In qualche modo mamma e Andrew mi hanno convinta a passare del tempo con mio padre. Ovviamente non se ne parla di passare giorni chiusa in un posto noiosissimo e per vecchi che è il resort dove alloggiano mentre mio fratello ha deciso di rimanere con lui.
Ora siamo in macchina e stiamo andando in una specie di ristorante qui vicino per conoscere la compagna di mio padre e le sue figlie.
Mio fratello è seduto nei sedili posteriori e canticchia qualcosa che passa alla radio, non conosco la canzone, io invece sono troppo persa nei miei pensieri e guardo sbadatamente il tramonto sul mare facendomi accarezzare i capelli dalla fresca brezza che entra dal finestrino. Penso a Cody...
Anche se non lo voglio ci penso, mi manca, vorrei solo prendere il longboard e andare da lui anche solo per vederlo e sentire la sua voce.
Uno dei motivi per cui non ho accettato di andare in vacanza con papà è il fatto che non resisto più di tanto senza i miei Magcon, soprattutto ora che ho bisogno di conforto e loro sono gli unici che sanno tutto a parte Alli e il diretto interessato.
Alli, mi ha mandato un messaggio, neanche l'avesse fatta apposta.
Da: Alli☆
Buona fortuna, non divertirti troppo♥
Rido al suo essere spiritosa anche durante certe situazioni. Prima ero così nervosa che l'ho chiamata per sfogarmi spiegandole tutto e mi ha suggerito anche lei di passare del tempo con papà.
A: Alli ☆
Mai senza di te, comunque domani ci vediamo♥
"Con chi messaggi? Il tuo ragazzo?" Già è un miracolo che io sia in macchina con lui per andare a cena, ora si mette anche a infastidirmi con queste battutine per 11enni.
"Papà.." roteo gli occhi "..dai smettila, e poi è la mia migliore amica, sai con qualcuno mi devo pure sfogare" sono molto fredda e ammetto di essere stata una stronza ma è quello che penso e poi mio padre ha il potere di farmi innervosire.
"Scusa tesoro, ma alla fine io di te non so niente, mi sono perso molto, mi dispiace" il suo tono è triste e mi si stringe il cuore.
"Scusa tu papà, non volevo"
"Va beh, visto che ci siamo... Ce l'hai il ragazzo?" Fa il geloso adesso?
"papà..." dico scocciata.
"Il ragazzo forse non ce l'ha o forse si... C'è Cameron.."
"Andrew cosa dici? Io e Cam siamo solo amici!" Lo fulmino e papà ride
"Farò finta di crederci" ride nuovamente, alla fine io e papà andiamo d'accordo, come dice mamma abbiamo lo stesso carattere e io ero la sua principessina prima che andasse via.
"Eccoci arrivati"
Mio padre parcheggia e io dopo pochi secondi riconosco il ristorante, è lo stesso dove mi ha portata Alli all'appuntamento con David e Tom, lo stesso dove ho visto Cody. 'Fantastico, si comincia bene' penso fra me e me molto ironica.
"Sono già qui loro?" Chiede mio fratello, impaziente? Davvero? Io non vedo l'ora di tornare a casa.
"Sì eccole" punta un tavolo prenotato per 6 poco lontano e subito noto una signora sui 40/45 anni che ci sorride, è bassa, biondina e con occhi verdi, sembra contenta di vedere me e mio fratello, penso che non ci sperava tanto di vederci, soprattutto me.
"Che piacere vedervi" dà un bacio a mio fratello e poi abbraccia me. Rimango un pò spiazzata ma decido di ricambiare piano l'abbraccio, è davvero imbarazzante.
"Sono Katia, voi dovete essere Mandy e il piccolo Andrew" ci dice con un sorriso enorme e noi annuiamo piano.
"Beh, non più piccolo, tuo padre è rimasto un pò indietro" dice ridendo, in effetti è quasi più alto di me il 'piccolo' Andrew.
"Su venite, vi presentiamo le sue figlie" li seguiamo verso il tavolo molto timidi, Dio vorrei sprofondare.
"Lei è Amy, ha 13 anni, è la mia figlia più piccola" la ragazzina dai capelli biondi e mossi mi stringe la mano sorridendo con i suoi occhi cioccolato e dolci, dev'essere davvero una ragazzina adorabile.
"Amy dov'è tua sorella?"
"È andata in bagno mamma, stai tranquilla"
Ci mettiamo a sedere, io mi metto al lato del tavolo con mio fratello vicino a Katia mentre di fronte a me rimane il posto vuoto e affianco Amy.
"Allora Andrew, ho sentito che a scuola eccelli, che liceo hai scelto?" mentre Katia e papà elogiano mio fratello e i suoi ottimi voti io mi guardo intorno e non trovo niente di più interessante quando noto la porta del bagno aprirsi.
Vedo una ragazza della mia età uscire, ha i capelli scuri e ricci, gli occhi castani e un viso semplice almeno quanto il suo outfit. Siamo le uniche due ragazze a portare i jeans nel locale, poi ha una semplice camicia bianca e le converse dello stesso colore. Viene dalla nostra parte e vedo che mi sorride. Perché mi sorride?
"Oh, eccoti" Katia la invita a sedersi "Andrew, Mandy, lei è la mia figlia maggiore, Karen"
KAREN.
A quel nome mi strozzo con il pezzo di pane che mi ero messa in bocca, è un colpo al cuore, ripenso a Cody così. Ma decido di lasciare da parte una storia che ora non c'entra assolutamente niente.
"Piacere, sono Mandy" mi sorride, sembra dolce anche lei.
"Pronti per ordinare?" Annuncia il cameriere e io tolgo lo sguardo dal suo viso per guardare il menù.
No, insomma, non può essere lei.
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"Mandy, dimmi qualcosa di te, mi ha detto tuo padre che hai una vera passione per l'arte" Katia vuole conoscerci meglio.
"In effetti è vero infatti frequento un liceo artistico. Adoro disegnare, ma non mi piace studiare se non storia dell'arte e inglese, sono le uniche materie in cui vado bene. " taglio corto, non mi va di parlare di me, non potevamo continuare ad elogiare Andrew. Davvero, c'è molto di più da dire.
"Tu Karen che scuola frequenti? " sposto l'attenzione su di lei.
"Un istituto tecnico, l'anno prossimo sarò al terzo anno"
"avete la stessa età" annuncia mio padre
Io non riesco a togliermi Cameron dalla testa.
Uscivo con una ragazza un anno fa, si chiamava Karen
Il suo nome ha risuonato nella mia testa per tanto tempo.
me la ricordi tanto sai, era molto semplice, dolce
La ragazza che ora fisso davanti a me è una delle poche così semplici che io abbia visto. Ed è dolce, il suo sorriso lo è, la sua voce.
per me era la più bella anche se indossava la mia maglietta invece di un vestitino
Sembra essere sempre più vicina a questa ragazza descritta da Cam, è davvero bella anche con un jeans. Poi sembra il suo tipo. Non riesco a non pensarci.
"Vi piace Gold Coast? Ci eravate mai stati?" Chiede mio fratello. Ho quasi paura della risposta. Ora avrò la conferma.
"Certo che ci piace. Noi abitavano qui in realtà, un anno fa circa" dice con semplicità Amy.
Noto la faccia triste di Karen.
La forchetta mi cade sul piatto quando realizzo e tutti si girano a guardarmi.
"No. Non puoi essere tu." Dico in un sussurro
"Che stai dicendo?" Mormora lei confusa capendo che parlavo con lei.
"Non puoi essere quella che mi sta creando tutti questi problemi. Tu, tu sei quella Karen!"
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Summer Shade ☆
Fiksi PenggemarLei è una tipa diversa da tutte le altre, migliore amica di una delle più popolari ragazze di Gold Coast. Lui è uno di quelli che fanno girare la testa alle ragazze quando passa, ma si nasconde anche un lato dolce dietro quell'aspetto troppo figo. R...