Carlo:"Signora Monica buongiorno, siete bella come sempre..." disse appoggiando sul tavolino del giardino una tazza contenente cappuccino.
Monica:"Oh grazie Carlo."
Miguel:"Si Carlo, grazie, ora può andare."
Martino fa un leggero inchino e si dirige verso la casa.
Monica:"Non ti sembra di essere stato troppo scortese?"
Miguel:"Per niente, sei mia moglie, si ti posso fare i complimenti e tutte queste cose, ma non ti devono guardare come quel cameriere guardava te."
Monica:"Quel cameriere ha un nome ed lo abbiamo assunto da pochi giorni, ci sta che non si sia reso conto delle parentele e delle unioni..."
Miguel:"Se lo dici tu... Ma se ti si avvicina un'altra volta lo mando dal macellaio di fiducia!" disse aggiungendo delle zucchero al suo caffè.
Nel frattempo Carlo entrò in casa e si diresse verso la cucina dove lo avrebbe dovuto attendere Maggie con gli ordini delle colazioni da portare ai padroni di casa, ma entrando in cucina trovò il signor Alfredo che cercava qualcosa nel frigo.
Carlo:"Salve signor Alfredo! Ha bisogno di qualcosa?"
Alfredo:"Oh ciao Carlo, no tranquillo, stavo cercando un po' di succo d'arancia, mi sembra che Monica lo abbia fatto ieri."
Carlo:"Ahhh..." esclamò sognando ad occhi aperti.
Alfredo:"Che succede ragazzo?"
Carlo:"Niente signore, riflettevo su quanto lei sia fortunato."
Alfredo:"A che proposito sarei fortunato?"
Carlo:"In questa casa avete delle donne, ma che dico donne, avete delle veneri stupende. Se Botticelli fosse qui le avrebbe dipinte senza dubbio. La signora Monica ha una bellezza da togliere il fiato, nel mio paese ne esistono donne belle, ma mai quanto lei."
Alfredo:"Ah, bhe avete ragione le donne di questa casa sono molto belle, ma devo darvi una brutta notizia Monica è sposata con Miguel."
Carlo:"Ah... Ma in questa casa ci sono anche altre donne molto belle. Vogliamo parlare della signora Sharon, dietro quel suo sguardo crudele nasconde una donna bella e misteriosa, mi piace molto il suo portamento."
I due nel frattempo si erano seduti al tavolo della cucina uno difronte all'altro.
Alfredo:"Mia figlia Sharon è fidanzata con Ronald."
Carlo:"Ah... Ma c'è la meravigliosa Maggie, ha degli occhi, delle guance, dei capelli, delle labbra...ahhhhh..." disse quasi sbavando.
Alfredo:"Ha presente il signor Rey?"
Carlo annuì con la testa.
Alfredo:"Bene, lui è il fidanzato di Maggie."
Carlo:"Àmbar è bellissima ha un sorriso che farebbe risvegliare anche i morti e poi i suoi occhi azzurri... Wow..."
Alfredo:"Mia nipote è sposata!"
Carlo sembrava sconsolato, le restava l'ultima ragazza che avrebbe potuto conquistare, nel frattempo però arrivò Maggie che origliò la conversazione.
Carlo:"La signorina Luna è molto bella, mi piace il suo modo di essere forte e di sorridere anche nelle avversità, sembra debole ma non lo è..."
Alfredo:"Mia nipote Luna è fidanzata!"
Carlo:"Eeeeeh vabbè! C'è speranza che si lascino!"
Maggie uscì dal suo nascondiglio era più arrabbiata che mai.
Maggie:"Che cosa hai detto?" si tolse una scarpa con tacco quindici.
Maggie:"Sei uno scostumato! Tu ci vuoi provare con due cugine! Disgraziato inizia a scappare se ti prendo..." per fortuna arrivò in tempo Alfredo per prenderla.
Carlo era ancora in cucina e sperava di non essere preso dalla micidiale scarpa di Maggie.
Maggie:"Separa i nostri Lutteo e Simbar e vedi come ti finisce male!"
Carlo:"H-ho capito..."
Maggie:"Ripeti dopo di me..."
Carlo annuì.
Maggie:"Io Carlo giuro solennemente..."
Carlo:"Io Carlo giuro solennemente..."
Maggie:"Di non separare Lutteo e Simbar..."
Carlo:"Di non separare Lutteo e Simbar..."
Maggie:"Per il resto della mia esperienza lavorativa in questa villa."
Carlo:"Per il resto della mia esperienza lavorativa in questa villa."
Maggie:"Lo giuro!"
Carlo:"Lo giuro!"
Alfredo:"Aspetta! Ripeti! Giuro anche di non guardare più nessuna donna fidanzata o sposata che sia e che abbia a che fare con la famiglia Benson."
Carlo:"Giuro anche di non guardare più nessuna donna fidanzata o sposata che si e che abbia a che fare con la famiglia Benson!"
Alfredo&Maggie:"Lo giuri?"
Carlo:"LO GIURO!"
Monica:"Che cosa giuri?"
Carlo:"Niente signora Monica!" detto questo abbassò lo sguardo e andò a svolgere alcune mansioni.
Monica:"Che succede?"
Miguel:"Vi ha forse fatto intendere che gli piace mia moglie?"
Alfredo:"Eh caro Miguel, non solo tua moglie... Gli piace Sharon, Maggie Àmbar e Luna... Mi dispiace per lui ma le nostre donne sono tutte occupate."
Miguel:"Oh mamma..."
Entrò in cucina in quello stesso momento Sharon.
Sharon:"Buongiorno a tutti! Io oggi esco vado a fare una passeggiata. Va bene?"
Alfredo:"Si va bene, ma stai attenta."
Sharon:"Si si, tranquillo papà, vado a prendere Àmbar, Luna, Simon e Matteo al Jam&Roller."
Tutti:"A dopo Sharon."
Sharon uscì da casa sua insieme alla sua guardia del corpo, ormai era sua abitudine fare lunghe passeggiate e qualche volta passava anche a trovare le sue ragazze al Jam&Roller.
Quel giorno però sia Luna che Àmbar non stavano molto bene, ma non dal punto di vista fisico bensì dal punto di vista morale.
Sentivano un peso sul cuore e come una sorta di ansia che dalla mattina fin da quando si erano svegliate, non avevano voluto dire a qualcuno della situazione per non preoccupare la famiglia e gli amici ancora di più.
Era l'ora di pranzo quando Sharon era quasi arrivata al Jam&Roller.
I nostri quattro ragazzi stavano uscendo proprio in quel momento dal Jam&Roller.
Il tempo sembrava essere rallentato.
I passi dei nostri ragazzi erano lenti, i loro occhi lentamente si girarono verso Sharon che era dall'altra parte della strada, le loro bocche si piegarono in un sorriso.
Sharon iniziò ad attraversare la strada, ma una macchina ad altissima velocità la investe.
Luna e Àmbar sono le prime che se ne accorgono e si catapultano in strada per salvare la donna, che era distesa a terra priva di sensi.
Nel giro di quindici minuti la zona viene invasa dal suono delle ambulanze.
STAI LEGGENDO
Soy Luna 4 "La Storia Continua" ✨
FanficLa storia dei nostri amici del Jam&Roller può davvero essere finita in un bacio Lutteo, i fuochi d'artificio e un video per i diciotto anni di Luna? Che cosa succede se dopo questo finale tornasse qualcuno a interrompere la pace quotidiana dei nostr...