L'inganno del Fato

Epilogo

2 anni dopo

{Hermione}

Erano passati due anni da quando avevo finito la scuola e mi ero presa un anno sabbatico dopo il diploma.
Mi avevano offerto un posto come insegnante ad Hogwarts ma avevo detto che volevo pensarci e infatti così era stato.

Anche ad Harry lo avevano offerto, come insegnante delle arti oscure, e lui aveva accettato. Ma dopotutto, il mio migliore amico non conosceva altro posto da chiamare casa tranne Hogwarts.

I miei genitori volevano lasciare la scelta a me, come sempre, avevano anche detto che se volevo continuare a studiare come una "babbana" potevo farlo ma come avevo detto avevo avuto bisogno di tempo per decidere che cosa fare della mia vita.

E così tra indecisioni a destra e a sinistra erano passati due anni.

Con Ronald avevo fatto pace. Avevamo riprovato a ricominciare con una relazione ma non era durata a lungo.
Lui aveva deciso di lavorare insieme al fratello nel negozio degli Weasley e voleva provare anche ad andare avanti con il Quidditch.
Io non ero sicura di voler andare avanti con lui che, nonostante quello che era successo due anni prima, continuava a vedere nel futuro solo l'alternativa di continuare ad essere solo un mago e basta.
Quindi...qualche mese dopo il diploma lo avevo lasciato, ufficialmente questa volta.

Non l'aveva presa bene ma aveva capito il mio punto di vista.

Comunque dopo due anni... forse avevo trovato la mia strada.

Dopo che i miei genitori mi avevano visto per mesi e mesi confusa sul mio futuro avevano preso l'iniziativa.
Mio padre aveva un amico professore in America, precisamente a Miami e avevano chiesto un favore.
Avevo ottenuto una borsa di studio per una delle università più prestigiose della città.

E quindi eccomi lì, ad Agosto, nel campus con i miei genitori che portavano i miei scatoloni nella mia nuova stanza.

- Ti troverai benissimo qui - mi disse mamma - E se, invece, deciderai di voler fare l'insegnante nella tua vecchia scuola puoi sempre tornare in Inghilterra -

- Lo so - dissi poggiando la mia valigia per terra - Ma credo che...la mia natura da "babbana" stia prendendo il sopravvento -

- Psicologia è? - mi chiese mio padre - Ne sei sicura tesoro? -

- Si papà - risposi sorridendo.

Avevo scelto psicologia perché avevo visto le reazioni degli studenti che avevano partecipato alle varie battaglie. Alcuni di loro erano ancor oggi sotto shock.
Nessuno aveva mai fatto qualcosa per aiutarli e aiutarci. Non c'erano streghe psicologhe ed era per questo che avevo deciso di fare proprio questo.

Mia madre mi sorrise e mi fece una carezza.

- Andrà bene Hermione... andrà bene - mi disse.

                               ***

{Percy}

L'alba.

L'alba e il tramonto erano le parti che preferivo di più della giornata in spiaggia.

Il mare era calmo e mite, l'aria fresca e il silenzio era ovunque.

Mi misi il cappuccio della felpa sulla testa e salii sulla postazione del bagnino.

Avevo lasciato Manatthan dopo il diploma.
Mia madre e Paul non ne erano stati molto felici ma erano sicuramente più felici di sapermi a lavorare e studiare e non a rischiare la vita tutti i giorni a causa degli dei.

Quindi erano quasi due anni che lavoravo in pianta stabile come bagnino e studiavo biologia marina.

Ero rimasto in contatto con i miei amici, anche se li sentivo raramente. Non ci tenevo a farmi trovare da qualche mostro con la voglia di mangiarmi.

Avevo finalmente realizzato il mio sogno: ero un mortale normale. Ogni tanto dimenticavo persino di essere un semidio.

Dovevo iniziare il secondo anno di università e avevo un buon lavoro.
Non avevo nulla di cui lamentarmi.

E se era per questo...non mi mancavano nemmeno tanto le donne, mi divertivo e mi andava bene così.

Guardai il cielo, si stava schiarendo sempre di più e i primi avventori si stavano affacciando sulla spiaggia.

                                ***
{Hermione}

Dire che la mia compagna di stanza al campus era esuberante era abbreviato. Quella ragazza spruzzava energia da tutti i pori.

Ed era la mia prima amica femmina perché ad Hogwarts vivevo perennemente con Ron ed Harry.

Erano due settimane che ero lì e dopo tentativi e tentativi di rifiuto mi aveva convinta ad andare in spiaggia.
Aveva detto che non potevo non andare a prendere il sole e a farmi una nuotata sulle spiagge di Miami, diceva che era "sacrilegio".
Questo era il motivo per cui ero in riva al mare, su un lettino a sentire la mia amica blaterare di cose insensate.

- Devi capire la bellezza e il rilassamento...soli così potrai diventare cittadina di Miami - annunciò.

Stavo per replicare che non volevo diventare cittadina, anche perché dovevo essere lì solo per tre anni ma fui interrotta bruscamente da un pallone che mi colpì dritta in faccia.

Caddi dal lettino, con la faccia nella sabbia.

Rimasi immobile, non tanto per il dolore ma per lo shock.

- Hermione! - esclamò la mia amica scioccata.

- Cazzo! - esclamò una voce maschile.

L'attimo dopo due braccia forti mi alzarono da terra come se non pesassi nulla e mi rimisero sul lettino.

- Hai dell'acqua pulita? - chiese la stessa voce maschile.

Poco dopo la mia faccia e i miei occhi vennero ripuliti dalla sabbia e ripresi coscienza di quello che avevo intorno.

- Stai...bene!? - chiese la stessa voce.

Aprii gli occhi e ne incontrai un paio del colore del mare.
Guardai il suo viso, le sue labbra piene, i suoi capelli neri e scompigliati.
E deglutii.

Lui mi fissava scioccato.

Non che io non lo fossi.

Due anni...erano passati due anni!
Eppure l'unica cosa che pensai in quel momento era che il Fato era proprio strano.

Poi Lui sorrise. Quel sorriso che all'inizio avevo odiato e poi adorato: quel sorriso da ragazzaccio, da ribelle, da piantagrane.

- Sei nuova è? - mi chiese.

Annuii mentre le mie guance diventarono rosse.

- Be'... - iniziò - Io sono il bagnino di questa magnifica spiaggia. Mi chiamo Percy Jackson e tu, bella signorina? -

Sorrisi. Un sorriso luminoso che non facevo da tempo.

Allungai una mano.

- È un piacere conoscerti bagnino - dissi stringendo la sua che mi aveva avvicinato - Io sono Hermione Granger -

Angolo me:

Eccoci qui alla fine!

I ringraziamenti li ho già fatti al capitolo precedente quindi dico solo grazie 😘💓

E niente...vi lascio con le vostre teorie.

Alla prossima, un bacione 💕