. Sbatetti le palpebre e incominciai a guardarmi intorno.
Guardai la sveglia riposta sul comodino che segnava le sette del mattino. sospirai annoiato per poi dargli le spalle e guardare Taehyung che dormiva beato. Eravamo ancora nudi tra le lenzuola e non riuscivo a credere ció che fosse successo la sera prima.
Non ci fermavamo un secondo e le nostre pelli erano pieni di segni d’amore che io avevo donato a lui e che lui aveva donato a me. Presi a sfiorargli le ciocche dei capelli e sorrisi intenerito.
<<hey, taehyungie, svegliati.>>
gli sussurrai e lui mugoló, ridacchiai quando lo sentí abbracciarmi. sfiorai il mio naso contro la sua fronte e gli diedi altri baci sul viso mentre sentivo il suo naso e le sue labbra all’altezza del mio petto.
si sveglió del tutto e me ne accorsi solo quando inizió a darmi baci piú espliciti sull’addome fino a salire sulle clavicole. Schiusi le labbra e alzai gli occhi al cielo.
<<d-dobbiamo andare a scuola – sporcaccione.>>
mormorai rilasciando una risatina, lui, ovviamente, non mi ascoltó, e prese solamente a continuare indisturbato del fatto che avemmo potuto fare tardi a scuola. Sinceramente, avrei preferito starci tutta la mattina e continuare a fare l’amore insieme a Taehyung.
Ma sapevo che avevo anche delle cose da mettere in chiaro e oltretutto sarebbero anche arrivate le vacanze di Natale, per cui presto saremmo comunque stati a casa. Tuttavia, oggi la madre di Taehyung ritornava dal suo viaggio di lavoro, quindi la casa sarebbe stata di nuovo occupata.
<<ma io ne voglio ancora.>>
<<anche io ne voglio ancora, baby, ma dobbiamo alzarci.>>
dissi baciandogli le labbra gonfie per poi togliermi dalla sua presa. Mi alzai dal letto e recuperai la mia divisa scolastica lanciata al suolo la sera prima. Non avevo ancora confessato a Taehyung che lo amavo, ma volevo dirglielo in una circostanza speciale.
Presto ci vestimmo e insieme recuperammo le cartelle e insieme salimmo sulla bicicletta di Taehyung. Il viaggio non fú lungo e quando arrivammo a scuola Jimin e Yoongi ci stavano aspettando al cancello.
Insieme ci avvicinammo a loro ma la sensazione di essere osservato incominció a presentarsi tra le mie ossa e incominciai a guardarmi intorno.
Rimasi per qualche momento a fissare la folla non trovando nessuno sguardo posato sul mio. Alzai le spalle, il braccio di Taehyung sulla mia vita mi fece distrarre e cosí appoggiai il mio corpo sul suo, coccolandomi su di esso. Taehyung strofinó il suo naso nei miei capelli e insieme, con questa posizione, salimmo fino in classe, lasciando gli altri studenti a guardarci.
