"𝐸𝑣𝑒𝑟𝑦𝑡ℎ𝑖𝑛𝑔 𝐼 𝑑𝑜, 𝐼 𝑑𝑜 𝑖𝑡 𝑓𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢."|KOOKV|💫

Capitolo 19

-JUNGKOOK!- urlò a squarcia gola Atena entrando nella camera dei due ragazzi che erano ancora abbracciati.

Jungkook subito si voltò verso la donna per ascoltarla, aveva le sopracciglia inclinate in un'espressione di pietà e tristezza, il fiatone per la corsa e quasi alle lacrime.

-Atena dimmi tutto cosa sta succedendo? È qualcosa di grave?- chiese il ragazzo preoccupato mentre Tae andava da sua madre per cercare di calmarla aiutandola a sedersi sul bordo del letto.

-Tuo padre...il regno...io...- cercò di dire freneticamente cercando di regolarizzare il suo respiro nel mentre.
-Mamma, mamma ascoltami...è tutto okay, guardami respira lentamente...va tutto bene. Parla con calma così possiamo capire.-
Ad ascoltare la voce rilassata di suo figlio la dea si tranquillizzò leggermente e fece respiri profondi come le aveva detto Taehyung.

Jungkook si mise in ginocchio davanti ad Atena per poterla guardare negli occhi.
-Dimmi pure.- cercò di tenere un tono calmo anche se era difficile in una situazione del genere.
La dea fece un bel respiro e poi comincio a parlare lentamente.

-Il regno di tuo padre, è sotto attacco...Ade e suo figlio sono arrivati...Tuo padre sta cercando di contrastarli con il suo esercito ma i soldati degli inferi sono troppi, e Jackson ha sviluppato un nuovo potere...Jungkook, devi andare ad aiutarli.- lo sguardo di Atena si puntò più serio che mai in quello di Jungkook.

Il ragazzo si alzò in piedi.
-Ho capito.- disse soltanto, prima di dirigersi verso la porta. Taehyung subito si alzò dal letto per raggiungere il suo ragazzo.
-Vengo con te!-

-No Taehyung, è pericoloso...bisogna saper sfruttare bene i propri poteri, non voglio che tu rischi la vita per nulla.-
Il cuore di Taehyung si spezzò per un momento. Sapeva che il maggiore stava facendo tutto questo per proteggerlo ma voleva aiutarlo davvero.
-Ti prego! Ti prometto che non sarò d'intralcio, se tu vai vado anche io! Non ti lascerò da solo!-
Disse velocemente il minore in risposta.

Jungkook lo squadrò, non aveva tempo da perdere.
-Saresti disposto a morire quindi? Ho già perso mia madre per colpa di una battaglia come questa, non voglio perdere anche te!-

Taehyung era più determinato che mai.
-Sarei disposto anche a morire per te, vengo anche io, che ti piaccia o no. Non ti lascio andare da solo.- ripetè il minore.
Jungkook alzò lo sguardo per osservare Atena come in cerca di un consenso.

La dea era ovviamente spaventata all'idea che suo figlio si immischiasse in una battaglia del genere rischiando anche la vita, ma allo stesso tempo capiva perfettamente i sentimenti di Taehyung. Quindi annuì leggermente con la testa per dare un consenso al ragazzo.

-Va bene, vieni con me...ma non ti dovrà succedere nulla...o non me lo perdonerei mai nella vita.-
Tae annuì, abbracciò velocemente sua madre e si diresse fuori con Jungkook mentre Atena lo guardava da lontano.
"Veglierò su di voi." pensò mentre guardava le due figure sparire all'orizzonte.

•••

Arrivarono sul posto il più velocemente possibile.
Jungkook non voleva credere ai suoi occhi, davanti a lui c'era il caos. Una scena che non avrebbe mai più voluto rivedere nella sua vita ma che, purtroppo, si è ripresentata davanti ai suoi occhi.
I ricordi si rafforzarono e il suo cuore si strinse in una morsa dolorosa nel ripensare al passato.
Questo Tae lo notò e, per quanto gli era possibile, cercò di rassicurare il maggiore.

Subito lo sguardo di Kook ricadde su una figura in mezzo a quel disastro di soldati e cadaveri. Era Hoseok.
Jungkook afferrò la mano di Taehyung il più velocemente possibile per poi correre verso il loro caro amico che distava qualche metro.