Capitolo 12

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Una piccola lacrima si formò all'angolo dell'occhio di Taehyung. Era deluso si, questo era il sentimento principale oltre alla gelosia. Era deluso dal fatto che Jungkook non gli avesse mai detto nulla direttamente a riguardo di questo "Jimin".

Non fece in tempo ad esternare le sue emozioni che udì il rumore di una porta aprirsi dietro di lui e la voce di Jungkook risuonare nel salotto.
-Hey Tae, sei già sveglio. Hoseo-
Il maggiore si stoppò quando vide la figura di Taehyung girata di spalle e seduta sul divanetto con il capo chino.
-Hey Tae, tutto ok?-

-Jungkook...- il maggiore rabbrividì a quel tono.
-Tae...Stai bene?- domandò di nuovo il più grande preoccupato.
-No, non sto bene ok!- sbottò di colpo il minore girandosi verso Jungkook con gli occhi colmi di lacrime che si stavano trattenendo dallo scivolare lungo le sue guance.

Jungkook si bloccò sul posto.
"No, non di nuovo per favore"
Si disse mentalmente, non voleva di nuovo vedere quello sguardo su nessuno...quello stesso sguardo che aveva visto sul volto di Jimin quella sera ora era sul volto di Taehyung, ma vederlo sul volto del minore faceva ancora più male.

Fece vagare il suo sguardo sulla figura esile del più piccolo finché non gli vide in mano una lettera. In quel momento collegò tutto e tutta la situazione acquisì un senso.
-Tae...quella lettera...-

-Jungkook, perché?!- Il minore stava per scoppiare a piangere, era dura trattenere le lacrime.
-Tae ti prego, fammi spiegare.-

-Cosa mi vuoi spiegare?! Che non sei mai stato del tutto onesto con me?!- Jungkook non sapeva cosa rispondere, effettivamente era vero; Non era mai stato del tutto sincero con Taehyung.
-Tae credimi, io non ti ho mai voluto mentire...non mentirei mai con te, solo che...-

-Solo cosa Jungkook? Io ti ho raccontato tutto di me, del mio passato e della mia famiglia. Mi aspettavo della sincerità da parte tua.-

-AVEVO PAURA OK?!- a questo punto anche Jungkook sbottò improvvisamente, si sentiva un codardo mentre sul volto di Taehyung cominciarono a scendere alcune lacrime.
-Paura di non essere accettato da te, perché la verità è che...-
Il maggiore si stava avvicinando pericolosamente al più piccolo finché non fu a pochi centimetri da lui; gli prese le mani e puntò i suoi occhi in quelli di Tae.
-La verità è che, in questa settimana io...-
Le loro labbra erano separate da qualche millimetro e Taehyung poteva sentire il respiro caldo del maggiore.
-Io penso di aver cominciato a provare qualcosa per te...-

Taehyung si irrigidì, per lui tutto quello era nuovo, un campo inesplorato...anche lui provava qualcosa per Jungkook ma non sapeva come dirlo e tutta quella vicinanza in un certo senso lo spaventava. Aveva visto molte persone baciarsi ma lui non lo aveva mai fatto ed era spaventato.
-Dimmi una cosa Taehyung.- chiese con voce seria il maggiore.
-Per te io sono un'amico giusto? Allora perché ci stai così male a sapere che io avevo in relazione?-

Taehyung non sapeva cosa rispondere, avrebbe voluto dirgli tutto ma non ci riusciva, le sue emozioni non uscivano.
-Tae ti prego dillo...per favore, voglio sentirtelo dire.-
Ora non c'erano più dubbi per il maggiore, anche Tae provava qualcosa per lui. Ma voleva sentirgli dire quelle parole.

-Jungkook io...- furono le uniche parole che il più piccolo riuscì a dire prima di spostare il maggiore e chiudersi in camera sua. Doveva riflettere e liberare le lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento.

Nel salotto invece Jungkook era accasciato a terra con la testa appoggiata alle ginocchia e le braccia attorno alle gambe, anche lui stava piangendo, per cosa? Perché aveva capito di tenere davvero tanto al minore. Il suo cuore era a brandelli dopo quello che era successo, per colpa di un po' di inchiostro su un foglio di carta rischiava di perderlo, e tutto Jungkook poteva sopportare ma non questo.

"𝐸𝑣𝑒𝑟𝑦𝑡ℎ𝑖𝑛𝑔 𝐼 𝑑𝑜, 𝐼 𝑑𝑜 𝑖𝑡 𝑓𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢."|KOOKV|💫 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora