Capitolo 50

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Siamo solo due anime sperdute che nuotano in una boccia di pesci.
Anno dopo anno, corriamo sullo stesso vecchio terreno.
E cosa abbiamo trovato? 
Le solite vecchie paure...

-Wish you were here, Pink Floyd

Capitolo 50

Vorrei poter raccontarvi che dopo le belle parole di Kian sono rimasta a Gold Coast, sono tornata con Cody e con i Magcon.

Ma non è così.

Ho comunque deciso di partire, lo devo a me stessa, è stata un'estate troppo agitata, ho bisogno di schiarirmi le idee, ho bisogno di recuperare del tempo con mio padre, ho bisogno di conoscere meglio non solo Karen ma anche Katia ed Amy.

Mio fratello è rimasto con mamma per non lasciarla sola e perché lui comunque è stato con papà durante queste settimane.

Kian mi ha mandato dei messaggi per sapere se stavo bene e per persuadermi a non partire. Non ho risposto a tutti quanti.

Alli continua a chiamarmi e a parlarmi di Cody e di quanto stia male. Non capisce che così mi fa stare solo peggio.

Ieri sera ho sentito Nash, Cameron è tornato parte della gang. Sono felice ma allo stesso tempo credo che lui debba impegnarsi davvero per riparare a tutte le stronzate recenti. Ha anche lasciato Alli.

Karen mi ha consigliato solo di lasciarmi tutto alle spalle almeno per questo periodo che starò lì a Melbourne.

Ho seguito il suo consiglio così ho spento il cellulare e devo ammettere che mi sento già più leggera. Non sono ancora arrivata. Sono sull'aereo e fisso fuori dal finestrino. Sembro depressa.

Sono 6/7 canzoni che ormai non tocco l'ipod, non mi importa neanche che canzone stia ascoltando. Tanto non ho di meglio da fare, tutti dormono o leggono riviste qui.

"Eccoci Mandy!" Karen è eccitata per questo mio soggiorno qui, non deve avere molte amiche a quanto ho capito, dopo tutto quello che ha passato tiene un profilo basso.

Sarei molto contenta anche io di questo viaggio se non fosse per tutti i pensieri che mi passano per la testa. Fisicamente sono appena atterrata a Melbourne ma il cuore l'ho lasciato a Gold Coast, a Surfers Paradise, con lui.

Neanche lo avessi voluto, comincio ad ascoltare la canzone che mi passa alle cuffie.

Summer Shade.

No, mi fa troppo male la sua voce. Con rabbia mi strappo via le cuffiette e metto l'ipod nella borsa.

"Che c'è?" Mi chiede amorevole Katia.

"Niente, solo ho un po' di mal di testa" mento e lei continua a parlare con papà.

Cody sta male? Allora perché non mi chiama? Nessun messaggio neanche. Non è venuto a salutarmi all'aeroporto con Alli. Mi evita.

Ma immagino andrà avanti come, d'altronde, ha fatto anche con Karen. Diventerò solo una faccia conosciuta per lui quando tornerò. Se tornerò...

Si ho preso anche in considerazione di trasferirmi qui. Con mio padre. Alla fine cosa mi è rimasto a Gold Coast? Solo mia madre che comunque ha mio fratello e una brillante carriera. Andrei a trovarla ad ogni modo.

Questa città è diversa dalla mia ora che comincio ad osservarla dal taxi, diversa ma bella. Potrei viverci...

Non mancherei a nessuno. Sono sempre stata gradita ma mai indispensabile per chiunque.

"Questa è casa nostra!" Annuncia mio padre arrivati davanti ad una bellissima villa tinta di giallo pallido e a due piani.

Katia va verso il cancello e, una volta aperto, un dolcissimo Beagle viene a salutarci.

"Wiskey!" Gridano Amy e Karen prima di fargli delle carezze e io sorrido intenerita. Erano giorni che non sorridevo così spontaneamente.

"Vieni piccola" papà mi guida dentro e devo ammettere che la casa è stupenda. Me ne intendo, mamma fa l'architetto.

Dopo un breve tour e avermi presentato la governante, mi mostra la mia camera, deve essere la camera degli ospiti ma è stata resa più accogliente per il mio arrivo. Lo noto dalle lenzuola azzurre, colore che adoro, e dal fatto che la finestra è già aperta e con una poltroncina davanti. Dev'essere stato papà a dirlo alla governante, sa che amo leggere guardando il paesaggio e all'aria fresca. Anche lui lo fa.

"È deliziosa papà" gli lascio una bacio sulla guancia e poi rimango sola.

Apro la valigia per disfarla e noto subito qualcosa che non è mio.

Un cappello dalla visiera piatta. C'è un bigliettino sopra.

"I ragazzi pensavano ti sarebbe mancato avere i loro cappelli in prestito così te ne abbiamo comprato uno :)

KIAN"

Mi si riempiono gli occhi di lacrime mentre stringo il cappello rosso fra le mani. Sono degli idioti. Prendevo in prestito soprattutto i cappelli di Taylor e Jc, sono i più belli. È un pensiero dolcissimo.

Era la parte che preferivo di più dell'essere la ragazza dei Magcon, avere degli amici coglioni.

HAPPY NEW YEEAAAAR☆★☆★

Tanti auguri e scusate se ci metto tanto ad aggiornare, voglio scriverli bene questi ultimi capitoli.

Allora, alla fine Mandy è partita e sembra piacerle Melbourne.

Ma il regalo dei ragazzi? Asdjgmgo cioè... teneri.

Ora cosa succederà? Tornerà o continuerà a vivere li? E Cody reagirà oppure continuerà a mancargli Mandy?

Leggete per scoprire ;)

Mar☆ 

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