"You are unawareof how love...
Can blind a person"
Taemin POV
Una chiamata proveniente
da un numero sconosciuto...Non lo utilizzo nemmeno tanto,
chi potrebbe avere il mio numero...Presi il cellulare lentamente
e risposi:"Pronto?"
Dissi per primo.
Dopo qualche secondo di silenzio,
sentii una strana voce:"Domani, ore 7 di fronte all'edificio della KQ entertainment."
La chiamata fu interrotta di colpo.
Rimasi in silenzio ancora un po'...E se fosse lui ?
Strinsi il pugno con forza:
non era molto,
ma forse domani avrei avuto una pista.
Se andando all'incontro avrei avuto anche solo qualche possibilità di sapere dove si trovava Sen...Sarei andato senza pensarci due volte.
Sen POV
Ci avevano scoperti.
Gli avevo urlato di andare via,
che doveva andare ad avvertire Taemin il più presto possibile.
Forse, almeno lui era riuscito ad uscire dall'edificio;
ma io...Mi sentivo distrutta.
Mi avevano legata e riportata indietro a forza in quella dannata stanza.
Non immaginavo avesse assunto guardie solo per monitorare
questo piano,
l'ultima volta erano solo al piano terra alle entrate del locale...Ormai cosa importa...
Mi guardai intorno,
tutte le finestre erano chiuse e la stanza era buia più che mai,
solo pochi raggi di sole filtravano dalle persiane chiuse.
Avevo i polsi legati contro il muro
ed il dolore e l'intorpidimento,
dovuto alla corda troppo stretta, erano lancinanti ad ogni movimento che io provassi a fare per liberarmene.Non riuscivo davvero più a reggermi in piedi, non avevo mangiato nulla e
il vestito...
Non me ne ero nemmeno resa conto,
di non aver indossato questo vestito per mia volontà,
era tutto scomposto,
era rosso...La mia unica speranza adesso era quel ragazzo, Lee Hoseok,
sempre se fosse riuscito a scappare...
Ma quando lui saprà che ho provato a scappare,
sarà la fine per me.Non sapevo quanto tempo era passato,
ma ad un certo punto sentii la porta aprirsi e sbattere di colpo sul muro,
lui era sulla soglia.Mi guardò divertito e fece cenno di no col dito guardandomi dall'alto in basso.
Chiuse la porta a chiave alle sue spalle, guardandomi sempre fisso negli occhi."Non ci siamo...
Non ci siamo proprio.
Forse avrei dovuto essere meno gentile fin dall'inizio con te."Si avvicinò lentamente
fermandosi poi davanti a me."...Sembrava che ti fossi divertita ieri sai."
Di...
Di che stava parlando?
Ieri...?"Forse ho esagerato con la dose perché mi sembri ancora confusa..."
Mi sorrise prendendomi il mento ed esaminandomi.
"Non ho resistito alla tentazione
di farti mia ieri notte..."Mi scostò i capelli dal collo delicatamente e cominciò a baciarmi il collo mordicchiandolo.
"Voglio aiutarti a ricordare...
Ho cominciato proprio da qui,
si, proprio dove c'è la vena sul tuo collo..."Mi strinse prendendomi da dietro la schiena contro il suo corpo.
Sentivo la sua eccitazione al contatto con il suo membro.
I baci si facevano sempre più intennsi mentre arrivava verso il mio seno.
Da dietro la schiena,
con le mani
cominciò ad alzarmi il vestito accarezzandomi la pelle,
prese poi la mia coscia poggiandola sul suo fianco graffiandola lentamente ma facendo una certa pressione.Non potevo crederci...
Mentre non ero cosciente ieri, lui..."Ieri non eri così tanto silenziosa:
-baciami- mi dicevi,
quasi mi pregavi...
Di non fermarmi.
Non potrai respingermi per sempre. "Mi sussurrò lui all'orecchio senza smettere di sorridere malignamente.
"Non ti senti forse un po' stanca...
O forse non lo sei abbastanza,
dato che hai provato a scappare di nuovo."Strisciò la mano sotto al mio vestito,
raggiungendo poi i miei indumenti intimi e con forza infilò le dita di una mano all'interno della mia intimità.
Mi stava facendo male di proposito,
ed il dolore che provavo
me lo si leggeva in faccia"Vuoi...
Che vada più forte?"Mi provocò lui stringendomi da dietro la schiena con più forza e affondando le dita.
"No... Mi fai mal-"
Mi baciò per zittirmi ancora una volta ed aggiunse un altro dito all'interno della mia intimità, poi cominciò a stuzzicarmi ancora più infondo.
Mi si spezzava il cuore,
a causa della mia ingenuità adesso,
mi trovavo in questa situazione...
Era stato così gentile con me ed io
mi ero davvero innamorata di lui.
Ma la persona di cui mi sono innamorata non è mai esistita,
era tutta un'illusione...Cominciai a piangere,
ma a lui non importava che
mi stesse davvero facendo a pezzi il cuore, l'anima, il corpo...
A lui non importava più.
Mi girai smettendo di baciarlo."Sei un mostro... Kai."
Dissi io urlando,
senza smettere di piangere.Lui mi prese con di forza dai fianchi,
strappandomi il vestito di dosso con violenza e mi sbatté sul muro penetrandomi con forza."Farò di te tutto ciò che voglio,
sei nelle mie mani ora..
Goditi il dolore che riesci a sopportare...
'Sen' "Yeosang POV
Erano già le 7 inoltrate ed io e Wooyoung eravamo proprio davanti alla KQ.
Attraversammo per metterci in un luogo più tranquillo,
non che vi fossero molte persone per strada..."A che ora aveva detto che sarebbe venuto?"
Mi disse Wooyoung togliendosi gli occhiali da sole, ormai il sole era tramontato."Non saprei, sembra in ritardo..."
Dissi io, guardando il cellulare e giardando intorno, poi come per abitudine, guardai il cielo,
sereno anche oggi,
come sempre."Ehi ma quello...
Non ci credo è Taemin!"
Disse Wooyoung indicandomi un ragazzo poco distante dalla KQ."Ti prego andiamo a parlargli anche solo per una foto, andiamo!"
Ruotai gli occhi al cielo, mentre lui era già andato verso Taemin...
Lo avevo riconosciuto anche io,
anche prima di lui.Era il mio idolo anni fa...
Wooyoung attraversò la strada in tutta fretta col rosso, pazzo.
"Wooyoung attento!"
Lui si girò verso di me un attimo e mi fece cenno con la testa sorridendo,
era già all'altra sponda della strada.Taemin sembrava confuso,
non sapeva se il Wooyoung stesse venendo verso di lui per certo,
ma non aveva uno sguardo tranquillo...
Perché lo guardava male?Successe tutto in un attimo.
Un rumore assordante,
poi
uno sparo.Wooyoung di fronte a Taemin ed io...
Sgranai gli occhi quando vidi
che
Wooyoung
fra le braccia di Taemin
perdeva sangue...
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Tu sei mia • {Taemin X Reader}
FanfictionLee Taemin aveva una grande carriera alle spalle ed aveva ancora molta strada davanti a se: la fama e la riconoscenza del pubblico lo avevano reso un idol conosciuto e desiderato in tutta la nazione e lui ne era consapevole... Ma più passava il tem...